Incidente aereo di Bron del 4 agosto 1938

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Incidente aereo di Bron del 4 agosto 1938
Tipo di eventoIncidente
Data4 agosto 1938
LuogoBron
StatoBandiera della Francia Francia
Tipo di aeromobileAmiot 143
OperatoreArmée de l'air
PartenzaAeroporto di Lione-Bron
Equipaggio5
Vittime2
Sopravvissuti3
Mappa di localizzazione
dati estratti da Accident de l'Amiot 143 de l'Escadron d'Entraînement de la base aérienne 105 Bron, le 4 août 1938[1][2]
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Il 4 agosto 1938 un bombardiere Amiot 143 dello Escadron d'Entraînement della base aerea 105 di Bron precipitò ad Bron in fase di atterraggio, con la morte di due membri dell'equipaggio.

L'incidente[modifica | modifica wikitesto]

Un bombardiere Amiot 143 davanti ad un hangar.

Giovedì 4 agosto 1938, verso le 18:30, l'aereo da bombardamento Amiot 143 nº38 (codice 2), appartenente alla Escadron d'Entraînement della base aerea 105 di Bron decollò per una missione di addestramento.[1] A bordo del velivolo si trovavano, in cabina di pilotaggio, il sergente maggiore della riserva Dieudet con al suo fianco il sergente pilota istruttore Herbepin, il tenente della riserva Jeannon, osservatore, e il sergente Roux, meccanico.[1] Al ritorno sul campo d'aviazione, durante la fase di atterraggio sulla pista sud, al sorvolo del sentiero di Saint Jean (oggi avenue Salvador Allende) l'aereo volava a una quota di 10 metri quando le due ruote del carrello di atterraggio del velivolo colpirono il bordo del marciapiede. L'ala destra colpì un pilone dell'elettricità e i fili del telefono furono strappati.[1] Con un grande boato, l'aereo colpì la fattoria di Joseph Michel, e il motore a sinistra face crollare il muro dell'edificio all'altezza del primo piano.[1][2] Gli aviatori rimasero gravemente feriti e furono subito soccorsi: il tenente Jeannon decedette poco dopo il suo ricovero presso l'ospedale militare "Desgenettes" e il sergente Dieudet morì il giorno successivo.[1][2] Il sergente maggiore Herbepin, sebbene gravemente ferito, si salvò, ed il sergente Roux, che ebbe la presenza di spirito di saltare fuori dall'aereo all'ultimo momento, riportò solo qualche livido.[1] Madame Michel, 75 anni, che si trovava in una stanza della cascina, rimase lievemente ferita.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Raymond Danel e Jean Cuny, L'aviation française de bombardement et de renseignement 1918-1940 (Docavia n°12), Angers, Editions Larivière, 1980.
  • (FR) Histoire De L'aviation En Rhône Alpes, Bron, Société Lyonnaise d'Histoire de l'Aviation ed de Documentation Aèronautique, 1998, ISBN non esistente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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