Ferrovia Lavezzola-Lugo

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Lavezzola-Lugo
Stati attraversatiBandiera dell'Italia Italia
InizioLavezzola
FineLugo
Attivazione1888-89
GestoreRFI
Lunghezza22 km
Scartamento1435 mm
ElettrificazioneAssente
Ferrovie

La ferrovia Lavezzola-Lugo è una linea ferroviaria a scartamento ordinario di proprietà statale, che collega Lavezzola a Lugo, entrambe in provincia di Ravenna.

È gestita da RFI che la qualifica come linea complementare.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Tratto Inaugurazione
Lugo-Massalombarda 12 aprile 1888
Massalombarda-Lavezzola 10 gennaio 1889
Manuale

La legge 29 luglio 1879, n. 5002, che determinò i finanziamenti di una rete ferroviaria complementare nel Regno d'Italia, considerò la strada ferrata tra Lavezzola e Lugo come diramazione della Ferrara-Ravenna-Rimini e quindi la pose all'interno della terza categoria.[2]

La linea fu costruita nella seconda metà degli anni ottanta del XIX secolo e fu aperta all'esercizio in due momenti: il tronco da Lugo fino a Massalombarda fu inaugurato il 12 aprile 1888, mentre il servizio su quello fino a Lavezzola fu avviato il 10 gennaio 1889.[3]

Sul finire degli anni ottanta, questa linea ferroviaria fu in assoluto l'ultima sulla quale circolarono i carri bagagliaio LDn.24, accoppiati alle motrici ALn.668 1900.[4]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

 Stazioni e fermate 
Continuation backward
per Ferrara
Station on track
22+196 Lavezzola 6 m s.l.m.
Unknown route-map component "ABZgl" Unknown route-map component "CONTfq"
per Rimini
Non-passenger station/depot on track
18+516 Conselice Zona Industriale * 2022[5]
Station on track
15+423 Conselice 7 m s.l.m.
Stop on track
13+062 San Patrizio 10 m s.l.m.
Unknown route-map component "exCONTgq" Unknown route-map component "eABZg+r"
per Budrio (SV) † 1964
Unknown route-map component "exKBHFa" Station on track
8+182 Massalombarda SAF / RFI 13 m s.l.m.
Unknown route-map component "exKRWg+l" Unknown route-map component "eKRWgr"
raccordo FS-SAF
Unknown route-map component "exCONTgq" Unknown route-map component "exSTRr" Straight track
per Imola (SAF) † 1944
Stop on track
5+442 Sant'Agata sul Santerno 21 m s.l.m.
Unknown route-map component "CONTgq" Unknown route-map component "ABZg+r"
per Castelbolognese
Station on track
0+000 Lugo 14 m s.l.m.
Unknown route-map component "ABZgl" Unknown route-map component "CONTfq"
per Ravenna
Continuation forward
per Faenza
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

La linea è una ferrovia a binario semplice e a trazione termica, fa parte dell'infrastruttura ferroviaria nazionale. Lo scartamento adottato è quello ordinario da 1435 mm.

La ferrovia è dotata del sistema di supporto alla condotta ed era esercita con il sistema del dirigente posto di comando, ruolo svolto dal Dirigente Movimento della stazione di Lugo fino a fine 2022. Gli scali di Massa Lombarda e di Conselice svolgevano la funzione di posti periferici, dotati di apparato centrale elettrico a itinerari semplificato.[5] Dal 18 dicembre il regime d'esercizio mutò adottando la dirigenza centrale operativa con sede a Bologna Centrale.[5]

Traffico[modifica | modifica wikitesto]

Il servizio passeggeri regionale è espletato da Trenitalia Tper lungo la direttrice Lavezzola-Lugo-Faenza che, dal 2012, viene coperta da due coppie di corse al giorno e da una corsa Lavezzola – Faenza. Il servizio è sospeso nei giorni festivi.[6]

Le corse erano svolte fino alla fine del 2009 da automotrici Diesel ALn 668 della serie 1900, accoppiate in doppia trazione con o senza rimorchi di tipo Ln 664 al centro, mentre fino alla fine del 2007 circa, si poteva ancora assistere a composizioni di semplici ALn 668 1900 e Ln 664 1400.[senza fonte]

Attualmente le poche corse in servizio vengono svolte con materiale Minuetto Diesel ALn 501+Ln 220+ ALn 502 della DTR Toscana, mentre sono ormai più sporadiche le presenze delle coppie di ALn 668; non vi è più presenza delle rimorchiate Ln 664 1400, ormai accantonate a Bologna. Al 2013 i collegamenti sono realizzati con 3 convogli giornalieri sulla direttrice Lavezzola-Faenza e 2 sulla Faenza-Lavezzola, oltre a 5 coppie di autobus sostitutivi che compiono lo stesso tragitto.[7] Date le possibilità di collegamento con le altre linee ferroviarie e le altre città, quali Faenza, Firenze e Ferrara, questo sotto-utilizzo della linea, ormai limitato al servizio scolastico, è stato oggetto di critiche nel corso degli ultimi anni.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ RFI - Rete in esercizio (PDF), su rfi.it. URL consultato il 13 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2012).
  2. ^ Cfr. su wikisource: Legge 29 luglio 1879, n. 5002, per la costruzione di nuove linee di completamento della rete ferroviaria del Regno. Tabella C. Punto 12.
  3. ^ Sviluppo delle ferrovie italiane dal 1839 al 31 dicembre 1926, Roma, Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, 1927. Vedi Alessandro Tuzza, Trenidicarta.it, 1997-2007. URL consultato il 13 agosto 2010.
  4. ^ Associazione Rotabili Storici Milano Smistamento, LDn.24, su milanosmistamento.com. URL consultato il 13 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2009).
  5. ^ a b c Rete Ferroviaria Italiana - Direzione Tecnica, Circolare Territoriale 17/2022, Direzione Operativa Infrastrutture Territoriale di Bologna, 18 dicembre 2022.
  6. ^ Orario Trenitalia 2012
  7. ^ Orario Trenitalia 2013
  8. ^ Toscana, in viaggio sul treno fantasma, su greenreport.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • RFI. Fascicolo linea 85 Faenza – Lavezzola. pp. 121–134.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]