James Nash (pilota automobilistico)

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James Nash
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Automobilismo
Categoria Campionato britannico turismo
Squadra BTC Norlin Racing
 

James Nash (Milton Keynes, 16 dicembre 1985) è un pilota automobilistico britannico.

Il 16 ottobre 2011, all'ultimo round della stagione 2011 di BTCC, vinse il campionato degli indipendenti. Attualmente compete nelle TCR International Series con la Craft-Bamboo Racing.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Nash corse nel karting fino al 2005, quando passò in Formula Ford. Ottenne una vittoria, due pole, due giri più veloci, un 2º e un 3º posto su sei gare nella sua prima stagione. Fu insignito del McLaren Autosport BRDC Award nel 2006. Nel 2007 concluse 2º nella Formula Ford britannica, al suo secondo anno nella serie nazionale. Nash provò una Formula 3 inglese della Fluid Motorsport e provò una Formula 3 spagnola a Silverstone per il Team West-Tec.

Si trasferì nelle vetture turismo, correndo nella SEAT León Eurocup nel 2008, una categoria propedeutica alla WTCC, con il team SUNRED Engineering. Concluse 4º in campionato, con 36 punti, pari merito con Massimiliano Pedalà.

Campionato britannico turismo[modifica | modifica wikitesto]

RML-Chevrolet (2009)[modifica | modifica wikitesto]

Salì di livello trasferendosi nel 2009 nel British Touring Car Championship dopo essersi legato alla Tempus Sport e completò lo schieramento con una terza Chevrolet Lacetti per RML, facendo il suo debutto nel quarto round della stagione a Circuito di Oulton Park[1]. Mentre si trovava al 2º posto nella sua nona gara a Snetterton quando entrò in contatto con la Airwaves BMW di Rob Collard, che uscì di pista impazzita prima di rientrarvi e scontrarsi violentemente con la BMW di Stephen Jelley. Nash continuò e vinse la gara, ma fu poi escluso per aver causato l'incidente.

Triple 8 Race Engineering (2010–2011)[modifica | modifica wikitesto]

Nash rimase senza team per la prima gara della stagione 2010, ma fu ingaggiato dalla Triple 8 Race Engineering per sostituire Fabrizio Giovanardi a partire dal secondo round[2]. A Snetterton, concluse 10º in gara-2, prima che l'inversione della griglia lo ponesse in pole position per gara-3[3], ma lasciò la leadership dopo due giri e Gordon Shedden vinse la corsa[4].

Tornò alla Triple 8 per un campionato intero nel 2011[5], con il nuovo compagno Tony Gilham su un'altra Vauxhall Vectra. Ottenne la sua prima vittoria a Rockingham grazie alla griglia invertita per la quale partì 5º ma riuscì a passare coloro che sono scattati in prima fila, cioè Rob Austin e Rob Collard e li tenne dietro sino al traguardo[6]. Arrivò all'ultima gara a Silverstone con la possibilità matematica di vincere sia il campionato piloti assoluto sia quello degli indipendenti[7]: un podio e due arrivi non a punti non gli consentirono di vincere il campionato assoluto, ma riuscì a far suo il trofeo Indipendenti, con 32 punti di vantaggio su Mat Jackson[8]. Inoltre aiutò la Triple 8 ad assicurarsi il trofeo Indipendenti per i team.

Campionato del mondo turismo[modifica | modifica wikitesto]

Team Aon (2012)[modifica | modifica wikitesto]

Nash guida per il Team Aon in Giappone nel 2012.

Dopo aver vinto il trofeo Indipendenti BTCC nel 2011, nel febbraio 2012 fu annunciato che Nash si sarebbe spostato nel World Touring Car Championship (Campionato del mondo Turismo) insieme a Tom Chilton al Team Aon[9]. Partì dalla pole position per la griglia invertita in gara-2 a Marrakech e scappò da Franz Engstler nei primi giri, prima di essere sorpassato da Yvan Muller. Concluse 6º, segnando i primi punti in WTCC. Si qualificò 4º per il round successivo allo Slovakiaring ma gli fu assegnata una penalità di dieci posizioni per non aver passato le verifiche tecniche[10]. Verso la fine di gara-2 in Ungheria, uscì di scena a due giri dal termine a causa di problemi alla vettura, ma fu classificato 19º, ovvero ultimo. Fu autore di un altro arrivo a punti in Austria e la cosa fu ripetuta in gara-2, quando molte vetture furono colpite da forature dovute a livelli aggressivi di camber. Nash si ritirò in entrambe le gare in Portogallo per una collisione in gara-1 e un errore d'assetto in gara-2[11]. Un cambio di motore per entrambe le Ford in Giappone relegò Nash in fondo alla griglia in gara-1. Problemi di motore in Cina non gli consentirono di finire le due gare, con il suo ritiro in gara-2 alla fine del giro di ricognizione. Nash concluse il campionato al 20º posto, due posizioni più avanti del suo compagno di squadra nonostante non avesse segnato punti dall'Austria in poi.

Bamboo-engineering (2013)[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2012, la bamboo-engineering annunciò che Nash avrebbe guidato per loro nel 2013, correndo con una Chevrolet Cruze 1.6T di ultima generazione[12]. Si qualificò 5º in Italia e concluse 7º assoluto e 2º in categoria indipendenti in entrambe le gare, il che lo portò in testa del Trofeo Yokohama per Indipendenti prima del Marocco[13]. Ottenne il primo podio in WTCC a Marrakech, arrivando 3º in gara-1[14]. Finì 4º in gara-2 dopo essere partito 9º. Concluse fuori dai punti per la prima volta nel 2013 in gara-2 in Slovacchia, essendo uscito di pista e finendo nella ghiaia al giro 1. Riprese il tracciato, ma arrivò 17º[15]. In Austria, dopo le qualifiche, Nash fu investigato con altri tredici piloti, ma non gli furono assegnate penalità[16]. Dodici piloti furono colpiti da penalità in griglia in gara-1, il che fece salire Nash dal 10º al 2º posto, mentre sarebbe dovuto partire in pole position in gara-2[17]. Dopo aver concluso al 2º posto in gara-1, ottenne la sua prima vittoria in WTCC in gara-2[18].

Altre categorie[modifica | modifica wikitesto]

Nash corse nella 24 Ore di Dubai nel 2011, partendo dalla pole position e segnando il giro più veloce. Quell'anno divise anche la sua Lotus Evora nel Campionato GT britannico per una singola gara a Donington Park insieme a Phil Grew[19]. Vinsero nella categoria GT4.

Nei media[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2011 Nash iniziò la sua carriera nei media lavorando con diverse compagnie di produzioni con un ruolo di pilota stuntman e pilota consulente, apparendo nella singola hit di Charlie Simpson 'Cemetery' e lavorando insieme a Dot Rotten nella sua realizzazione del 2011 'Keep it on a low'. James è stato anche pubblicato sul Sunday Mail e ora sta lavorando per diversi spot televisivi.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Campionato britannico turismo[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv - 1 punto aggiuntivo)

Anno Team Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Pos. Punti
2009 RML Chevrolet Lacetti BRH
1
BRH
2
BRH
3
THR
1
THR
2
THR
3
DON
1
DON
2
DON
3
OUL
1

11
OUL
2

Rit
OUL
3

17
CRO
1

13
CRO
2

15
CRO
3

Rit
SNE
1

NC
SNE
2

8
SNE
3

SQ
KNO
1
KNO
2
KNO
3
SIL
1

3
SIL
2

Rit
SIL
3

8
ROC
1

8
ROC
2

7
ROC
3

Rit
BRH
1
BRH
2
BRH
3
15º 24
2010 Uniq Racing with Triple Eight Vauxhall Vectra THR
1
THR
2
THR
3
ROC
1

Rit
ROC
2

10
ROC
3

8
BRH
1

Ret
BRH
2

10
BRH
3

7
OUL
1

9
OUL
2

7
OUL
3

3
CRO
1

6
CRO
2

13
CRO
3

11
SNE
1

5
SNE
2

10
SNE
3

Rit*
SIL
1

11
SIL
2

11
SIL
3

8
KNO
1

Rit
KNO
2

11
KNO
3

11
DON
1

17
DON
2

10
DON
3

10
BRH
1

8
BRH
2

9
BRH
3

7
12º 52
2011 888 Racing with Collins Contractors Vauxhall Vectra BRH
1

2
BRH
2

4
BRH
3

6
DON
1

3*
DON
2

2
DON
3

3
THR
1

8
THR
2

6
THR
3

4
OUL
1

4
OUL
2

2
OUL
3

13
CRO
1

8
CRO
2

11
CRO
3

5
SNE
1

5
SNE
2

2
SNE
3

6
KNO
1

6
KNO
2

8
KNO
3

15
ROC
1

9
ROC
2

6
ROC
3

1*
BRH
1

4
BRH
2

6
BRH
3

3
SIL
1

3
SIL
2

15
SIL
3

17
191

Campionato del mondo turismo[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Pos. Punti
2012 Team Aon Ford Focus 1.6T ITA
1

16
ITA
2

13
SPA
1

12
SPA
2

Rit
MAR
1

Rit
MAR
2

6
SLO
1

Rit
SLO
2

NP
UNG
1

11
UNG
2

19†
AUS
1

10
AUS
2

10
POR
1

Rit
POR
2

Rit
BRA
1

15
BRA
2

15
USA
1

17†
USA
2

17
GIA
1

19
GIA
2

16
CIN
1

Rit
CIN
2

Rit
MAC
1

12
MAC
2

12
20º 12
2013 bamboo-engineering Chevrolet Cruze 1.6T ITA
1

7
ITA
2

7
MAR
1

3
MAR
2

4
SLO
1

6
SLO
2

17
UNG
1

9
UNG
2

4
AUS
1

2
AUS
2

1
RUS
1

8
RUS
2

10
POR
1

11
POR
2

1
ARG
1

9
ARG
2

7
USA
1

5
USA
2

8
GIA
1

5
GIA
2

5
CIN
1

3
CIN
2

6
MAC
1

6
MAC
2

4
226

† — non ha finito la gara, ma è stato classificato per aver coperto almeno il 90% della distanza.

Campionato GT britannico[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team Vettura Cat. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Pos. Punti
2011 Lotus Sport UK Lotus Evora GT4 OUL
1
OUL
2
SNE BRH SPA
1
SPA
2
ROC
1
ROC
2
DON
13
SIL 10º 37,5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jamie O'Leary, Nash fa il suo debutto in BTCC con RML, in autosport.com, 22 maggio 2009. URL consultato il 22 maggio 2009.
  2. ^ (EN) Nash dentro per Giovanardi, in British Touring Car Championship, 19 aprile 2010. URL consultato il 20 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2012).
  3. ^ (EN) Plato raddoppia, in crash.net, 8 agosto 2010. URL consultato il 10 agosto 2010.
  4. ^ (EN) Shedden si assicura la vittoria finale, in crash.net, 8 agosto 2010. URL consultato il 10 agosto 2010.
  5. ^ (EN) Nash rifirma per la Triple Eight, in British Touring Car Championship, 9 febbraio 2011. URL consultato il 20 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2013).
  6. ^ (EN) Neil Hudson, James Nash ottiene la prima vittoria della carriera a Rockingham, in TouringCarTimes, 18 settembre 2011. URL consultato il 20 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2013).
  7. ^ (EN) Orologio ticchettante per 'Fab Five', in British Touring Car Championship, 4 ottobre 2011. URL consultato il 20 novembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2011).
  8. ^ (EN) Neil Hudson, James Nash vince il Campionato Indipendenti, in TouringCarTimes, 16 ottobre 2011. URL consultato il 20 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2013).
  9. ^ (EN) Chilton e Nash correeranno per Arena Motorsport, in TouringCarTimes, 8 febbraio 2012. URL consultato l'8 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2012).
  10. ^ (EN) Punti per entrambi i piloti Ford in Slovacchia, in TouringCarTimes. URL consultato il 6 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2013).
  11. ^ (EN) Neil Hudson, I cambi di motore relegano le Arena in fondo alla griglia in gara-1, in TouringCarTimes, 20 ottobre 2012. URL consultato il 20 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2013).
  12. ^ (EN) Peter Mills, James Nash guiderà per Bamboo nella stagione 2013 di WTCC, in Autosport, 5 dicembre 2012. URL consultato il 5 dicembre 2012.
  13. ^ (EN) Neil Hudson, James Nash lascia Monza con la leadership negli indipendenti, in TouringCarTimes, 24 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013.
  14. ^ (EN) Sam Tremayne, WTCC a Marrakech: Nykjaer ottiene la vittoria in gara-1, in Autosport, 7 aprile 2013. URL consultato il 7 aprile 2013.
  15. ^ (EN) Sam Tremayne, WTCC in Slovacchia: Coronel dà alla BMW la sua prima vittoria del 2013, in Autosport, 28 aprile 2013. URL consultato il 28 maggio 2013.
  16. ^ (EN) Neil Hudson, 14 piloti sotto investigazione dopo la follia delle qualifiche, in TouringCarTimes, 18 maggio 2013. URL consultato il 28 maggio 2013.
  17. ^ (EN) Le penalità di massa portano Nykjaer in pole, in World Touring Car Championship, 18 maggio 2013. URL consultato il 28 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2013).
  18. ^ (EN) Sam Tremayne, WTCC al Salzburgring: Nash strappa la prima vittoria in WTCC, in Autosport, 19 maggio 2013. URL consultato il 28 maggio 2013.
  19. ^ (EN) Le star della BTCC Shedden & Nash correranno nel GT britannico, in British GT Championship.

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