Corpo d'armata corazzato

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Corpo d'armata corazzato
Descrizione generale
Attiva1938 - 1941
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Regio Esercito
TipoComando
Guarnigione/QGMantova
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale
Parte di
6ª Armata
Reparti dipendenti
101ª Divisione motorizzata "Trieste"
102ª Divisione motorizzata "Trento"
132ª Divisione corazzata "Ariete"
133ª Divisione corazzata "Littorio"
24º Rgp. artiglieria di Corpo d'armata
Nelle note
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Il Corpo d'armata corazzato è stato una grande unità militare del Regio Esercito Italiano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Corpo d'armata corazzato venne costituito a Mantova al comando del generale Fidenzio Dall'Ora l'11 novembre 1938 con le Divisioni motorizzate "Po", "Trento" e con la I e II Brigata corazzata, e posto alle dipendenza della 6ª Armata.[1][2]

Il 1º novembre 1939, dopo alterni avvicendamenti di unità, risultava costituito dalle Divisioni motorizzate "Trieste" e "Trento" e dalle Divisioni corazzate "Ariete" e "Littorio".[1]

Contemporaneamente al Corpo d'armata corazzato, venne costituito anche un Comando XVII Corpo d'armata che, formato a Napoli con compiti essenzialmente territoriali, in sostituzione del X Corpo d'armata trasferito in Africa Settentrionale, venne peraltro sciolto il 25 luglio successivo. Dal 10 giugno le unità del Corpo d'armata corazzato rimasero dislocate nel mantovano.[2]

A fine 1940 la "Trieste" fu inquadrata nel Corpo d'armata speciale e la "Littorio" nel Corpo d'armata autotrasportabile.

Nel 1941, le divisioni del "Corpo d'armata corazzato" rimaste, "Ariete" e "Trento", furono inviate in Africa Settentrionale. Il comando, rimasto in Italia, prese nel marzo il nome di XVII Corpo d'armata, inquadrando altre divisioni.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]