Haandfæstning

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Lo Haandfæstning (in danese moderno Håndfæstning, in norvegese moderno Håndfestning, letteralmente "rilegato a mano") è stato un documento rilasciato dai re di Danimarca dal XIII al XVII secolo, prima e durante il regno dell'unione personale con i Regni dell'Unione di Kalmar e di Danimarca-Norvegia. Dopo l'indipendenza della Svezia, documenti simili furono emessi anche dai suoi re. Per molti versi si trattò di un parallelo scandinavo alla Magna Carta inglese.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo haandfæstning era il risultato della forza del potere della nobiltà. Il primo re danese che fu costretto a firmare questo tipo di documento fu il re Eric V nel 1282. Esso fu considerato come un "documento di incoronazione" per la prima volta nel 1320. Tra il 1440 e il 1648 fu una normale condizione per il riconoscimento di un nuovo re. Quando fu introdotta la monarchia assoluta nel 1660 l'ultimo haandfæstning fu abolito.

Diversamente dall'Inghilterra non vi era alcuna "carta" permanente da firmare: ogni nuovo re doveva accettarne una nuova che si applicava al proprio regno. D'altra parte, tutti gli haandfæstning erano basati sullo stesso modello. Il re doveva promettere che avrebbe regnato come un re giusto, che avrebbe collaborato con la nobiltà, che non avrebbe mai imprigionato un uomo libero, che tutti gli uffici direttivi (che oggi si chiamerebbero "posti del gabinetto ministeriale") e che tutte le amministrazioni locali sarebbero state occupate solo da nobili e che le questioni di guerra e pace sarebbero dipese dall'accettazione della nobiltà.

La carta non transformava necessariamente i re in burattini: gran parte di loro furono capaci di creare una solida base di potere duriante il loro regno e a malapena ogni re danese del periodo rispettò in toto le regole dello håndfæstning. Anche la gravità delle richieste della nobiltà cambiava di tempo in temepo

Nel moderno olandese, la parola handvest può ancora significare sia trattato che manifesto.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sverre Bagge und Knut Mykland: Norge i dansketiden. Oslo 19983
  • Knut Helle: Konge & gode menn i norsk riksstyring ca 1150–1319. Oslo usw. 1972.
  • Lena Huldén: „Maktstrukturer i det tidiga finska 1500-talssamhället“. In: Genos Bd. 69 (1989) S. 111−118, 156–157.
  • Artikel „aðall“ in: Ìslenzka alfræði orðabókin. Bd. 1. Reykjavík 1990.
  • Artikel „Adel (Adel i Danmark)“ in: Den store danske, abgerufen am 8. Dezember 2011.
  • Bernhard Linder: Adelsleksikon. Adel og godseije. Bd. I: Middelalder og renæssancetid. Bd. II: 1660 – årtusindskiftet. Kopenhagen 2004.
  • Kauko Pirinen: Artikel „Frälse“ Abschnitt: „Finland“ in: Kulturhistorisk Leksikon for nordisk middelalder. Bd. 4. Kopenhagen 1959. Sp. 693–695.
  • Jerker Rosén: Artikel „Frälse“ in: Kulturhistorisk Leksikon for nordisk middelalder. Bd. 4. Kopenhagen 1959. Sp. 670–693.
  • Håndbog for danske lokalhistorikere.
  • Gyldendal og Politikens Danmarkshistorie, registerbind, bd. 16, København, 1991
  • Samling af Danske Kongers Haandfæstninger og andre lignende Acter. Af Geheimearchivets Aarsberetninger. Copenaghen, 1856-1858, ristampa 1974. (Raccolte di Haandfæstning in danese e in latino)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]