Giovanni Carboni
Giovanni Carboni | ||
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Giovanni Carboni al Tour du Poitou-Charentes 2019 | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 180 cm | |
Peso | 61 kg | |
Ciclismo | ||
Specialità | Strada | |
Squadra | JCL Team Ukyo | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2012-2013 | Spendolini Giammy Team | |
Squadre di club | ||
2014 | Area Zero | |
2015-2016 | Unieuro | |
2017 | Team Colpack | |
2018-2021 | Bardiani CSF | |
2022 | Gazprom-RusVelo | |
2022-2023 | Kern Pharma | |
2024- | JCL Team Ukyo | |
Statistiche aggiornate al 1° gennaio 2024 |
Giovanni Carboni (Fano, 31 agosto 1995) è un ciclista su strada italiano che corre per il team JCL Team Ukyo. È professionista dal 2018.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
2012-2017: le stagioni da Juniores e Under-23[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2012, al primo anno da Juniores, ottiene cinque vittorie di cui due a cronometro. Si piazza al secondo posto al Gran Premio Capodarco Juniores dietro Giulio Ciccone[1] e al decimo posto al campionato italiano vinto da Umberto Orsini[2]. L'anno successivo si classifica secondo al campionato italiano a cronometro vinto da Seid Lizde. Ottiene una vittoria nella prova Bracciale del Cronoman ad Alfonsine.[3] Con la maglia della Nazionale viene selezionato per il Trofeo Karlsberg, in cui chiude undicesimo, e per il Giro della Lunigiana, nel quale però non ottiene piazzamenti di rilievo.
Nel 2014 passa tra gli Elite/Under-23 gareggiando per l'Area Zero Pro Team, neonata squadra con licenza continental, con cui in stagione ottiene un settimo posto al campionato italiano a cronometro. Nel biennio successivo indossa la maglia della Unieuro-Wilier Trevigiani. Il 25 luglio 2015 è medaglia d'argento al campionato italiano a cronometro di categoria; la settimana successiva partecipa al campionato europeo di Tartu, classificandosi decimo nella prova a cronometro Under-23. Nel 2016 è ancora secondo al campionato italiano a cronometro Under-23. Con la maglia della Nazionale partecipa alla Corsa della Pace, chiudendo al settimo posto, e al Tour de l'Avenir; è poi quinto al Gran Premio Capodarco vinto da Jai Hindley, e nuovamente "azzurro" per le prove Under-23 del campionato europeo, senza però ottenere risultati di rilievo.
Nel 2017 cambia squadra e corre per il Team Colpack, con cui ottiene cinque successi. Vince infatti la prima tappa e la classifica generale del Giro del Veneto e una tappa al Giro della Valle d'Aosta, in cui arriva quinto in generale, oltre a due prove in linea. Si piazza inoltre al nono posto al Trofeo Piva e al settimo al Giro del Medio Brenta, e a fine settembre conclude al diciottesimo posto la gara in linea Under-23 del campionato del mondo a Bergen[4].
Dal 2018: il professionismo[modifica | modifica wikitesto]
Passa professionista nel 2018 con la Bardiani CSF[5], facendo il suo debutto alla Colombia Oro y Paz. Al primo anno di professionismo il risultato più significativo è il terzo posto nella settima tappa del Tour of Britain. Nella seconda stagione in Bardiani, partecipa per la prima volta al Giro d'Italia: si mette in luce nella sesta tappa, con arrivo a San Giovanni Rotondo, in quanto, dopo essere andato in fuga e aver terminato quinto all'arrivo, indossa la maglia bianca di miglior giovane e risale in seconda posizione in classifica generale, alle spalle di Valerio Conti.[6]
Nel 2022 lascia la Bardiani CSF per vestire la maglia della russa Gazprom-RusVelo, ma in seguito alla sospensione subita dalla squadra e al conseguente svincolo, già a marzo rimane privo di contratto. Ciò nonostante, il 6 giugno ottiene la prima vittoria da professionista, aggiudicandosi, con la maglia della Nazionale italiana, la terza tappa della Adriatica Ionica Race a Brisighella. Nel mese di settembre viene quindi tesserato dal ProTeam spagnolo Kern Pharma.[7]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- 2012 (Juniores)
- Bracciale del Cronoman - Ponte San Giovanni (cronometro)
- Gran Premio Adalberto Gabrielloni
- Memorial Daniele Nardoni (cronometro)
- Coppa d'Oro
- Trofeo Balaco Paponi
- 2013 (Juniores)
- Bracciale del Cronoman - Alfonsine (cronometro)
- 2017 (Team Colpack)
- Astico-Brenta
- Classifica finale Giro del Veneto e delle Dolomiti
- 1ª tappa Giro del Veneto e delle Dolomiti (Puos d'Alpago > Pieve d'Alpago)
- 1ª tappa Giro della Valle d'Aosta (Quassolo > Quincinetto)
- Trofeo Mario Zanchi
- 3ª tappa Adriatica Ionica Race (Ferrara > Brisighella)
Altri successi[modifica | modifica wikitesto]
- 2015 (Unieuro Wilier)
- Classifica giovani Sibiu Cycling Tour
Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]
Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]
Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni europee[modifica | modifica wikitesto]
- Tartu 2015 - Cronometro Under-23: 10º
- Tartu 2015 - In linea Under-23: ritirato
- Plumelec 2016 - Cronometro Under-23: 16º
- Plumelec 2016 - In linea Under-23: 61º
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Gran Premio Capodarco Juniores a Capodarco di Fermo, federciclismoapfm.wordpress.com, 29 luglio 2012. URL consultato l'11 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2018).
- ^ Ciclismo: è di Santa Croce sull'Arno il campione italiano juniores, www.pisatoday.it, 21 giugno 2012. URL consultato l'11 maggio 2018.
- ^ CARBONI GIOVANNI 2013, su juniores.ciclismo.info. URL consultato il 30 ottobre 2019.
- ^ Mondiale: Giovanni Carboni chiude 18º a Bergen, www.teamcolpack.it, 22 settembre 2017. URL consultato l'11 maggio 2018.
- ^ Giovanni Carboni quarto acquisto della Bardiani-CSF 2018, www.bicitv.it, 27 settembre 2017. URL consultato l'11 maggio 2018.
- ^ Giro d'Italia 2019, classifica rivoluzionata. Tappa a Masnada, Conti in rosa. URL consultato il 16 maggio 2019.
- ^ GIOVANNI CARBONI APPRODA ALLA KERN PHARMA, su tuttobiciweb.it. URL consultato il 16 settembre 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Carboni
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Giovanni Carboni, su procyclingstats.com.
- Giovanni Carboni, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.