Eritema nodoso

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Erythema nodosum
Eritema nodoso in una persona che ha avuto recentemente la faringite streptococcica
Specialitàdermatologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM695.2 e 017.1
ICD-10L52
MeSHD004893
MedlinePlus000881
eMedicine1081633

L'eritema nodoso è una malattia della cute, che mostra la presenza di noduli. Si tratta di un'infiammazione dei setti connettivi presenti nell'ipoderma. Fa parte della famiglia delle panniculiti.

Sintomatologia[modifica | modifica wikitesto]

Fra i sintomi e segni clinici si ritrovano febbre, dolori localizzati ai muscoli e arti e sensazione di malessere generale, tutto accompagna la presenza di noduli molto dolorosi. Essi si ritrovano generalmente nella parte anteriore delle gambe o delle cosce, più raramente sulle braccia e sul volto. I noduli possono essere isolati e variare da un minimo di uno fino anche a 30, con dimensioni comprese tra 0,5 cm e 5 cm. Tipicamente i noduli spariscono spontaneamente dopo 15-20 giorni.

Eziologia[modifica | modifica wikitesto]

Ulcere cutanee in forma di eritema nodoso che si verificano in alcuni pazienti affetti da malattia infiammatoria (nella foto, in caso di malattia di Crohn).

Fra le varie cause possibili:

Altre cause possono essere la presenza di forme neoplastiche come la leucemia e il linfoma di Hodgkin oppure un'intossicazione dovuta all'ipersensibilità a farmaci quali sulfamidici, penicillina, contraccettivi orali e composti che contengono bromo e iodio.

Prognosi[modifica | modifica wikitesto]

La prognosi è favorevole se si segue la terapia.

Diagnostica[modifica | modifica wikitesto]

Il percorso diagnostico ha lo scopo di escludere o rispettivamente identificare le potenziali patologie curabili che si manifestano con l'eritema nodoso. L'efflorescenza è tipicamente diagnosticata con una semplice ispezione clinica. L'ispezione della bocca è obbligatoria per poter scovare lesioni ai danni della mucosa boccale e della faringe quali afte (M. Behcet) e tonsillite da streptococchi. In seguito, si consigliano un'analisi del sangue con emocromo, PCR, VES, calcio ed elettroliti. Una lastra del torace può mostrare la tipica linfadenopatia ilare tipica della sarcoidosi.

Terapia[modifica | modifica wikitesto]

La terapia è orientata sulla cura della patologia di base. Misure precauzionali quali il riposo a letto sono consigliati per evitare il propagarsi dell'infiammazione.

I corticosteroidi assunti oralmente diminuiscono le manifestazioni dolorose. Prima di poter somministrare corticosteroidi vanno però assolutamente escluse le cause infettive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 24598 · BNF (FRcb12447397p (data)
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