Dyspterna woodi
Dyspterna | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Cimolesta |
Ordine | Pantolesta |
Famiglia | Dyspternidae |
Genere | Dyspterna |
Specie | D. woodi |
La dispterna (Dyspterna woodi) è un mammifero estinto, appartenente ai pantolesti. Visse nell'Eocene superiore (circa 37-34 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Questo animale è noto solo per resti molto incompleti, comprendenti una mandibola con denti. L'aspetto di Dyspterna rimane dunque enigmatico, anche se alcuni animali meglio conosciuti (come Palaeosinopa e Buxolestes) dalle caratteristiche dentarie piuttosto simili possono far ipotizzare che Dyspterna avesse l'aspetto di un piccolo mammifero predatore semiacquatico, come le lontre.
Dyspterna era caratterizzato dal secondo e dal terzo molare inferiore di eguale grandezza; il trigonide era molto compresso in senso anteroposteriore, il paraconide era molto ridotto e il protoconide era più grande del metaconide. L'ipoconide era molto grande, mentre l'entoconide era assente. Il cingulum anteriore era ben sviluppato, ed era presente una piattaforma postero-interna con una cresta delimitante ben marcata.
Classificazione[modifica | modifica wikitesto]
Dyspterna woodi venne descritto per la prima volta nel 1927 da Hopwood, sulla base di un fossile molto incompleto ritrovato in terreni dell'Eocene superiore dell'Isola di Wight (Inghilterra). I fossili vennero inizialmente attribuiti a un rappresentante dell'ordine Carnivora, ma studi successivi hanno determinato la sua appartenenza al gruppo dei pantolesti. In particolare, Dyspterna è considerato il genere eponimo della famiglia Dyspternidae, comprendente alcune forme dotate di caratteristiche dentarie piuttosto distinte dalla famiglia Pantolestidae vera e propria, come Gobiopithecus e Cryptopithecus.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- L. Van Valen. 1967. New Paleocene insectivores and insectivore classification. Bulletin of the American Museum of Natural History 135(5):217-284
- P. E. Cray. 1973. Marsupialia, Insectivora, Primates, Creodonta and Carnivora from the Headon Beds (upper Eocene) of southern England. Bulletin of the British Museum (Natural History). Geology Series 23(1):1-102
- D. E. Russell and M. Godinot. 1988. The Paroxyclaenidae (Mammalia) and a new form from the early Eocene of Palette, France. Palaeontologische Zeitschrift 62(3/4):319-331
- D. Dashzeveg and D. E. Russell. 1992. Extension of Dyspternine Pantolestidae (Mammalia, Cimolesta) in the Early Oligocene of Mongolia. Geobios 25(5):647-650