Gara di WTCC degli Stati Uniti 2013

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Bandiera degli Stati Uniti Gara degli Stati Uniti 2013
Gara del Campionato del mondo turismo
Gara 9 su 12 del 2013
Data 8 settembre 2013
Luogo Sonoma Raceway
Percorso 4,032 km
Clima Sereno
Risultati
Gara 1
Distanza 13 giri, totale 52,42 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera del Regno Unito Tom Chilton Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro
RML in 1:45.583[1] Castrol Honda WTCC Team in 1:46.905[2]
(nel giro 2 di 13)
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Tom Chilton
RML
2. Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro
Castrol Honda WTCC Team
3. Bandiera della Francia Yvan Muller
RML
Gara 2
Distanza 13 giri, totale 52,42 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera del Marocco Mehdi Bennani Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz
Proteam Racing in 1:46.919[3] Zengő Motorsport in 1:47.869[4]
(nel giro 3 di 13)
Podio
1. Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini
Castrol Honda WTCC Team
2. Bandiera del Marocco Mehdi Bennani
Proteam Racing
3. Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz
Zengő Motorsport

La Gara di WTCC degli Stati Uniti 2013 fu il nono round del World Touring Car Championship 2013 e la seconda edizione della gara statunitense. Si tenne l'8 settembre 2013 al Sonoma Raceway, a Sonoma, California, negli Stati Uniti d'America.

Gara-1 venne vinta da Tom Chilton di RML, alla sua prima vittoria in WTCC. In gara-2, invece, il primo gradino del podio fu ottenuto da Gabriele Tarquini con la sua Castrol Honda World Touring Car Team. La Honda si assicurò il campionato costruttori dopo gara-2.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Muller era al comando del campionato piloti con 132 punti davanti a Michel Nykjær. Muller ebbe la prima opportunità matematica di assicurarsi il quarto titolo personale in gara-2[5]. Nykjær era al primo posto nel Trofeo Yokohama Indipendenti.

Le Honda Civic WTCC guadagnarono 10 kg a causa del sistema di compensazione dei pesi, raggiungendo 1,160 kg. Le SEAT León WTCC persero 10 kg, arrivando a 1,140 kg, quindi sotto al peso base di 1,150 kg. Le Chevrolet, le BMW e le Lada non subirono alcun cambiamento[6].

Fredy Barth tornò alla Wiechers-Sport, rimpiazzando José María López, mentre Tom Boardman ritornò con la sua Special Tuning Racing[7].

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Test e prove libere[modifica | modifica wikitesto]

Tiago Monteiro fu il più veloce nella sessione di test di venerdì, davanti a Robert Huff. James Thompson danneggiò la sua sospensione a inizio prove e continuò, concludendo 17º[8].

Pepe Oriola condusse il trio di Chevrolet nella prima sessione di prove libere, davanti a Chilton e Yvan Muller. La sessione fu stoppata presto, quando la ROAL Motorsport di Tom Coronel sbatté contro le barriere alla curva 11[9].

Muller fu al top nella seconda sessione di prove libere, davanti a Norbert Michelisz e Hugo Valente. La sessione venne brevemente fermata quando il compagno di Valente, Fernando Monje, si schiantò alla curva 9[10].

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Monteiro fu il primo pilota a scendere in pista all'inizio delle qualifiche. Alex MacDowall perse il posteriore della sua Chevrolet Cruze all'uscita della curva 1 e uscì dal tracciato, ma riprese ben presto l'asfalto; Fernando Monje e Chilton fecero simili escursioni fuori pista alla prima curva durante la Q1. Muller fu il più veloce in questa fase, con i tre piloti Honda vicini a lui, fin quando Oriola non si inserì al 3º posto. Marc Basseng mise insieme un giro veloce alla fine della sessione, riuscendo così a rientrare nella top 12, mentre Mehdi Bennani fece la stessa cosa a spese di Coronel. Muller fu ancora il più veloce a fine sessione, con le Honda di Monteiro e Michelisz 2º e 3º.

Monteiro fu il primo a segnare il tempo anche in Q2, ma fu velocemente battuto da Muller, poi Chilton si inserì al 2º posto. Dopo il primo tentativo, la maggior parte delle vetture tornò ai box, nel momento in cui Nykjær usciva per segnare il suo tempo. Tarquini segnò solo un giro veloce e si classificò 10º, assicurandosi la pole position per gara-2; Chilton, poi, divenne il più veloce davanti a Muller, ottenendo così la sua prima pole position in WTCC[11].

Dopo le qualifiche, la posizione di partenza del pilota della NIKA Racing Nykjær e la coppia della Campos Racing (Monje e Valente) furono trovati con regolazioni tecniche irregolari, di conseguenza persero i loro tempi di qualifica e furono costretti a partire dal fondo in entrambe le gare del week-end[12]. Michelisz sarebbe poi partito dal fondo dello schieramento per aver cambiato il motore prima delle qualifiche.

Warm-up[modifica | modifica wikitesto]

Michelisz fu il più veloce nella sessione mattiniera del warm-up davanti a Thompson, mentre Chilton fu 6º[13].

Gara-1[modifica | modifica wikitesto]

Chilton mantenne il comando mentre Monteiro passò Muller, salendo al 2º posto. Alla fine del giro Muller fu messo sotto pressione da MacDowall. Bennani si girò al giro 2, con Barth che fece la stessa azione per evitare il pilota della BMW: di conseguenza, entrambi scesero a fondo classifica. Darryl O'Young giunse in pit-lane dopo due giri per le riparazioni. Al giro 3 Monteiro iniziò a battagliare con Chilton per il comando, mentre più indietro Coronel lottava con Huff per il 7º posto. Dal giro 8 si formò un trenino di vetture dietro ad Huff con il suo compagno Basseng che attaccava Coronel. Al giro 10, quest'ultimo riuscì a passare Huff con un piccolo tamponamento al paraurti posteriore della SEAT. Chilton riuscì a convertire la sua prima pole position in WTCC nella prima vittoria, davanti a Monteiro e Muller che completarono il podio. Monje e Barth furono corpo a corpo sulla linea del traguardo, con Monje leggermente davanti, mentre Nykjær concluse 13º dopo essere partito dal fondo della griglia[14].

Dopo la gara, a Boardman e Monje vennero assegnati 30 secondi di penalità per partenza anticipata, che li hanno relegati rispettivamente dal 12º al 16º posto il primo e dal 21º al 23º il secondo.[15].

Gara-2[modifica | modifica wikitesto]

Tarquini si involò davanti a Bennani alla curva 2, mentre René Münnich uscì di pista. Più indietro, Muller iniziò la sua rimonta e ottenne il 6º posto davanti a Monteiro. Al giro-2 Huff rallentò a causa di una foratura alla gomma anteriore destra e tornò in pit-lane. Muller aveva ormai raggiunto Nash, che però lo teneva a bada, permettendo così a Monteiro di tenere il passo delle Chevrolet. Muller riuscì nel sorpasso al giro 4 al primo tornante, Monteiro poi fece una manovra simile su Nash all'ultima curva. Al giro 5 Coronel passò anche Nash, che si trovava ora al 7º posto quando era 4º nel giro precedente. Charles Ng finiì in testacoda alla curva 6 e dopo aver portato un po' di sabbia in pista riuscì a continuare. Bennani, 2º, venne attaccato da Michelisz, mentre Nash sprofondò ancora più in basso, stavolta sorpassato da Barth al giro 9, dopo che l'inglese era riuscito a difendersi dallo svizzero per due giri. Basseng fu 10º con il ritirato di gara-1, O'Young, che provava a passare la SEAT e con il vincitore di gara-1 Chilton dietro al pilota di Hong Kong. Al giro 11 Michelisz iniziò a lottare con la pressione impressa da Muller dietro di lui, che andò al limite portando sabbia in pista diverse volte nel corso del giro. Chilton fece una sbavatura all'inizio del giro 12, andando lungo ma riuscendo ad evitare O'Young anche mentre riprendeva la pista. Tarquini ottenne la vittoria, con Bennani che si classificò 2º e vinse la gara tra gli indipendenti nonostante avesse avuto problemi al volante nel corso di tutta la gara, mentre Michelisz giunse 3º davanti a Muller. La Honda si assicurò la vittoria del campionato costruttori[16].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Team Vettura Cat. Q1 Q2 Punti
1 23 Bandiera del Regno Unito Tom Chilton RML Chevrolet Cruze 1.6T 1:46.366 1:45.583 5
2 12 Bandiera della Francia Yvan Muller RML Chevrolet Cruze 1.6T 1:45.941 1:45.708 4
3 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 1:46.340 1:46.240 3
4 74 Bandiera della Spagna Pepe Oriola Tuenti Racing Team Chevrolet Cruze 1.6T 1:46.510 1:46.266 2
5 9 Bandiera del Regno Unito Alex MacDowall bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 1:46.877 1:46.411 1
6 14 Bandiera del Regno Unito James Nash bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 1:46.957 1:46.565
7 5 Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz Zengő Motorsport Honda Civic WTCC 1:46.346 1:46.648
8 1 Bandiera del Regno Unito Robert Huff ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 1:46.736 1:46.659
9 3 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 1:46.716 1:46.865
10 25 Bandiera del Marocco Mehdi Bennani Proteam Racing BMW 320 TC Y 1:46.788 1:46.919
11 38 Bandiera della Germania Marc Basseng ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 1:46.600 1:47.711
12 15 Bandiera dei Paesi Bassi Tom Coronel ROAL Motorsport BMW 320 TC 1:47.038
13 73 Bandiera della Svizzera Fredy Barth Wiechers-Sport BMW 320 TC Y 1:47.078
14 55 Bandiera di Hong Kong Darryl O'Young ROAL Motorsport BMW 320 TC Y 1:47.126
15 6 Bandiera della Germania Franz Engstler Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y 1:47.277
16 10 Bandiera del Regno Unito James Thompson Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 1:47.583
17 26 Bandiera dell'Italia Stefano D'Aste PB Racing BMW 320 TC Y 1:47.637
18 7 Bandiera di Hong Kong Charles Ng Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y 1:47.892
19 8 Bandiera della Russia Mikhail Kozlovskiy Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 1:48.070
20 37 Bandiera della Germania René Münnich ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC Y 1:48.279
21 22 Bandiera del Regno Unito Tom Boardman Special Tuning Racing SEAT León WTCC Y 1:48.530
Tempo 107%: 1:56.799
ES 17 Bandiera della Danimarca Michel Nykjær NIKA Racing Chevrolet Cruze 1.6T Y Escluso
ES 19 Bandiera della Spagna Fernando Monje Campos Racing SEAT León WTCC Y Escluso
ES 20 Bandiera della Francia Hugo Valente Campos Racing SEAT León WTCC Y Escluso
  • Il pilota in grassetto indica l'autore della pole position per gara-2.

NOTA - Nykjær, Monje e Valente vengono esclusi dalle qualifiche per irregolarità tecniche.

Gara-1[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Team Vettura Cat. Giri Tempo/Ritirato Griglia Punti
1 23 Bandiera del Regno Unito Tom Chilton RML Chevrolet Cruze 1.6T 13 23:24.716 1 25
2 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 13 +2.161 3 18
3 12 Bandiera della Francia Yvan Muller RML Chevrolet Cruze 1.6T 13 +6.534 2 15
4 9 Bandiera del Regno Unito Alex MacDowall bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 13 +10.659 5 12
5 14 Bandiera del Regno Unito James Nash bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 13 +12.676 6 10
6 3 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 13 +14.897 8 8
7 15 Bandiera dei Paesi Bassi Tom Coronel ROAL Motorsport BMW 320 TC 13 +18.530 11 6
8 1 Bandiera del Regno Unito Robert Huff ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 13 +21.561 7 4
9 38 Bandiera della Germania Marc Basseng ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 13 +22.558 10 2
10 26 Bandiera dell'Italia Stefano D'Aste PB Racing BMW 320 TC Y 13 +23.266 16 1
11 74 Bandiera della Spagna Pepe Oriola Tuenti Racing Team Chevrolet Cruze 1.6T 13 +26.219 4
12 17 Bandiera della Danimarca Michel Nykjær NIKA Racing Chevrolet Cruze 1.6T Y 13 +35.488 22
13 20 Bandiera della Francia Hugo Valente Campos Racing SEAT León WTCC Y 13 +37.826 23
14 10 Bandiera del Regno Unito James Thompson Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 13 +40.811 15
15 73 Bandiera della Svizzera Fredy Barth Wiechers-Sport BMW 320 TC Y 13 +41.469 12
16 7 Bandiera di Hong Kong Charles Ng Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y 13 +41.971 17
17 6 Bandiera della Germania Franz Engstler Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y 13 +42.242 14
18 25 Bandiera del Marocco Mehdi Bennani Proteam Racing BMW 320 TC Y 13 +42.805 9
19 8 Bandiera della Russia Mikhail Kozlovskiy Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 13 +43.997 18
20 5 Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz Zengő Motorsport Honda Civic WTCC 13 +48.934 21
21 22 Bandiera del Regno Unito Tom Boardman Special Tuning Racing SEAT León WTCC Y 13 +56.653 20
22 37 Bandiera della Germania René Münnich ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC Y 13 +1:08.203 19
23 19 Bandiera della Spagna Fernando Monje Campos Racing SEAT León WTCC Y 13 +1:11.457 24
Rit 55 Bandiera di Hong Kong Darryl O'Young ROAL Motorsport BMW 320 TC Y 5 Incidente 13
  • Il pilota in grassetto indica l'autore del giro più veloce.

Gara-2[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Team Vettura Cat. Giri Tempo/Ritirato Griglia Punti
1 3 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 13 23:40.401 2 25
2 25 Bandiera del Marocco Mehdi Bennani Proteam Racing BMW 320 TC Y 13 +2.434 1 18
3 5 Bandiera dell'Ungheria Norbert Michelisz Zengő Motorsport Honda Civic WTCC 13 +4.099 4 15
4 12 Bandiera della Francia Yvan Muller RML Chevrolet Cruze 1.6T 13 +4.606 9 12
5 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Castrol Honda World Touring Car Team Honda Civic WTCC 13 +4.941 8 10
6 15 Bandiera dei Paesi Bassi Tom Coronel ROAL Motorsport BMW 320 TC 13 +7.735 12 8
7 73 Bandiera della Svizzera Fredy Barth Wiechers-Sport BMW 320 TC Y 13 +14.165 13 6
8 14 Bandiera del Regno Unito James Nash bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 13 +17.865 5 4
9 38 Bandiera della Germania Marc Basseng ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 13 +18.746 11 2
10 26 Bandiera dell'Italia Stefano D'Aste PB Racing BMW 320 TC Y 13 +19.234 17 1
11 23 Bandiera del Regno Unito Tom Chilton RML Chevrolet Cruze 1.6T 13 +20.858 10
12 55 Bandiera di Hong Kong Darryl O'Young ROAL Motorsport BMW 320 TC Y 13 +22.239 14
13 9 Bandiera del Regno Unito Alex MacDowall bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T Y 13 +24.265 6
14 20 Bandiera della Francia Hugo Valente Campos Racing SEAT León WTCC Y 13 +24.436 23
15 19 Bandiera della Spagna Fernando Monje Campos Racing SEAT León WTCC Y 13 +31.098 24
16 10 Bandiera del Regno Unito James Thompson Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 13 +32.650 16
17 17 Bandiera della Danimarca Michel Nykjær NIKA Racing Chevrolet Cruze 1.6T Y 13 +32.794 22
18 8 Bandiera della Russia Mikhail Kozlovskiy Lukoil Lada Sport Lada Granta WTCC 13 +47.352 19
19 37 Bandiera della Germania René Münnich ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC Y 13 +47.553 20
20 1 Bandiera del Regno Unito Robert Huff ALL-INKL.COM Münnich Motorsport SEAT León WTCC 12 +1 giro 3
21 74 Bandiera della Spagna Pepe Oriola Tuenti Racing Team Chevrolet Cruze 1.6T 10 +3 giri 7
22 22 Bandiera del Regno Unito Tom Boardman Special Tuning Racing SEAT León WTCC Y 9 +4 giri 21
Rit 7 Bandiera di Hong Kong Charles Ng Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y 6 Incidente 18
Rit 6 Bandiera della Germania Franz Engstler Liqui Moly Team Engstler BMW 320 TC Y 2 Incidente 15
  • Il pilota in grassetto indica l'autore del giro più veloce.

Classifiche dopo l'evento[modifica | modifica wikitesto]

Campionato piloti
Pos. Pilota Punti
1 Bandiera della Francia Yvan Muller 343
1 2 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini 199
1 3 Bandiera della Danimarca Michel Nykjær 180
4 Bandiera del Regno Unito James Nash 160
1 5 Bandiera del Regno Unito Tom Chilton 160
Trofeo Yokohama Indipendenti
Pos. Pilota Punti
1 Bandiera della Danimarca Michel Nykjær 134
2 Bandiera del Regno Unito James Nash 134
3 Bandiera del Regno Unito Alex MacDowall 103
4 Bandiera del Marocco Mehdi Bennani 71
5 Bandiera dell'Italia Stefano D'Aste 69
Campionato costruttori
Pos. Costruttore Punti
1 Bandiera del Giappone Honda 756
2 Bandiera della Russia Lada 456
  • Note: Solo le prime cinque posizioni sono incluse in entrambe le classifiche piloti qui presenti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Griglia ufficiale Gara-1 degli Stati Uniti 2013 (PDF) [collegamento interrotto], in World Touring Car Championship, 7 settembre 2013.
  2. ^ (EN) Risultati ufficiali Gara-1 degli Stati Uniti 2013 (PDF) [collegamento interrotto], in World Touring Car Championship, 7 settembre 2013.
  3. ^ (EN) Griglia ufficiale Gara-2 degli Stati Uniti 2013 (PDF) [collegamento interrotto], in World Touring Car Championship, 7 settembre 2013.
  4. ^ (EN) Risultati ufficiali Gara-2 degli Stati Uniti 2013 (PDF) [collegamento interrotto], in World Touring Car Championship, 7 settembre 2013.
  5. ^ (EN) Muller: un quarto titolo senza essere raggiunto, in World Touring Car Championship, 28 agosto 2013. URL consultato il 6 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
  6. ^ (EN) Neil Hudson, Honda aumenta il peso e SEAT lo perde per Sonoma, in TouringCarTimes, 14 agosto 2013. URL consultato il 6 settembre 2013.
  7. ^ (EN) Neil Hudson, Ritorno negli USA, prima chance per decidere il titolo, in TouringCarTimes, 4 settembre 2013. URL consultato il 6 settembre 2013.
  8. ^ (EN) Andrew Abbott, Monteiro il più veloce nei test a Sonoma, in Touring-Cars.net, 6 settembre 2013. URL consultato il 6 settembre 2013.
  9. ^ (EN) Pratica 1 - Top 3 per le Chevrolet, in World Touring Car Championship, 7 settembre 2013. URL consultato il 7 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2013).
  10. ^ (EN) Libere 2 - Muller batte Michelisz, in World Touring Car Championship, 7 settembre 2013. URL consultato il 7 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2013).
  11. ^ (EN) Sam Tremayne, Sonoma WTCC: Tom Chilton ottiene la prima pole battendo Yvan Muller, in Autosport, 7 settembre 2013. URL consultato il 7 settembre 2013.
  12. ^ (EN) Sam Tremayne, Sonoma WTCC: Nykjaer, Valente e Monje retrocessi in griglia, in Autosport, 8 settembre 2013. URL consultato l'8 settembre 2013.
  13. ^ (EN) Neil Hudson, Norbert Michelisz al top nel warm-up mattiniero al Sonoma Raceway, in TouringCarTimes, 8 settembre 2013. URL consultato l'8 settembre 2013.
  14. ^ (EN) Matt Auger, Chilton vince gara-1 di WTCC a Sonoma, in Touring-Cars.net, 8 settembre 2013. URL consultato l'8 settembre 2013.
  15. ^ (EN) Neil Hudson, Penalità per Monje e Boardman per partenza anticipata, in TouringCarTimes, 9 settembre 2013. URL consultato il 9 settembre 2013.
  16. ^ (EN) Neil Hudson, Gabriele Tarquini vince gara-2, la Honda vince il titolo, in TouringCarTimes, 8 settembre 2013. URL consultato l'8 settembre 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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