Georg Dietrich August Ritter

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Georg Dietrich August Ritter (Luneburgo, 11 dicembre 1826Luneburgo, 26 febbraio 1908) è stato un ingegnere e astrofisico tedesco.

È famoso per via di un suo teorema, denominato appunto metodo di Ritter, un procedimento rapido per il calcolo degli sforzi nelle aste delle travature reticolari, soggette a sollecitazioni esterne puramente nodali, fondato su una particolare utilizzazione delle equazioni cardinali della statica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

August Ritter studiò dal 1843 al 1846 ad Hannover e dal 1850 al 1853 a Gottinga, dove ottenne il dottorato. Divenne docente presso Polytechnikum di Hannover nel 1856. Nell'ottobre 1870 divenne il primo docente per ingegneria meccanica e macchine al TH Aquisgrana. Rimase ad Aquisgrana fino al 1899. Nel 1903 ritornò a Lüneburg, dove morì nel 1908. Lasciò la sua biblioteca alla TH Aquisgrana. I suoi scritti vennero tradotti in inglese e francese.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

In suo onore è stato intitolato il cratere Ritter così come le Rimae Ritter sulla Luna.

Scritti[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) August Ritter, Lehrbuch der Technischen Mechanik, 8ª ed., Lipsia, Baumgärtner, 1900 [1865].
  • (DE) August Ritter, Lehrbuch der Höheren Mechanik, 3ª ed., Lipsia, Baumgärtner, 1899 [1873].
  • (DE) August Ritter, Elementare Theorie und Berechnung eiserner Dach-und Brücken-Constructionen, Hannover, Rümpler, 1863.
  • (DE) August Ritter, Anwendungen der Mechanischen Wärmetheorie auf kosmologische Probleme, Lipsia, Baumgärtner, 1882.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Paul Trommsdorff: Der Lehrkörper der Technischen Hochschule Hannover 1831-1931. Hannover, 1931, pag. 13.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN58649333 · ISNI (EN0000 0000 8137 4696 · CERL cnp01087893 · LCCN (ENno93007026 · GND (DE117533092 · J9U (ENHE987007281708605171 · CONOR.SI (SL80026211 · WorldCat Identities (ENlccn-no93007026