Cornwall Terrace

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Cornwall Terrace

Cornwall Terrace (noto anche come 1-21 Cornwall Terrace) è un complesso di edifici classificati di Grado I di ville a schiera affiancate che si affacciano su Regent's Park nella City of Westminster a Londra. Si trova all'angolo sud-ovest del parco, vicino a Baker Street, tra York Terrace e Clarence Terrace,[1] all'interno dello sviluppo del parco della Crown Estate. Cornwall Terrace faceva parte dello schema del principe reggente, in seguito re Giorgio IV, per sviluppare grandi abitazioni a Regent's Park.[2][3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Cornwall Terrace fu uno dei primi edifici costruiti a Regency Park,[4] e la prima serie di case a schiera completata del parco.[5] Fu costruita, tra il 1821 e il 1823, dal promotore immobiliare James Burton, su progetto greco-romano di Decimus Burton e Sir John Nash.[6][7] Dopo la seconda guerra mondiale il complesso è stato ristrutturato ed è stato classificato come edificio di I grado il 9 gennaio 1970.

Visione d'insieme di Cornwall Terrace

Nel gennaio 1975, alcuni gruppi hippie si trasferirono e occuparono l'intero complesso.[8] La Divine Light Mission ha aperto un negozio di alimenti naturali.[9] Più tardi, nel 1975, dopo che gli occupanti furono sfrattati, divenne la sede della British Land, una grande società di sviluppo immobiliare.[5]

Negli anni 2000, gran parte del complesso è stato ristrutturato da Oakmayne Developers, che ha trasformato 18 delle case in 8 residenze di lusso.[10] La ristrutturazione deglle otto unità immobiliari è stata supervisionata da English Heritage e dalla Crown Estate. Ad ogni casa è stato dato il nome di un personaggio illustre legato al sito.[11]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

Cornwall Terrace nel 1828

Le caratteristiche architettoniche conferiscono all'edificio un aspetto regale. Il piano terra è in bugnato, mentre i piani principali sono in ordine corinzio. Il blocco originariamente era costituito da 19 case, con le n. 20 e 21 costruite in seguito a partire dal padiglione sud. Il progetto originario prevedeva tre piani principali, un piano attico, padiglioni, mansarde e seminterrati, oltre a portici poco profondi, portali quadrangolari, architravi poco profonde, cornici del primo piano, parapetti balaustrati, quinte con finestre alla veneziana, balconi e ringhiere in ghisa. C'erano aste scanalate, capitelli ben proporzionati e una trabeazione,[4] al n. 1, adornata con un arco a cariatide.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ James Elmes, A Topographical Dictionary of London and Its Environs: Containing Descriptive and Critical Accounts of All the Public and Private Buildings, Offices, Docks, Squares, Streets, Lanes, Wards, Liberties, Charitable, Scholastic and Other Establishments, with Lists of Their Officers, Patrons, Incumbents of Livings, &c. &c. &c. in the British Metropolis, Public domainª ed., Whittaker, Treacher and Arnot, 1831, pp. 150–.
  2. ^ Terraced street on sale for £400 million, in The Telegraph, London, 2010 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2010).
  3. ^ World's most expensive house up for sale at 100 million pounds, in India Times, 2 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
  4. ^ a b John Timbs, The Mirror of Literature, Amusement, and Instruction, Volume 13, Public domainª ed., The University of California, 1829, p. 306.
  5. ^ a b c Christopher Hibbert Ben Weinreb e John & Julia Keay, The London Encyclopaedia, 3rdª ed., Pan Macmillan, 2012, p. 208, ISBN 9780230738782.
  6. ^ Entry for Burton, Decimus, in Dictionary of Scottish Architects, su scottisharchitects.org.uk. URL consultato il 20 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2020).
  7. ^ James Burton [Haliburton]", Oxford Dictionary of National Biography, su oxfordindex.oup.com. URL consultato il 9 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2019).
  8. ^ N Wates e C Wolmar, Squatting the Real Story, London, 1980, p. 40, ISBN 0-9507259-0-0.
  9. ^ Squatting Cornwall Terrace, su laslett.info. URL consultato il 28 maggio 2021.
  10. ^ Anne Ashworth, Big, beautiful, in shades of grey – and starting at £26m, in Times, 16 settembre 2011. URL consultato il 6 giugno 2019.
  11. ^ Cornwall Terrace, Regents Park, su Building Centre. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2019).

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