Giovan Carlo Baratta

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Giovan Carlo Baratta (Carrara, 1790Siena, 28 giugno 1877) è stato uno scultore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Discendente da un'importante famiglia di scultori d'origine carrarese, Giovanni Carlo Baratta, figlio di Giuseppe, nacque presumibilmente nel 1790. Dal 1836 fino alla primavera del 1853, egli visse ed operò a Berlino, ottenendo nel 1846 la cittadinanza di quella città, ricevendo un regolare sussidio dal re di Prussia e collaborando strettamente con Christian Daniel Rauch. Rientrato a Carrara nel giugno 1853, Baratta continuò la propria attività di scultore, entrando in società con Tommaso Lazzerini - già suo compagno di lavoro a Berlino - assieme al quale realizzò una statua equestre di Federico II di Prussia posta nel 1864 a Potsdam nel parco di Sanssouci.[1]

Dalla prima moglie Assunta Mussi, deceduta nel 1841, Giovanni Carlo Baratta ebbe quattro figli, Achille, Fausto, Tommaso e Alceste. Nel 1868 insieme alla seconda moglie Giulia Perotti andò a vivere a Pisa prima di trasferirsi nel luglio 1876 a Siena.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Baratta, Giovan Carlo, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 19 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Saur Allgemeines Künstlerlexicon. Die Bildenden Künstler aller Zeiten und Völker, vol. 6, München-Leipzig 1992, 631
  • (DE) Allgemeines Lexicon der Bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart, herausgegeben von U. Thieme - F. Becker, vol. II, Leipzig 1908, 455
  • Passeggia L., Carrara e il mercato della scultura. Arte, gusto e cultura materiale in Italia, Europa e Stati Uniti tra XVIII e XIX secolo, Milano, 2005, 35, 254-259

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]