Isabella Adinolfi

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Isabella Adinolfi

Eurodeputata
LegislaturaVIII, IX
Gruppo
parlamentare
VIII: EFDD (da inizio legislatura al 15/10/14

NI (dal 16/10/14 al 21/10/14)

EFDD (dal 22/10/14 a fine legislatura)

IX: NI dal 02/07/2019 al 28/04/2021

Gruppo del Partito Popolare Europeo (dal 29/04/2021)

CircoscrizioneItalia meridionale
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoForza Italia (dal 2021)
In precedenza:
M5S (2013-2021)
Titolo di studioLaurea in conservazione dei beni culturali
UniversitàUniversità degli Studi "Suor Orsola Benincasa"

Isabella Adinolfi (Nocera Inferiore, 27 marzo 1978) è una politica italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureata nel 2003 in Conservazione dei Beni Culturali[1]. Ha lavorato in ditte private e come insegnante di materie letterarie nelle scuole medie e superiori[senza fonte]. Al momento dell'elezione nel 2014, ha dichiarato di avere svolto l'attività di impiegata nei tre anni precedenti l'inizio del mandato[2].

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato l'attività politica partecipando alle riunioni del Meetup Amici di Beppe Grillo di Salerno di cui facevano parte anche diversi eletti del MoVimento 5 Stelle al Parlamento italiano come Angelo Tofalo, Andrea Cioffi, Silvia Giordano, Mimmo Pisano e Michele Cammarano eletto al Consiglio Regionale della Campania[3]. Nel 2014 decide di partecipare alle parlamentarie del MoVimento 5 Stelle, presentandosi con un video in cui affermava di "volere scoperchiare la scatoletta di tonno del Parlamento europeo e scardinare la casta europea che è un'oligarchia mossa da lobby e interessi finanziari"[4]; parlamentarie che per la circoscrizione Italia Meridionale sono state vinte al primo turno da Piernicola Pedicini[5]. Tuttavia, grazie al risultato ottenuto al secondo turno, dove ha raccolto 1759 preferenze, viene ammessa alla lista del MoVimento 5 stelle, per la circoscrizione dell'Italia meridionale[6], partecipando alle elezioni europee del 2014 ed ottenendo 67 477 voti, risultando così eletta[7]. Dal 2014 al 2019 ha fatto parte del gruppo EFDD, del quale il MoVimento 5 Stelle era membro, i cui capi-gruppo erano Nigel Farage e David Borelli[8]. Nel corso del primo mandato è stata membro titolare della Commissione per la Cultura e l'Istruzione, della Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere e della Delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE. È stata inoltre membro sostituito delle seguenti commissioni parlamentari: Commissione Affari Costituzionali, Commissione per lo Sviluppo Regionale, Commissione Giuridica, Commissione Mercato Interno e protezione consumatori, Commissione d'inchiesta incaricata di esaminare le denunce di infrazione e di cattiva amministrazione nell'applicazione del diritto dell'Unione in relazione al riciclaggio di denaro, all'elusione fiscale e all'evasione fiscale, nonché della Delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti[9].

Alla fine del primo mandato, si è ripresentata alle parlamentarie del MoVimento 5 stelle, raccogliendo 2615 preferenze e così ottenendo un posto in lista nella circoscrizione Italia Meridionale[10][11]. Alle successive elezioni europee del maggio 2019 viene rieletta in quinta posizione con 37 855 preferenze, quasi 30.000 in meno rispetto a quelle ottenute nel 2014[12].

Ad aprile 2021 abbandona il Movimento 5 Stelle, senza però dimettersi come previsto dalle regole del MoVimento 5 stelle sottoscritte all'atto della candidatura - in particolare il codice etico[13] che, come deterrente, prevedeva a questo proposito una penale da 100mila euro a carico di chi venisse espulso, abbandonasse il gruppo o si iscrivesse ad un altro gruppo parlamentare [14][15][16] - iscrivendosi al partito di Forza Italia e aderendo al Gruppo del Partito Popolare Europeo.[17]

Attività politica al Parlamento europeo[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso del primo mandato si è attivata per sottolineare i ritardi della ratifica del Trattato di Marrakech riguardante l'introduzione di un'eccezione al diritto d'autore a favore della fruizione dei contenuti per i non vedenti[18][19].

Si è fortemente battuta per la liberalizzazione del mercato delle società di gestione collettiva dei diritti d'autore, chiedendo l'abolizione del monopolio della SIAE[20][21], presentando diverse interrogazioni parlamentari alla Commissione europea[22][23].

Al contempo, si è occupata delle questioni legate a diritto d'autore, essendo stata sia relatrice del parere sulla direttiva Infosoc, nel quale tra le altre cose si chiedeva la definizione di "pubblico dominio"[24], che relatrice ombra[25] per il gruppo EFDD della direttiva sul diritto d'autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e contro la cui approvazione si è strenuamente battuta[26] [27], parlando di "una pagina nera per la democrazia e la libertà dei cittadini" alla sua approvazione [28]. In qualità di membro della Commissione Affari Costituzionali, ha sollevato la questione dei conflitti di interessi - denunciando pubblicamente, tra gli altri, quelli di Guy Verhofsdadt e Renato Soru - e presentando svariati emendamenti per la modifica del codice di condotta dei deputati[29]. Inoltre, da convinta fautrice della democrazia diretta ed elettronica, ha promosso la realizzazione dello studio "Le prospettive della democrazia digitale in Europa", affermando come "Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio sono stati precursori di un’idea nuova e vincente di fare ed essere in politica"[30].

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 è balzata alle cronache per avere assunto, come tirocinante, la compagna dell'allora capo delegazione del Movimento 5 Stelle David Borrelli [31][32]. Si è difesa dall'accusa di avere favorito una parentopoli a cinque stelle in Europa affermando che «la scelta dei collaboratori è libera e fiduciaria come riporta lo statuto dei deputati e David Borrelli non c'entra nulla in questa scelta, non ha fatto alcuna pressione e non ha ingerito in alcun modo»[33].

A maggio 2023, nel corso del dibattito parlamentare sulla ratifica della Convenzione di Istanbul è stata accusata da altre tre eurodeputate - Malin Björk, Evin Incir e Samira Rafaela - di avere espresso delle dichiarazioni che costituivano dei discorsi d'odio, chiedendo a tal proposito l'intervento della Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola[34].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Curriculum vitae, su europarl.europa.eu.
  2. ^ Dichiarazione degli Interessi di carattere finanziario dei deputati (PDF), su europarl.europa.eu.
  3. ^ M5S Salerno: lo storico Meetup Amici di Beppe Grillo festeggia i suoi 10 anni, su salernonotizie.it.
  4. ^ Isabella Adinolfi - Candidatura Parlamentarie Elezioni Europee 2014, su youtube.com.
  5. ^ Elezioni Europee 2014: i primi risultati delle parlamentarie del M5S, su fanpage.it.
  6. ^ Europee, pronta la lista dei 73 candidati M5S. Ecco chi sono i volti per Bruxelles, su ilfattoquotidiano.it.
  7. ^ Ministero dell'Interno, Archivio, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 27 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2014).
  8. ^ Parlamento Europeo, su europarl.europa.eu.
  9. ^ Parlamento europeo, su europarl.europa.eu.
  10. ^ Europarlamentarie 2019: i risultati del secondo turno, su ilblogdellestelle.it.
  11. ^ Elezioni europee, la lista dei candidati del Movimento 5 stelle, su today.it.
  12. ^ Ministero dell'Interno, Archivio, su elezionistorico.interno.gov.it.
  13. ^ Codice etico MoVimento (PDF), su movimento5stelle.eu.
  14. ^ REGOLAMENTO EUROPEE - 26 MAGGIO 2019 (PDF), su m5s-udine-friuli.it.
  15. ^ M5s, gli iscritti al voto sul nuovo codice etico: salta la penale da 100mila euro per chi viene espulso o cambia gruppo, su ilfattoquotidiano.it.
  16. ^ Europarlamentarie 2019: aperte le candidature, su ilblogdellestelle.it.
  17. ^ Forza Italia, colpaccio a Bruxelles: l'ex M5s Isabella Adinolfi e l'ex Lega Andrea Caroppo entrano nel Ppe, su liberoquotidiano.it, 24 aprile 2021. URL consultato il 6 luglio 2021.
  18. ^ Perché l'Ue non ratifica il trattato di Marrakech? (Adinolfi M5S)
  19. ^ agcult, su agcult.it.
  20. ^ Isabella Adinolfi: Sulla Siae va evitata la procedura d’infrazione Ue, su romadailynews.it.
  21. ^ Siae, Adinolfi (M5S): Governo espone Italia a rischio procedura infrazione, su agenziacult.it.
  22. ^ Siae. Adinolfi: Franceschini pubblichi la lettera dell’Ue, su romadailynews.it.
  23. ^ Siae, si lavora a una nuova legge per scongiurare la bocciatura Ue, su lastampa.it.
  24. ^ Riforma europea del copyright tra “libere utilizzazioni” e “diritti di autore”, il Prof. Gambino ospite di Radio Radicale, su dimt.it.
  25. ^ Diritto d’autore e colossi del Web. Cosa si nasconde dietro il voto all’Europarlamento sul copyright, su repubblica.it.
  26. ^ MoVimento 5 stelle Europa, su facebook.com.
  27. ^ Copyright Adinolfi M5S Facciamo nostro appello Wikipedia, su youtube.com.
  28. ^ Direttiva sul Copyright approvata: via libera del Parlamento europeo, su repubblica.it.
  29. ^ MOVIMENTO 5 STELLE, ECCO CHI SONO GLI IMPRESENTABILI NEL PARLAMENTO EUROPEO, su agendapolitica.it.
  30. ^ “Movimento 5 Stelle esempio europeo di e-democracy”, su europa.today.it.
  31. ^ M5S, la fidanzata del leader Borrelli assunta da un'altra eurodeputata grillina, su L'Espresso.
  32. ^ M5S, la fidanzata di Borrelli nello staff: e scoppia il caso. Assunta dalla grillina Adinolfi, che replica: «La scelta dei collaboratori è libera , ho fiducia in lei», su corrieredelveneto.corriere.it.
  33. ^ M5S, esplode faida sulle assunzioni: la compagna dell'eurodeputato Borrelli rinuncia al contratto, su ilmattino.it.
  34. ^ L'eurodeputata di Forza Italia Adinolfi accusata di discorso d'odio sugli stupri, su repubblica.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]