Discussione:Is There Anybody Out There? The Wall Live 1980-81

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Curiosità[modifica wikitesto]

Tutte queste curiosità non hanno niente a che vedere con l'album di cui parla la voce, ma con The Wall in generale. Se hanno rilevanza, vanno semmai inserite nella voce sul progetto The Wall, non qui. --  Il Passeggero - amo sentirvi 17:49, 4 dic 2014 (CET)[rispondi]

Curiosità cancellate
  • Durante i concerti live, veniva innalzato un vero e proprio muro di cartapesta, che si completava con la chiusura del primo set. L'ultimo mattone veniva posato alla fine di Goodbye Cruel World. Il muro veniva abbattuto alla fine di The Trial.
  • La prima canzone, In the Flesh?, in realtà non veniva eseguita dai Floyd. Sul palco era presente una band, la Surrogate Band (formata da Snowy White, Willie Wilson, Andy Bown e Peter Wood), che eseguiva il pezzo con la maschera dei componenti dei Pink Floyd. La suddetta band tornava in scena nel secondo set, e i suoi componenti, mentre suonavano, restavano praticamente immobili.
  • Durante Comfortably Numb, Roger Waters indossava un camice ed era davanti al muro, mentre David Gilmour era dietro il muro e durante la canzone veniva innalzato sopra il muro tramite un carrello in modo che gli spettatori potessero vederlo.
  • Durante le canzoni In the Flesh, Run Like Hell e Waiting for the Worms, Roger Waters indossava un cappotto molto simile a quello nazista. Il bassista aveva anche una fascia sul braccio raffigurante i due martelli.
  • Nello spettacolo venivano utilizzati pupazzi gonfiabili, raffiguranti il professore, la madre e la moglie. Era inoltre presente anche il maiale, introdotto nei concerti di Animals.
  • Richard Wright partecipò ai concerti come session-man, in seguito a dissidi con Roger Waters.
  • Le rappresentazioni live di The Wall erano davvero imponenti ed ebbero luogo solo in quattro città: Londra, Dortmund, Los Angeles e New York.
  • La rappresentazione di The Wall a Berlino avvenne nel 1990, esattamente un anno dopo la caduta del muro, ad opera però del solo Roger Waters. L'esibizione fu davvero imponente; Waters era accompagnato da una serie di artisti e gruppi famosi, tra cui Van Morrison, Cyndi Lauper, gli Scorpions, Bryan Adams e Sinead O'Connor.