Ernesto Rubin de Cervin

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Ernesto Rubin de Cervin
NascitaTorino, 19 novembre 1860
MorteBrindisi, 27 novembre 1915
Dati militari
Paese servitoRegno d'Italia
Forza armata Regia Marina
Anni di servizio1874-1915
GradoContrammiraglio
GuerreGuerra d'Africa, Guerra Italo-Turca, Prima Guerra Mondiale
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Ernesto Rubin de Cervin (Torino, 19 novembre 1860Brindisi, 27 novembre 1915) è stato un ammiraglio italiano.

Vita[modifica | modifica wikitesto]

Nato in una famiglia baronale, Ernesto Rubin de Cervin è entrato nell'Accademia navale nel 1874, per uscirne come guardiamarina nel 1879; come Tenente di vascello ha partecipato alla campagna di Dogali nel 1888. Raggiunto il grado di Capitano di vascello nel 1907, partecipò alla Guerra italo-turca come comandante della corazzata Vittorio Emanuele.[1]

Promosso Contrammiraglio nel 1913, venne nominato comandante della 3ª Divisione dell'Armata Navale nel 1914, avendo come ammiraglia la corazzata Benedetto Brin, di stanza a Brindisi. Il mattino del 27 novembre 1915, verso le otto del mattino, la Benedetto Brin saltò in aria, a causa di un'esplosione accidentale nel magazzino munizioni poppiero (a lungo attribuita all'opera di sabotatori austro-ungarici); dei 943 uomini a bordo, 456 persero la vita, incluso l'ammiraglio Rubin de Cervin.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Contammiraglio Ernesto Rubin de Cervin, su La voce del marinaio. URL consultato il 26 febbraio 2020.
  2. ^ Paul Halpern, La guerra navale nel Mediterraneo, 1914-18, Goriziana, 2009 [1987], p. 297, ISBN 9788861020610.