Gara di WTCC del Giappone 2013

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Bandiera del Giappone Gara del Giappone 2013
Gara del Campionato del mondo turismo
Gara 10 su 12 del 2013
Data 22 settembre 2013
Nome ufficiale 2013 FIA WTCC JVC Kenwood Race of Japan
Luogo Suzuka (layout est)
Percorso 2,243 km
Clima Sereno
Risultati
Gara 1
Distanza 26 giri, totale 58,13 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz
Zengő Motorsport in 0:52.886[1] Zengő Motorsport in 0:53.887[2]
(nel giro 2 di 26)
Podio
1. Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz
Zengő Motorsport
2. Bandiera del Regno Unito Alex MacDowall
bamboo-engineering
3. Bandiera della Francia Yvan Muller
RML
Gara 2
Distanza 26 giri, totale 58,13 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera del Marocco Mehdi Bennani Bandiera del Marocco Mehdi Bennani
Proteam Racing in 0:53.466[3] Proteam Racing in 0:54.602[4]
(nel giro 4 di 26)
Podio
1. Bandiera dei Paesi Bassi Tom Coronel
ROAL Motorsport
2. Bandiera del Marocco Mehdi Bennani
Proteam Racing
3. Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro
Castrol Honda WTCC Team

La Gara di WTCC del Giappone 2013 (ufficialmente 2013 FIA WTCC JVC Kenwood Race of Japan) fu il decimo round del World Touring Car Championship 2013 e la sesta edizione della gara giapponese. Si tenne il 22 settembre 2013 al Circuito di Suzuka, a Suzuka, Giappone.

Gara-1 fu vinta da Norbert Michelisz di Zengő Motorsport, mentre gara-2 fu conquistata da Tom Coronel di ROAL Motorsport.

Yvan Muller si assicurò il suo quarto titolo piloti in WTCC chiudendo 3º in gara-1, diventando così il primo pilota della categoria a vincere il campionato senza il supporto di un costruttore.

Gara-2 fu la duecentesima gara di WTCC che fu corsa dalla fondazione della serie nel 2005[5].

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Muller fu al comando del campionato piloti ed ebbe la seconda opportunità di assicurarsi il suo quarto titolo mondiale nel corso del weekend. Michel Nykjær e James Nash furono insieme al comando del Trofeo Yokohama indipendenti.

Prima dell'inizio della stagione il nuovo Trofeo Eurosport Asia venne lanciato, diretto a quei piloti che partecipavano gara per gara basandosi sui tre round asiatici di fine stagione, partendo con il Giappone. I punti furono attribuiti ai primi otto della categoria, con punti addizionali per ogni punto segnato nel campionato del Mondo[6].

Le Chevrolet Cruze 1.6T continuarono ad essere le vetture di riferimento, mantenendo la loro massima zavorra di 40 kg che fece loro raggiungere i 1,190 kg. Le Honda Civic WTCC guadagnarono 10 kg dopo la loro grande prestazione espressa negli Sonoma, che le portarono a 1,170 kg. La Honda di Takuya Izawa mantenne il peso base di 1,150 kg alla sua prima apparizione in stagione, fu la vettura per test usata da Tiago Monteiro nel campionato 2012 che fu omologata per il regolamento dello Scandinavian Touring Car Championship. Sia le SEAT León WTCC sia le BMW 320 TC rimasero al loro peso minimo di 1,130 kg, lo stesso delle Lada Granta WTCC. Le Chevrolet e le BMW iniziarono la stagione con un peso base di 1,150 kg[7].

La Castrol Honda World Touring Car Team aggiunse una terza vettura per il pilota locale Takuya Izawa[8]. Franz Engstler non poté partecipare all'evento a causa di una malattia e fu rimpiazzato da un altro pilota giapponese, Masaki Kano. Questo fatto interruppe le 138 gare consecutive di Engstler[9]. La Liqui Moly Team Engstler aggiunse una BMW 320si ispirata per il pilota di Macao Henry Ho[10]. Nel weekend precedente alla gara, il leader del Trofeo Yokohama perse il suo posto alla NIKA Racing per inadempienze finanziarie[11], venendo sostituito da Hiroki Yoshimoto[12]. La Campos Racing ridusse la sua partecipazione a una vettura singola per Fernando Monje, costringendo Hugo Valente a non partecipare. La China Dragon Racing si unisce ai team in griglia con due Chevrolet Cruze LT per Filipe de Souza e Kin Veng Ng[13], la Son Veng Racing Team corse con un'altra Cruze aspirata messa a disposizione per il debuttante nella serie Jerónimo Badaraco[14]. La Wiechers-Sport corse con Yukinori Taniguchi al posto di Fredy Barth, che non poté partecipare a causa di altri impegni[15]. La RPM Racing mise in pista un'altra BMW 320si per Mak Ka Lok.[10]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Test e prove libere[modifica | modifica wikitesto]

Muller comandò davanti a Pepe Oriola alla fine della prima sessione di test del venerdì, che vide un buon numero di bandiere rosse. Souza si girò con la sua Chevrolet China Dragon Racing alla curva 8, Mikhail Kozlovskiy fu il successivo a piantarsi nella ghiaia, oltre a Norbert Michelisz che a fine sessione uscì di pista[16].

Monteiro comandò la doppietta Honda nella prima sessione di prove libere, con Izawa 2º e il leader del campionato Muller 3º. Marc Basseng fu fermato da una bandiera nera per essere rientrato in pista in maniera pericolosa alla curva 8[17].

Muller fu 1º nella seconda sessione di libere, Alex MacDowall fu 2º dopo aver comandato la sessione all'inizio. Tom Chilton entrò quasi in collisione con il compagno Muller e dovette portare la propria RML per evitarlo[18].

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Le quattro Honda, comandate da Gabriele Tarquini, furono le prime a scendere in pista all'inizio della Q1. Chilton fu subito il più veloce, con MacDowall 3º. Monteiro salì in cima alla classifica a 8 minuti dal termine, prima di essere spodestato dalla Honda di Michelisz. Muller raggiunse il comando della lista dei tempi a 3 minuti dalla fine, James Thompson salì nella top 12 a spese di Charles Ng. Izawa non riuscì a farsi ammettere in Q2 perché nel suo ultimo tentativo commise un errore finendo nell'erba, assicurando a Robert Huff il 12º posto.

In Q2, Michelisz condusse davanti ai piloti RML. A metà sessione, mentre tutti i piloti principali entrarono in pit lane, Oriola e MacDowall scesero in pista, prima che Thompson uscisse per la prima volta dai box a 4 minuti dal termine. Oriola sembrò in grado di fare un giro velocissimo, ma non riuscì a migliorare nell'ultimo settore; MacDowall salì al 2º posto, con Thompson che al suo primo giro cronometrato non riuscì a far meglio del 12º posto. Muller fece un lungo alla curva 1, mentre Tarquini uscì alla curva 3, sfiorando il muro di gomme. Alla fine della sessione Michelisz stette al comando, assicurandosi la sua prima pole position della stagione, MacDowall fu 2º e il migliore tra gli indipendenti, mentre Mehdi Bennani concluse 10º, prendendo così la pole per gara-2[19].

Warm-up[modifica | modifica wikitesto]

Michelisz fu il più veloce nella sessione di warm-up della domenica mattina, con Monteiro 2º[20].

Gara-1[modifica | modifica wikitesto]

Michelisz scattò bene dalla pole position, mantenendo MacDowall dietro di sé, mentre Monteiro balzò al 3º posto. Alla fine del giro 1, Monteiro tentò di sorpassare MacDowall, ma frenò tardi e toccò il posteriore della RML. Al giro 4 Pepe Oriola entrò nel paraurti di Tarquini e mentre il pilota Honda tentò di riconquistare il controllo della vettura, Nash passò all'interno e si mise davanti allo spagnolo. Il giro 8 vide Yoshimoto andare lungo alla curva 1. A metà gara, Michelisz aveva costruito un discreto margine su MacDowall, che era pressato da Muller e Chilton; ci fu un buon distacco tra loro e il resto del gruppo, comandato da Tarquini. Monteiro fu dietro ad Oriola al giro 19 e provò a prendere il 7º posto, ma lo tamponò e ci riprovò all'interno della curva 7, ma lo spagnolo lo chiuse e il portoghese si schiantò contro il muro di gomme posto al suo interno. Nello stesso momento Tarquini uscì di pista a causa di una foratura alla gomma anteriore sinistra che permise a Nash di salire al 5º posto. Monteiro tornò ai box per le riparazioni mentre Oriola fu penalizzato con un drive through per aver spinto Monteiro fuori pista. Oriola non riuscì a scontare la propria penalità: tornò ai box, ma per ritirarsi. Michelisz ottenne la vittoria, mentre MacDowall mantenne il 2º posto dopo essersi difeso da Muller e Chilton all'ultimo giro. Muller si assicurò il proprio quarto titolo mondiale con questo 3º posto[21].

Gara-2[modifica | modifica wikitesto]

Bennani partì in pole position nella gara numero 200 della storia del WTCC. Bennani mantenne la leadership mentre un contatto più indietro tra Michelisz e Muller che scaraventò il francese contro il muro e fuori dalla gara, mentre l'ungherese ruppe la sospensione posteriore sinistra. L'incidente lasciò polistirolo su tutto il rettilineo d'arrivo. Con le bandiere gialle fuori nel primo settore, le opportunità di sorpasso furono limitate e la coppia di testa formata da Bennani e Coronel spinse allontanandosi dalle Honda di Tarquini e Monteiro. Tom Boardman provò un sorpasso all'interno di Kozlovskiy alla curva 1, il russo fu tamponato e finì lungo e Boardman passò. Anche Coronel tentò un sorpasso nei confronti di Bennani alla curva 1 poco dopo e ancora al giro 10, senza successo. Mak uscì di pista, mentre Monteiro passò poi il compagno Tarquini. Al giro 13 Kozlovskiy e Oriola furono penalizzati da un drive through per partenza anticipata. Charles Ng si stava difendendo da Robert Huff, che durante un tentativo di sorpasso sul rettilineo d'arrivo entrò parzialmente nell'erba, per poi completare la mossa nella curva 1. Al giro 17 Coronel raggiunse il comando, superando Bennani alla prima curva quando il pilota della Proteam Racing fece la curva più larga del solito. A due giri dal termine, MacDowall uscì di pista alla curva 1 e scese dal 9º al 13º posto quando tornò sul tracciato. Coronel ottenne la sua terza vittoria in Giappone, Bennani fu secondo e il vincitore tra gli indipendenti.

Dopo la gara, fu assegnata una penalità di 30 secondi a Thompson, che lo fece scendere in classifica portandolo fuori dai punti, al 12º posto[22].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Team Vettura Cat. Q1 Q2 Punti
1 5 Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz Zengő Motorsport Honda Civic WTCC 0:53.341 0:52.886 5
2 9 Bandiera del Regno Unito Alex MacDowall bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 0:53.696 0:53.011 4
3 23 Bandiera del Regno Unito Tom Chilton RML Chevrolet Cruze 1.6T 0:53.417 0:53.101 3
4 12 Bandiera della Francia Yvan Muller RML Chevrolet Cruze 1.6T 0:53.228 0:53.119 2
5 14 Bandiera del Regno Unito James Nash bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 0:53.405 0:53.125 1
6 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 0:53.430 0:53.365
7 74 Bandiera della Spagna Pepe Oriola Tuenti Racing Team Chevrolet Cruze 1.6T 0:53.449 0:53.365
8 3 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 0:53.382 0:53.379
9 15 Bandiera dei Paesi Bassi Tom Coronel ROAL Motorsport BMW 320 TC 1:47.038 0:53.432
10 25 Bandiera del Marocco Mehdi Bennani Proteam Racing BMW 320 TC Y 1:46.788 0:53.466
11 1 Bandiera del Regno Unito Robert Huff ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 1:46.736 0:53.535
12 10 Bandiera del Regno Unito James Thompson Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 1:47.583 0:53.648
13 7 Bandiera di Hong Kong Charles Ng Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y 0:53.733
14 38 Bandiera della Germania Marc Basseng ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 0:53.812
15 99 Bandiera del Giappone Takuya Izawa Honda Racing Team JAS Honda Civic WTCC A 0:53.827
16 19 Bandiera della Spagna Fernando Monje Campos Racing SEAT León WTCC Y 0:53.870
17 67 Bandiera del Giappone Hiroki Yoshimoto NIKA Racing Chevrolet Cruze 1.6T Y A 0:53.986
18 26 Bandiera dell'Italia Stefano D'Aste PB Racing BMW 320 TC Y 0:53.991
19 55 Bandiera di Hong Kong Darryl O'Young ROAL Motorsport BMW 320 TC Y 0:54.027
20 37 Bandiera della Germania René Münnich ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC Y 0:54.158
21 68 Bandiera del Giappone Masaki Kano Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y A 0:54.263
22 8 Bandiera della Russia Mikhail Kozlovskiy Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 0:54.292
23 22 Bandiera del Regno Unito Tom Boardman Special Tuning Racing SEAT León WTCC Y 0:54.395
24 33 Bandiera del Giappone Yukinori Taniguchi Wiechers-Sport BMW 320 TC Y A 0:54.471
25 66 Bandiera di Macao Jerónimo Badaraco Son Veng Racing Team Chevrolet Cruze LT Y A 0:55.257
26 88 Bandiera di Macao Henry Ho Liqui Moly Team Engstler BMW 320si Y A 0:55.611
27 60 Bandiera di Macao Filipe de Souza China Dragon Racing Chevrolet Cruze LT Y A 0:55.672
28 61 Bandiera di Macao Kin Veng Ng China Dragon Racing Chevrolet Cruze LT Y A 0:56.103
29 77 Bandiera di Macao Mak Ka Lok RPM Racing BMW 320si Y A 0:56.478
  • Il pilota in grassetto indica l'autore della pole position per gara-2.

Gara-1[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Team Vettura Cat. Giri Tempo/Ritirato Griglia Punti
1 5 Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz Zengő Motorsport Honda Civic WTCC 26 23:58.613 1 25
2 9 Bandiera del Regno Unito Alex MacDowall bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 26 +4.832 2 18
3 12 Bandiera della Francia Yvan Muller RML Chevrolet Cruze 1.6T 26 +5.149 4 15
4 23 Bandiera del Regno Unito Tom Chilton RML Chevrolet Cruze 1.6T 26 +5.422 3 12
5 14 Bandiera del Regno Unito James Nash bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 26 +14.377 5 10
6 10 Bandiera del Regno Unito James Thompson Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 26 +25.611 12 8
7 1 Bandiera del Regno Unito Robert Huff ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 26 +25.786 11 6
8 15 Bandiera dei Paesi Bassi Tom Coronel ROAL Motorsport BMW 320 TC 26 +25.940 9 4
9 38 Bandiera della Germania Marc Basseng ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 26 +26.247 14 2
10 19 Bandiera della Spagna Fernando Monje Campos Racing SEAT León WTCC Y 26 +26.534 16 1
11 25 Bandiera del Marocco Mehdi Bennani Proteam Racing BMW 320 TC Y 26 +26.747 10
12 99 Bandiera del Giappone Takuya Izawa Honda Racing Team JAS Honda Civic WTCC A 26 +27.062 15
13 55 Bandiera di Hong Kong Darryl O'Young ROAL Motorsport BMW 320 TC Y 26 +28.805 19
14 7 Bandiera di Hong Kong Charles Ng Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y 26 +34.138 13
15 8 Bandiera della Russia Mikhail Kozlovskiy Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 26 +36.211 22
16 37 Bandiera della Germania René Münnich ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC Y 26 +36.280 20
17 33 Bandiera del Giappone Yukinori Taniguchi Wiechers-Sport BMW 320 TC Y A 26 +36.985 24
18 67 Bandiera del Giappone Hiroki Yoshimoto NIKA Racing Chevrolet Cruze 1.6T Y A 26 +44.883 17
19 68 Bandiera del Giappone Masaki Kano Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y A 26 +48.667 21
20 66 Bandiera di Macao Jerónimo Badaraco Son Veng Racing Team Chevrolet Cruze LT Y A 26 +52.433 25
21 60 Bandiera di Macao Filipe de Souza China Dragon Racing Chevrolet Cruze LT Y A 25 +1 giro 27
22 61 Bandiera di Macao Kin Veng Ng China Dragon Racing Chevrolet Cruze LT Y A 25 +1 giro 28
23 77 Bandiera di Macao Mak Ka Lok RPM Racing BMW 320si Y A 25 +1 giro 29
24 88 Bandiera di Macao Henry Ho Liqui Moly Team Engstler BMW 320si Y A 24 +2 giri 26
25 22 Bandiera del Regno Unito Tom Boardman Special Tuning Racing SEAT León WTCC Y 21 Ritiro[23] 23
26 74 Bandiera della Spagna Pepe Oriola Tuenti Racing Team Chevrolet Cruze 1.6T 21 Ritiro[23][24] 7
27 3 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 21 Ritiro[23] 8
28 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 19 Ritiro[23] 6
29 26 Bandiera dell'Italia Stefano D'Aste PB Racing BMW 320 TC Y 19 +7 giri 18
  • Il pilota in grassetto indica l'autore del giro più veloce.

Gara-2[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Team Vettura Cat. Giri Tempo/Ritirato Griglia Punti
1 15 Bandiera dei Paesi Bassi Tom Coronel ROAL Motorsport BMW 320 TC 26 23:56.929 2 25
2 25 Bandiera del Marocco Mehdi Bennani Proteam Racing BMW 320 TC Y 26 +2.259 1 18
3 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 26 +9.935 5 15
4 3 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 26 +10.732 3 12
5 14 Bandiera del Regno Unito James Nash bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 26 +11.438 6 10
6 23 Bandiera del Regno Unito Tom Chilton RML Chevrolet Cruze 1.6T 26 +11.802 8 8
7 7 Bandiera di Hong Kong Charles Ng Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y 26 +13.762 13 6
8 1 Bandiera del Regno Unito Robert Huff ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 26 +14.088 11 4
9 26 Bandiera dell'Italia Stefano D'Aste PB Racing BMW 320 TC Y 26 +23.564 18 2
10 55 Bandiera di Hong Kong Darryl O'Young ROAL Motorsport BMW 320 TC Y 26 +23.753 19 1
11 10 Bandiera del Regno Unito James Thompson Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 26 +23.780 12
12 9 Bandiera del Regno Unito Alex MacDowall bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 26 +24.249 9
13 19 Bandiera della Spagna Fernando Monje Campos Racing SEAT León WTCC Y 26 +24.497 16
14 37 Bandiera della Germania René Münnich ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC Y 26 +24.739 20
15 68 Bandiera del Giappone Masaki Kano Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y A 26 +26.576 21
16 33 Bandiera del Giappone Yukinori Taniguchi Wiechers-Sport BMW 320 TC Y A 26 +36.768 24
17 38 Bandiera della Germania Marc Basseng ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 26 +53.300 14
18 66 Bandiera di Macao Jerónimo Badaraco Son Veng Racing Team Chevrolet Cruze LT Y A 26 +54.197 25
19 8 Bandiera della Russia Mikhail Kozlovskiy Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 25 +1 giro 22
20 61 Bandiera di Macao Kin Veng Ng China Dragon Racing Chevrolet Cruze LT Y A 25 +1 giro 28
21 88 Bandiera di Macao Henry Ho Liqui Moly Team Engstler BMW 320si Y A 23 +3 giri 26
22 99 Bandiera del Giappone Takuya Izawa Honda Racing Team JAS Honda Civic WTCC A 19 Ritiro[23] 15
Rit 22 Bandiera del Regno Unito Tom Boardman Special Tuning Racing SEAT León WTCC Y 16 Ritiro 23
Rit 67 Bandiera del Giappone Hiroki Yoshimoto NIKA Racing Chevrolet Cruze 1.6T Y A 14 Ritiro 17
Rit 74 Bandiera della Spagna Pepe Oriola Tuenti Racing Team Chevrolet Cruze 1.6T 13 Ritiro 4
Rit 77 Bandiera di Macao Mak Ka Lok RPM Racing BMW 320si Y A 10 Incidente 29
Rit 5 Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz Zengő Motorsport Honda Civic WTCC 1 Incidente 10
Rit 60 Bandiera di Macao Filipe de Souza China Dragon Racing Chevrolet Cruze LT Y A 1 Ritiro 27
Rit 12 Bandiera della Francia Yvan Muller RML Chevrolet Cruze 1.6T 0 Incidente 7
  • Il pilota in grassetto indica l'autore del giro più veloce.

Classifiche dopo l'evento[modifica | modifica wikitesto]

Campionato piloti
Pos. Pilota Punti
1 Bandiera della Francia Yvan Muller 360
1 2 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini 211
2 3 Bandiera del Regno Unito Tom Chilton 183
4 Bandiera del Regno Unito James Nash 181
2 5 Bandiera della Danimarca Michel Nykjær 180
Trofeo Yokohama Indipendenti
Pos. Pilota Punti
1 1 Bandiera del Regno Unito James Nash 150
1 2 Bandiera della Danimarca Michel Nykjær 134
3 Bandiera del Regno Unito Alex MacDowall 118
4 Bandiera del Marocco Mehdi Bennani 87
5 Bandiera dell'Italia Stefano D'Aste 74
Campionato costruttori
Pos. Costruttore Punti
1 Bandiera del Giappone Honda 848
2 Bandiera della Russia Lada 519
  • Nota: Solo le prime cinque posizioni sono incluse in entrambe le classifiche piloti qui presenti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Griglia ufficiale Gara-1 del Giappone 2013 (PDF) [collegamento interrotto], in World Touring Car Championship, 21 settembre 2013.
  2. ^ (EN) Risultati ufficiali Gara-1 del Giappone 2013 (PDF) [collegamento interrotto], in World Touring Car Championship, 22 settembre 2013.
  3. ^ (EN) Griglia ufficiale Gara-2 del Giappone 2013 (PDF) [collegamento interrotto], in World Touring Car Championship, 21 settembre 2013.
  4. ^ (EN) Risultati ufficiali Gara-2 del Giappone 2013 (PDF) [collegamento interrotto], in World Touring Car Championship, 22 settembre 2013.
  5. ^ (EN) Matt Auger, Anteprima: 200esima per il WTCC a Suzuka, in Touring-Cars.net, 19 settembre 2013. URL consultato il 20 settembre 2013.
  6. ^ (EN) Eurosport lancia il Trofeo Asia WTCC, in World Touring Car Championship, 25 gennaio 2013. URL consultato il 20 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  7. ^ (EN) Neil Hudson, Le nuove vetture in Giappone correranno con il peso base della prima apparizione, in TouringCarTimes, 13 settembre 2013. URL consultato il 19 settembre 2013.
  8. ^ (EN) Izawa to race for Honda at Suzuka, in World Touring Car Championship, 2 agosto 2013. URL consultato il 19 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  9. ^ (EN) Andrew Abbott, L'indisposto Engstler sostituito da Kano, in Touring-Cars.net, 19 settembre 2013. URL consultato il 19 settembre 2013.
  10. ^ a b (EN) Vetture BMW per Henry Ho e Mak Ka Lok, in World Touring Car Championship. URL consultato il 19 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  11. ^ (EN) Michel Nykjær fuori dalla NIKA Racing, in TouringCarTimes, 18 settembre 2013. URL consultato il 19 settembre 2013.
  12. ^ (EN) Sam Tremayne, Hiroki Yoshimoto prende il sedile di Michel Nykjaer nel campionato del Mondo, in Autosport, 19 settembre 2013. URL consultato il 19 settembre 2013.
  13. ^ (EN) Neil Hudson, Veng & de Souza tornano con la China Dragon Racing, in TouringCarTimes, 12 settembre 2013. URL consultato il 19 settembre 2013.
  14. ^ (EN) Badaraco correrà i round asiatici, in World Touring Car Championship, 12 settembre 2013. URL consultato il 19 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  15. ^ (EN) Yukinori Taniguchi correrà per Wiechers-Sport a Suzuka, in TouringCarTimes, 13 settembre 2013. URL consultato il 19 settembre 2013.
  16. ^ (EN) Andrew Abbott, Muller il più veloce nei test del venerdì a Suzuka, in Touring-Cars.net, 20 settembre 2013. URL consultato il 20 settembre 2013.
  17. ^ (EN) Libere 1 – Le Honda al top della lista dei tempi, in World Touring Car Championship, 21 settembre 2013. URL consultato il 21 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).
  18. ^ (EN) Libere 2 – Muller rinnova la gerarchia, in World Touring Car Championship, 21 settembre 2013. URL consultato il 21 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).
  19. ^ (EN) Sam Tremayne, WTCC a Suzuka: Norbert Michelisz porta la Honda in pole nella sua gara di casa, in Autosport, 21 settembre 2013. URL consultato il 21 settembre 2013.
  20. ^ (EN) Warm-Up — Michelisz resta al top, in World Touring Car Championship, 22 settembre 2013. URL consultato il 22 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
  21. ^ (EN) Sam Tremayne, WTCC a Suzuka: Yvan Muller vince il quarto titolo, Norbert Michelisz la gara, in Autosport, 22 settembre 2013. URL consultato il 22 settembre 2013.
  22. ^ (EN) Penalità di tempo per Marc Basseng, in World Touring Car Championship, 22 settembre 2013. URL consultato il 22 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2013).
  23. ^ a b c d e Pilota ritirato ma ugualmente classificato.
  24. ^ Pilota penalizzato di 30 secondi dopo la gara.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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