Halomonadaceae

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Halomonadaceae
Batteri Halomonas GFAJ-1 cresciuti in un mezzo contenente arsenico
Classificazione scientifica
Dominio Prokaryota
Regno Bacteria
Phylum Proteobacteria
Classe Gammaproteobacteria
Ordine Oceanospirillales
Famiglia Halomonadaceae
Generi

Carnimonas
Chromohalobacter
Cobetia
Deleya
Halomonas
Portiera
Volcaniella
Zymobacter

Le Halomonadaceae sono una famiglia di batteri appartenente ai Proteobacteria.

Metabolismo[modifica | modifica wikitesto]

Molti batteri Halomonas sono noti per essere in grado di tollerare elevati livelli di arsenico nel loro substrato di crescita, e sono per questo motivo classificati come batteri estremofili. Una recentissima scoperta [1] del Geomicrobiologo Felisa Wolfe-Simon e collaboratori ha isolato e analizzato un ceppo di Halomonas, GFAJ-1, in grado di avere un metabolismo particolarissimo. Può infatti non solo crescere agevolmente in presenza di arsenico, ma è anche in grado di incorporarne circa il 10% nel suo DNA sostituendola al fosforo. È stato isolato dai detriti delle rive del Lago Mono presso lo Yosemite National Park, in California. Il lago è ipersalino, altamente alcalino e ha una delle più elevate concentrazioni di arsenico naturale in tutto il mondo. Un'altra specie, l'Halomonas titanicae, scoperta nel 2010 nei pressi del relitto della nave affondata Titanic, è in grado di degradare e riciclare in modo efficiente il ferro; per tal motivo si ritiene di utilizzare questi batteri per la demolizione di manufatti metallici affondati in mare, come navi o piattaforme petrolifere[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Felisa Wolfe-Simon, et al., A Bacterium That Can Grow by Using Arsenic Instead of Phosphorus, in Science, 2010, DOI:10.1126/science.1197258.
  2. ^ Francesco Ambrosini, Tutta la storia del Titanic - Fatti, personaggi, misteri, Edizioni del Capricorno, Torino, 2012, pag. 153, ISBN 978-88-7707-148-4

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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