Formato archivio

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Un formato archivio (in inglese: archive format) è il formato di un file archivio. Il formato archivio è determinato dall'archiviatore di file. Alcuni formati archivio sono ben definiti dai loro autori e sono diventati convenzioni supportate da molteplici produttori di software e/o comunità open source.

I formati archivio supportano caratteristiche come la concatenazione di file, la compressione dei dati, la cifratura, il file spanning, la parità/controllo di ridondanza ciclica, il checksum, l'autoestrazione, l'autoinstallazione, le informazioni sul volume e sulla struttura delle directory, le note/descrizione dei pacchetti e altri metadati.

Tipi di formato archivio[modifica | modifica wikitesto]

  • I formati solo archiviazione (archiving only) concatenano soltanto i file.
  • I formati solo compressione (compression only) comprimono solo i file.
  • I formati multifunzione (multi-function) possono concatenare, comprimere, cifrare, creare informazioni per la rilevazione degli errori e il recupero, e riaggregare l'archivio in file autoestrabili/autoespandibili.
  • I formati di software packaging[1] si usano per creare pacchetti software che possono essere file autoinstallanti.
  • I formati di disco immagine (disk image) si usano per creare immagini disco o immagini su disco ottico dei volumi della memoria di massa.

Esempi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: File archivio.

I sistemi operativi Unix utilizzano i formati di file tar, ar e shar per concatenare i file. Questi formati archivio possono poi essere compressi nel formato gzip.

Sulle piattaforme Windows, il formato archivio più ampiamente usato è ZIP; altri formati sono CAB, RAR ed ACE. Windows Installer è un formato archivio di alto livello per la distribuzione di software.

Sui computer Amiga il formato archivio standard è LHA.

Sui computer Apple Macintosh ZIP è ora usato nativamente nel recente sistema operativo Mac OS X (10.3+), anche se StuffIt era di solito il formato più comune.

Linux usa spesso tar, gz e RPM Package Manager, un sistema di gestione dei pacchetti per la distribuzione del software.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Ubiquitario tra i sistemi operativi Unix e di tipo Unix è il formato di file tar ("tape archive", letteralmente "archivio su nastro"). Originalmente destinato a trasferire i file da e su nastro, è ancora usato nella memorizzazione basata su dischi per combinare i file prima che vengano compressi.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Storicamente, ogni più importante piattaforma informatica, ogni sistema operativo e ogni produttore di software aveva il suo formato archivio preferito. Alcuni formati sono diventati di uso più comune per via delle licenze, della praticità e della popolarità. Oggi i formati più comuni sono supportati da molte piattaforme e produttori. D'altra parte, le nuove tecnologie continuano ad introdurre anche nuovi formati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il termine inglese packaging (letteralmente "impacchettamento") in linguaggio informatico indica la creazione, mediante appositi programmi, di "pacchetti" (packages), cioè di insiemi coordinati, di elementi informatici. Tali elementi sono in genere applicazioni software (e si parla allora di software packaging), ma possono essere anche documenti, e in tal caso il packaging consiste propriamente nella creazione di testi elettronici ottimizzati per la fruizione su particolari supporti, ad esempio i "libri elettronici" o ebook.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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