Giusto Sciacchitano

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Giusto Sciacchitano

Procuratore nazionale antimafia
(ad interim)
Durata mandato27 dicembre 2012 –
25 luglio 2013
PredecessorePietro Grasso
SuccessoreFranco Roberti

Giusto Sciacchitano (Palermo, 5 dicembre 1940) è un ex magistrato italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli studi in seminario, si laurea in giurisprudenza alla Pontificia Università Lateranense.

Nel 1980 è sostituto procuratore a Palermo, e il 9 maggio di quell'anno si dissocia dal procuratore Gaetano Costa nella convalida di decine di ordini di cattura contro il clan Gambino-Spatola-Inzerillo. Costa venne ucciso poco tempo dopo.[1][2] Per questo motivo, il figlio del magistrato assassinato, Michele Costa, lo attaccò più volte pubblicamente[3].

Fu poi componente del pool antimafia di Palermo. Negli anni '90 è distaccato al ministero degli Esteri e nel 1997 è scelto dal CSM come sostituto procuratore alla Direzione Nazionale Antimafia[4]

Nel 2010 Massimo Ciancimino dichiara che fu Sciacchitano a dirgli di tacere sugli affari di una società denominata "Gas".[5]

L'8 novembre 2012 è nominato nuovo Procuratore nazionale antimafia aggiunto[6]. Dal 27 dicembre, con le dimissioni di Pietro Grasso, regge la Procura nazionale antimafia fino alla nomina il 25 luglio 2013 di Franco Roberti.

Fatti recenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2018, a seguito di un servizio televisivo de Le Iene, gli viene sequestrato l'albergo Elena in piazza Giulio Cesare a Palermo che aveva cessato l'attività nel 2014. L'albergo continuava a operare abusivamente nonostante la licenza scaduta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Piero Grasso e Giusto Sciacchitano, i ‘rieccoli’ dell'Antimafia ‹ LinkSicilia, su linksicilia.it. URL consultato il 26 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2013).
  2. ^ 'NON VOLEVO ISOLARE GAETANO COSTA' - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 22 aprile 2023.
  3. ^ 'FATE PULIZIA TRA I GIUDICI' - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 24 aprile 2023.
  4. ^ Sciacchitano alla direzione antimafia
  5. ^ Favori, veleni e coperture: quel sospetto sul pm antiboss - Corriere della Sera
  6. ^ Csm: Giusto Sciacchitano nuovo Procuratore aggiunto Dna - Cronache Italia[collegamento interrotto]
Predecessore Procuratore nazionale antimafia
(ad interim)
Successore
Pietro Grasso 27 dicembre 2012 - 25 luglio 2013 Franco Roberti
Controllo di autoritàSBN PALV073930