Det Danske Filminstitut

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Det Danske Filminstitut
Edificio principale
SiglaDFI
StatoBandiera della Danimarca Danimarca
OrganizzazioneKulturministeriet
Tipoconservazione e sviluppo della cinematografia danese
Istituito1972
PredecessoreFilmfonden
FormandAnders Kronborg (dal 1º gennaio 2018)
Næstformand(vacante)
Ultima elezione15 maggio 2017
SedeCopenaghen
IndirizzoGothersgade 55, 1123 København K
Sito webwww.dfi.dk/

Det Danske Filminstitut (DFI) è un'agenzia governativa alle dipendenze del Ministero della Cultura danese, istituita nel 1972 in sostituzione del precedente Filmfonden, con lo scopo di amministrare il sostegno statale alla cinematografia del paese. Det Danske Filminstitut ha sede nella Filmhuset, situata in Gothersgade 55 a Copenaghen. L'edificio ospita, fra l'altro, la Cinemateket[1], una libreria e biblioteca di ricerca[2], lo studio cinematografico e televisivo Film-X[3], e il ristorante SULT[4]. La sede è stata inaugurata ufficialmente nel 1996 con il festival Animani 96. Nel 2014 ha avuto avvio il servizio di streaming Filmcentralen[5], dedicato ai cortometraggi e ai documentari.

Finalità[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997 l'istituto è stato accorpato (sotto la denominazione comune Det Danske Filminstitut) con Statens Filmcentral (nata nel 1938 con lo scopo di contrastare la produzione commerciale di film nel paese) e Det Danske Filmmuseum, seguendo la mission di promuovere, secondo le indicazioni di legge ("Filmloven"), "l'arte e la cultura filmica e cinematografica"[6] in Danimarca. Ciò comporta i seguenti compiti:

  • Erogare finanziamenti per l'elaborazione di sceneggiature, lo sviluppo, produzione, promozione e presentazione, nonché assicurare la distribuzione di film danesi;
  • diffondere la conoscenza in Danimarca di film danesi ed esteri, e promuovere la vendita e la conoscenza di film danesi all'estero;
  • assicurare la conservazione di film e relativo materiale documentario, raccogliere letteratura cinematografica e televisiva, assicurare la ricerca e renderne accessibili al pubblico i risultati;
  • predisporre un'ampia offerta di attività rivolte al pubblico concernenti il film;
  • favorire il dialogo fra i vari rami afferenti al film ed informare sulle attività dell'istituto;
  • promuovere l'arte filmica sperimentale a livello professionale e lo sviluppo di talenti mediante attività di laboratori;
  • provvedere alla produzione di film illustrativi a finalità pedagogiche.

Direzione[modifica | modifica wikitesto]

Biblioteca del Det Danske Filminstitut

Dal 15 maggio 2017, e con validità fino al 14 maggio 2021, il comitato direttivo dell'istituto consiste di[7]: presidente (formand): Anders Kronborg[8]; vicepresidente (næstformand): carica attualmente[9] vacante (in precedenza ricoperta da Lennart Lajboschitz[10]); e di: Søren Friis Møller[11], Eva Novrup Redvall[12], Karsten Ohrt[13], Peter Zinck[14], Birgit Granhøj[15]. Il direttore amministrativo è Claus Ladegaard.[16]


Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

DFI è articolato nelle seguenti sottodivisioni e ripartimenti: Personale (comunicazione); Sostegno economico (Fiction, Documentari, International, Sostegno, Gioco, New Danish Screen); Filmhus (Cinematek, Archivi e Digitalizzazione, Bambini e giovani, Amministrazione, IT & AV)

Archivi e digitalizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Il ripartimento Archivi e Digitalizzazione ha lo scopo di assicurare l'operatività degli archivi cinematografici, compresi gli archivi di immagini e di locandine, le collezioni di studi e gli archivi di film di Glostrup e St. Dyrehave. I depositi legali di materiale filmico sono di pertinenza del reparto, così come la conservazione, la digitalizzazione, e la messa a disposizione di film.

Filmcentralen[modifica | modifica wikitesto]

Filmcentralen è il servizio di streaming di Det Danske Filminstitut dedicato a cortometraggi e documentari. Il servizio è stato avviato il 10 aprile 2014 e contiene sia film nuovi che pellicole del passato, digitalizzate, per bambini e di fruibilità generale. I film sono prevalentemente di produzione o co-produzione danese, con una minore percentuale di film esteri. Filmcentralen consta di due sezioni: 'Filmcentralen / For Alle' ("per tutti") og 'Filmcentralen / Undervisning' ("didattica").

I materiali di 'Filmcentralen/For Alle' sono di libero accesso e possono essere visionati online. Comprendono informazioni sui film, articoli correlati, complessi tematici e suggerimenti su come avere accesso ad una serie di ulteriori materiali filmici, ad esempio attraverso la rete bibliotecaria 'Filmstriben'.

'Filmcentralen/'Undervisning' si rivolge alle scuole primarie e superiori del paese. Per accedere al materiale filmico si richiede un abbonamento; sono invece a libera disposizione sussidi didattici e l'enciclopedia filmica digitale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DA) Cinemateket, su Cinemateket. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  2. ^ (DA) Cinematekets Bog- & Videohandel, su Boghandlere i Danmark. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  3. ^ (EN) Film-X Studios, su Det Danske Filminstitut. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  4. ^ (EN) SULT, su restaurantsult.dk. URL consultato il 17 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2019).
  5. ^ (DA) Om Filmcentralen, su Filmcentralen. URL consultato il 17 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2019).
  6. ^ "(…) fremme filmkunst, filmkultur og biografkultur i Danmark": (DA) Filmloven, su Danske love. URL consultato il 17 ottobre 2019., Kapitel 1, § 1
  7. ^ (DA) Bestyrelse, su Det Danske Filminstitut, 23 giugno 2017. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  8. ^ Kronborg è stato, fra l'altro, direttore della rete televisiva danese TV2 e direttore amministrativo del quotidiano Berlingske Tidende
  9. ^ Al 17 ottobre 2019
  10. ^ Lajboschitz, imprenditore danese, è noto per aver dato l'avvio alla catena di negozi Tiger: (EN) Our History, su Flying Tiger Copenhagen. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  11. ^ Søren Friis Møller, docente al Department of Managing, Politics and Philosophy della Copenhagen Business School ((EN) Søren Friis Møller, su Copenhagen Business School. URL consultato il 17 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2019).) e alla Den Danske Filmskole (National Film School of Denmark, (DA) Søren Friis Møller, su Den Danske Filmskole. URL consultato il 17 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2019).)
  12. ^ Eva Novrup Redvall è professore Associato al Department of Communication dell'Università di Copenaghen: (EN) Eva Novrup Redvall, su University of Copenhagen. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  13. ^ Karsten Ohrt, storico dell'arte, precedentemente direttore della New Carlsberg Foundation (Ny Carlsberg Fondet): (EN) Karsten Ohrt, Chairman (resigned on 22 June, 2019, su Ny Carlsberg Fondet. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  14. ^ Peter Zinck. presidente di TV2/Fyn: (DA) Jørgen Volmer, Peter Zinck ny formand for TV2/Fyn, su FyensStiftstidende, 28 novembre 2018. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  15. ^ Birgit Granhøj, bibliotecaria ricercatrice: (DA) Birgit Granhøj Dam, su det Danske Filminstitut. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  16. ^ (DA) Direktion / Management, su DFI. URL consultato il 17 ottobre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DA) Søren Thorup e Lars Lundgaard, Det Danske Filminstitut, Kulturministeriet, 2000. URL consultato il 17 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2019).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN133606067 · ISNI (EN0000 0004 0607 5441 · LCCN (ENn81072028 · J9U (ENHE987007441229705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n81072028
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