Diocesi di Acque di Proconsolare

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Acque di Proconsolare
Sede vescovile titolare
Dioecesis Aquensis in Proconsulari
Chiesa latina
Vescovo titolareSalim Sayegh
Istituita1933
StatoTunisia
Diocesi soppressa di Acque di Proconsolare
Suffraganea diCartagine
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Acque di Proconsolare (in latino: Dioecesis Aquensis in Proconsulari) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Acque di Proconsolare, identificabile con Henchir-El-Baghla nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Africa Proconsolare, suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagine.

Secondo Mesnage a questa sede apparterrebbero i due vescovi che parteciparono alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa: Elpidio per parte cattolica e Reparato per parte donatista. Morcelli invece ha assegnato questi due vescovi alla diocesi di Acque di Mauritania.[1]

Dal 1933 Acque di Proconsolare è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 26 novembre 1981 vescovo titolare è Salim Sayegh, già vescovo ausiliare di Gerusalemme.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

  • Elpidio † (menzionato nel 411)

Cronotassi dei vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

  • José Fernandes Veloso † (23 marzo 1966 - 26 novembre 1981 nominato vescovo coadiutore di Petrópolis)
  • Salim Sayegh, dal 26 novembre 1981

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mesnage, pur attribuendo questi due vescovi alla sede di Acque di Proconsolare, confessa che è impossibile sapere con certezza a quale sede Aquensis appartennero; cfr. op. cit., p. 455.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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