Emma Tettoni

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Emma Tettoni (Novara, 1859Bergamo, 1891) è stata un'insegnante, poetessa e scrittrice italiana.

Fu la prima donna a sostenere esami universitari con Giosuè Carducci all'Università di Bologna.

Dopo aver iniziato la sua carriera di insegnante nell'istituto Uccellis di Udine, nel 1883 fu nominata insegnante di pedagogia e direttrice della scuola normale femminile di Rovigo, per poi essere trasferita a Bergamo.

Fu autrice di poesie, prose educative e racconti, spesso a sfondo autobiografico, che in parte trovarono posto nella raccolta intitolata Anime buone, edita a Firenze (Le Monnier) nel 1890, con alcune illustrazioni di Enrico Mazzanti.

Le sue lettere a Carducci e la sua fisionomia di intellettuale positivista, rigorosa ed emancipata, studiosa di problemi pedagogici, è stata oggetto di recente recupero in sede storiografica.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Si può entrare? Poesie, Milano, Crippa, 1881.
  • L'amore nell'educazione della donna. Discorso letto all'Accademia dei Concordi la sera del 27 marzo 1884, Rovigo, Minelli, 1884.
  • Il lavoro della donna. Conferenza letta dalla signora Emma Tettoni all'Accademia dei Concordi di Rovigo, in «Letture per le giovinette», Torino, VIII, 2, 1887, pp. 110-115; VIII, 3, pp. 197-204.
  • Le scienziate italiane, in AA.VV., La donna italiana descritta da scrittrici italiane in una serie di conferenze tenute all'Esposizione Beatrice in Firenze, Firenze, G. Civelli, 1890, pp. 263-288.
  • Anime buone. Racconti, Firenze, Le Monnier, 1890.
  • Le colpe delle madri nell'educazione infantile. Conferenza letta a Bergamo la sera del 10 aprile 1891, Rovigo, Minelli, 1891.
  • Lettere di Emma Tettoni a Giosue Carducci (1883-1890), a cura di Antonello Nave, in AA.VV., Arciduchesse, scienziate, educatrici e letterate nel Polesine tra XVIII e XIX secolo. Il travagliato cammino dell'emancipazione femminile («Studi Polesani», VI, 2013-2014, 7-8), Rovigo, Minelliana, 2014, pp. 83-86.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonello Nave, Fuori dal nido. Emma Tettoni studentessa e corrispondente carducciana, in Alberto Brambilla - Antonello Nave, Rovigo carducciana. Legami e corrispondenze tra Giosuè Carducci, Lina Cristofori Piva, Clarice Della Bona Roncali, Emma Tettoni ed amici rodigini, Rovigo, Minelliana, 2008, pp. 113-161.
  • Antonello Nave, Emma Tettoni. Un'allieva di Carducci tra poesia, scuola e libero pensiero, in «Camicia Rossa», XXIX, 2-3, aprile-settembre 2009, pp. 19-23.
  • Elena Marescotti, Emma Tettoni: una voce fuori dal coro. Impegno culturale, emancipazione femminile ed educazione tra Ottocento e Novecento, in "Ricerche Pedagogiche", 174, 2010, gennaio-marzo 2010, pp. 43-50.
  • Antonello Nave, Nel loro corso s'incontrâro un giorno. Emma Tettoni poetessa e collega universitaria di Pascoli, in «Rivista Pascoliana», 22, 2010 [2011], pp. 157-165.
  • Antonello Nave, Emma Tettoni, corrispondente carducciana a Rovigo, tra scuola, letteratura e “libero pensiero”, in AA.VV., Arciduchesse, scienziate, educatrici e letterate nel Polesine tra XVIII e XIX secolo. Il travagliato cammino dell'emancipazione femminile («Studi Polesani», VI, 2013-2014, 7-8), Rovigo, Minelliana, 2014, pp. 71-80.
  • Loredana Magazzeni, Microstorie magistrali: Emma Tettoni fra carduccianesimo e reti emancipative, in "Ricerche di Pedagogia e Didattica", X, 2015, 3 (http://rpd.unibo.it/article/view/5911)
  • Monica Venturini, Carducci e le élites culturali femminili. Nuovi paradigmi moderni, "La modernità letteraria", 2018, 11, pp. 50-51.
  • Loredana Magazzeni, La mia penna è il mio tiranno. Lettere di Emma Tettoni a Giosuè Carducci, 1881-1891, in S. Parmegiani-M. Prevedello (a cura di), Femminismo e femminismi nella letteratura italiana dall'Ottocento al XXI secolo, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2019 (e-book)

Teatrografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Con voce di donna. Scrittura scenica di Antonello Nave. Interpreti: Benedetta Tosi (voce recitante) e Giacomo Zambelli (chitarra). Debutto: Bologna, Casa Carducci, 27 ottobre 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]