Coppa Messapica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Coppa Messapica
Altri nomiGiro della Valle D'Itria
Sport Ciclismo su strada
TipoGara individuale
CategoriaUomini Elite + Under-23

Classe 1.12

FederazioneUnione Ciclistica Internazionale Federazione Ciclistica Italiana
PaeseBandiera dell'Italia Italia
LuogoCeglie Messapica
OrganizzatoreASDC G.S.C. "Orazio Lorusso"
DirettorePietro Stoppa
CadenzaAnnuale
Partecipantimax 200
FormulaCorsa in linea
Storia
Fondazione1952
Numero edizioni62 (al 2022)
DetentoreGianmarco Garofoli
Record vittorieCampionato Italiano Elite Under 23
Ultima edizione2022
Edizione in corso62
Prossima edizione2023

La Coppa Messapica è una corsa in linea di ciclismo su strada che si svolge ogni anno a Ceglie Messapica, in Italia. È riservata agli Uomini Élite e Under-23.

Gruppo di ciclisti partecipanti alla Coppa Messapica, edizione del 2016

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1952 si disputa nel comune di Ceglie Messapica e dintorni. La Coppa Messapica, una competizione ciclistica di rilevanza nazionale, è attualmente la più importante gara del Sud Italia, nata come competizione dilettantistica ed attualmente riservata alle categorie Elite e Under 23. Inizialmente la competizione è stata organizzata da un gruppo di cittadini appassionati di ciclismo, poi dal gruppo sportivo "Pedale Ceglie" ed attualmente dalla ASDC G.S.C. "Orazio Lorusso".

Nel 1982 la competizione valse come prova unica del campionato italiano femminile di ciclismo su strada juniores e seniores, le vincitrici per le due categorie furono rispettivamente Roberta Bonanomi e Maria Canins[1].

La 58ª edizione, quella del 2017, è valsa per l'assegnazione dei titoli di Campione Italiano Under 23 ed Élite maschile[2] che sono stati assegnati rispettivamente a Matteo Moschetti (Under23) e Gianluca Milani (Élite).

In occasione della 60ª edizione la società organizzatrice della Coppa Messapica, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Ceglie, ha realizzato un evento celebrativo della gara a cui hanno preso parte alcuni dei vincitori tra cui Damiano Capodivento, Savino Lombardi, Filippo Calabrese, Giuseppe di Sciorio e Vito Di Tano e gli storici organizzatori della gara; per l'occasione è stato redatto anche un libro: 60 Anni di Coppa Messapica.[3]

La 62ª edizione, quella del 2022, corsa in occasione del 70º anniversario dalla prima edizione, insieme alle competizioni Costa dei Trulli e Targa Crocifisso di Polignano a Mare é valsa per l'assegnazione del titolo del Giro di Puglia Under23 ed Elite.

Anche la 63ª edizione, quella del 2023, insieme alle competizioni Costa dei Trulli e Targa Crocifisso di Polignano a Mare é valsa per l'assegnazione del titolo del 2º Giro di Puglia Under23 ed Élite.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato all'edizione 2022.

Legenda

     Valida come prova unica del campionato italiano su strada della rispettiva categoria

Ediz. Anno Vincitore Secondo Terzo
1952 Bandiera dell'Italia Luigi Mastroianni Bandiera dell'Italia Aldo Lotti Bandiera dell'Italia Vincenzo Fausto
1953 Bandiera dell'Italia Michele Caggiani Bandiera dell'Italia De Luca Bandiera dell'Italia Giuseppe Tocci
1954 Bandiera dell'Italia Michele Caggiani Bandiera dell'Italia Gaetano Cuoccio Bandiera dell'Italia Antonio Mandunzio
1955 Bandiera dell'Italia Silvio D'Andrea Bandiera dell'Italia Michele Caggiani Bandiera dell'Italia Michele Paparella
1956 Bandiera dell'Italia Enrico Paoletti Bandiera dell'Italia Noè Conti Bandiera dell'Italia Nello Velucchi
1957 Bandiera dell'Italia Filippo Di Salvatore Bandiera dell'Italia Michele Caggiani Bandiera dell'Italia Primo Serini
1958 non organizzata
1959 Bandiera dell'Italia Luigi Arienti Bandiera dell'Italia Michele Maggini Bandiera dell'Italia Mario Camilletti
1960 Bandiera dell'Italia Sandro Cervellini Bandiera dell'Italia Giancarlo Ceppi Bandiera dell'Italia Quattrini
1961 Bandiera dell'Italia Alfredo Maggioli Bandiera dell'Italia Desiderio Di Gesualdo Bandiera dell'Italia Allicino
10ª 1962 Bandiera dell'Italia Sergio Carloni Bandiera dell'Italia Alfredo Marocchi Bandiera dell'Italia Otello Paniccia
11ª 1963 Bandiera dell'Italia Domenico Marzullo Bandiera dell'Italia Damiano Capodivento Bandiera dell'Italia Giancarlo Stefanelli
12ª 1964 Bandiera dell'Italia Silvio Clementi Bandiera dell'Italia Damiano Capodivento Bandiera dell'Italia Leonardo Marcovecchio
13ª 1965 Bandiera dell'Italia Damiano Capodivento Bandiera dell'Italia Filippo Calabrese Bandiera dell'Italia Luigi Logoluso
14ª 1966 Bandiera dell'Italia Ciro Serini Bandiera dell'Italia Luigi Logoluso Bandiera dell'Italia Gaetano Giorgio
15ª 1967 Bandiera dell'Italia Elio Carapella Bandiera dell'Italia Filippo Calabrese Bandiera dell'Italia Leonardo Marcovecchio
16ª 1968 Bandiera dell'Italia Savino Lombardi
1969-1970[4] non organizzata
17ª 1971 Bandiera dell'Italia Giovanni Franzin
18ª 1972 Bandiera dell'Italia Filippo Calabrese
19ª 1973 Bandiera dell'Italia Vilson Longarini Bandiera dell'Italia Luciano Ghergo Bandiera dell'Italia Paolo Pieroni
20ª 1974 Bandiera dell'Italia Vilson Longarini Bandiera dell'Italia Cosimo De Salve Bandiera dell'Italia Filippo Calabrese
21ª 1975 Bandiera dell'Italia Luigi Casalguidi Bandiera dell'Italia stefano D'Arcangelo Bandiera dell'Italia Aurelio Cantore
22ª 1976 Bandiera dell'Italia Filippo Calabrese Bandiera dell'Italia Aurelio Cantore Bandiera dell'Italia Domenico Marinelli
23ª 1977 Bandiera dell'Italia Filippo Calabrese Bandiera dell'Italia Aurelio Cantore Bandiera dell'Italia Roberto Fanagliulo
24ª 1978 Bandiera dell'Italia Giuseppe Di Sciorio Bandiera dell'Italia Vito Di Tano Bandiera dell'Italia Antonio Narducci
25ª 1979 Bandiera dell'Italia Giuseppe Di Sciorio Bandiera dell'Italia Gabriele Faedi Bandiera dell'Italia Fiorenzo Landoni
26ª 1980 Bandiera dell'Italia Domenico Marinelli
27ª 1981 Bandiera della Svezia Bengt Asplund Bandiera dell'Italia Secondo Volpi Bandiera dell'Italia Giuliano Tommasoli
28ª 1982 (1)[5] Bandiera dell'Italia Maria Canins Bandiera dell'Italia Francesca Galli Bandiera dell'Italia Adalberta Marcuccetti
28ª 1982 (2)[6] Bandiera dell'Italia Roberta Bonanomi Bandiera dell'Italia Imelda Chiappa Bandiera dell'Italia Cinzia Orsi
1983-1985 non organizzata
29ª 1986 Bandiera dell'Italia Vito Di Tano
30ª 1987 Bandiera dell'Italia Luciano Bottaro
31ª 1988 Bandiera dell'Italia Antonio Narducci Bandiera dell'Italia Vito Di Tano Bandiera dell'Italia Antonio Lodi
32ª 1989 Bandiera dell'Italia Michele Viglietti
33ª 1990 Bandiera dell'Italia Elwis Maffi
34ª 1991 Bandiera dell'Italia Renato Falcinelli Bandiera dell'Italia Raffaele Ziri Bandiera dell'Italia Giuseppe Archetti
35ª 1992 Bandiera dell'Italia Simone Zucchi
36ª 1993 Bandiera dell'Italia Giorgio Iodice Bandiera dell'Italia Fabio Somaschini Bandiera dell'Italia Francesco Di Ruscio
37ª 1994 Bandiera dell'Italia Denis Fuser Bandiera dell'Italia Marco Di Rienzo Bandiera dell'Italia Michele Laddomada
38ª 1995 Bandiera dell'Italia Giorgio Feliziani Bandiera dell'Italia Andrea Paluan Bandiera dell'Italia Cristian Rigamonti
39ª 1996 Bandiera dell'Italia Antonio Di Maggio Bandiera dell'Italia Moreno di Biase Bandiera dell'Italia Piero Caucchiolo
40ª 1997 Bandiera dell'Italia Pietro Maria Petrini
41ª 1998 Bandiera della Rep. Ceca Milan Kadlec Bandiera dell'Italia Pietro Maria Petrini Tupak Casmedi
42ª 1999[7] Bandiera della Russia Andrei Moukhine Bandiera della Russia Alexei Kuznetsov Bandiera dell'Italia Luca Finotti
2000-2001 non organizzata
43ª 2002 Bandiera dell'Italia Alessandro Donati Bandiera dell'Ucraina Ihor Masny Bandiera della Russia Stanislav Yakushev
44ª 2003 Bandiera della Jugoslavia Ivan Stević Bandiera dell'Italia Sergio Laganà Bandiera dell'Italia Alessandro Donati
45ª 2004 Bandiera dell'Argentina Maximiliano Richeze Bandiera dell'Italia Francesco Reda Bandiera dell'Italia Bruno Rizzi
46ª 2005 Bandiera dell'Italia Gianandrea Marioli Bandiera dell'Italia Marco Carletti Bandiera dell'Italia Francesco Di Paolo
47ª 2006 Bandiera dell'Italia Rocco Capasso Bandiera del Messico Elio Saavedra Bandiera della Colombia Julián Muñoz
48ª 2007 Bandiera dell'Italia Mauro Finetto Bandiera dell'Italia Edoardo Girardi Bandiera del Messico Luis Pulido
49ª 2008 Bandiera dell'Italia Gianfranco Visconti Bandiera dell'Italia Fabio Piscopiello Bandiera dell'Italia Mattia Vaccari
50ª 2009 Bandiera dell'Ucraina Maksym Averin Bandiera dell'Italia Donato De Ieso Bandiera dell'Italia Fabio Piscopiello
51ª 2010[8] Bandiera dell'Ucraina Maksym Averin Bandiera della Colombia Julián Arredondo Bandiera dell'Italia Paolo Colonna
52ª 2011 Bandiera dell'Italia Stiven Fanelli Bandiera dell'Italia Eros Piccin Bandiera dell'Italia Roberto Giacobazzi
53ª 2012 Bandiera dell'Italia Luca Ferrante Bandiera dell'Italia Donato De Ieso Bandiera della Moldavia Cristian Raileanu
54ª 2013[9] Bandiera dell'Italia Nicola Gaffurini Bandiera dell'Italia Simone Petilli Bandiera dell'Italia Riccardo Stacchiotti
55ª 2014[10] Bandiera dell'Italia Mirco Maestri Bandiera dell'Italia Paolo Totò Bandiera dell'Italia Matteo Marcolin
56ª 2015[11] Bandiera dell'Italia Raffaello Bonusi Bandiera dell'Italia Davide Gabburo Bandiera dell'Italia Davide Pacchiardo
57ª 2016[12] Bandiera dell'Italia Giovanni Lonardi Bandiera dell'Italia Alessandro Fedeli Bandiera dell'Italia Francesco Romano
58ª 2017 (1)[13][2] Bandiera dell'Italia Gianluca Milani Bandiera dell'Italia Nicolò Rocchi Bandiera dell'Italia Claudio Longhitano
58ª 2017 (2)[14][2] Bandiera dell'Italia Matteo Moschetti Bandiera dell'Italia Mirco Sartori Bandiera dell'Italia Raffaele Radice
59ª 2018[15] Bandiera dell'Italia Umberto Marengo Bandiera dell'Italia Filippo Bertone Bandiera dell'Italia Fabrizio Capodicasa
60ª 2019[16] Bandiera dell'Italia Filippo Tagliani Bandiera dell'Italia Raffaele Radice Bandiera dell'Italia Matteo Rotondi
2020 non organizzata
61ª 2021[17] Bandiera dell'Italia Francesco Romano Bandiera dell'Italia Andrea Biancalani Bandiera dell'Italia Manuele Tarozzi
62ª 2022[18] Bandiera dell'Italia Gianmarco Garofoli Bandiera dell'Italia Riccardo Moro Bandiera dell'Italia Francesco Busatto
63ª 2023 Bandiera dell'Italia Filippo D’Aiuto Bandiera dell'Italia Andrea D’Amato Bandiera dell'Italia Alessandro Romele

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Coppa Messapica, su museociclismo.it.
  2. ^ a b c Coppa Messapica assegna i titoli italiani élite e under 23, su federciclismo.it. URL consultato il 5 novembre 2018.
  3. ^ UN LIBRO PER FESTEGGIARE I 60^ ANNI DI COPPA MESSAPICA, su brindisitime.it.
  4. ^ Dal 1968 al 1970 si svolta a Ceglie anche la Coppa Città di Ceglie Messapico, nel 1968 in accoppiata alla Coppa Messapica, tale competizione è differente rispetto alla Coppa Messapica.
  5. ^ Categoria Senores Femminile.
  6. ^ Categoria Juniores Femminile.
  7. ^ L'albo d'oro dal 1952 fino al 1999 è ricostruito tramite articoli pubblicati sulla Gazzetta del Mezzogiorno riportanti le cronache delle varie edizioni
  8. ^ 51 Coppa Messapica, su italiaciclismo.net. URL consultato il 5 novembre 2018.
  9. ^ Giusi Pignatelli, 54° Coppa Messapica, su italiaciclismo.net, 21 agosto 2013.
  10. ^ 55 Coppa Messapica, su italiaciclismo.net, 27 settembre 2014.
  11. ^ 56° Coppa Messapica, su italiaciclismo.net, 26 settembre 2015.
  12. ^ Coppa Messapica: doppietta General Store con Lonardi e Fedeli!, su bicitv.it, 24 settembre 2016.
  13. ^ Categoria Élite Maschile.
  14. ^ Categoria Under-23 Maschile.
  15. ^ 59° Coppa Messapica Giro della Valle d'Itria Prova Campionato Regionale Under23, su italiaciclismo.net, 23 settembre 2018.
  16. ^ CEGLIE MESSAPICA, ACUTO DI TAGLIANI (CASILLO MASERATI), su tuttobiciweb.it, 22 settembre 2019.
  17. ^ Coppa Messapica - Francesco Romano torna a vincere, su tuttobiciweb.it, 18 settembre 2021.
  18. ^ Coppa Messapica - Vince Garofoli, terzo l'azzurro Busatto, su tuttobiciweb.it, 10 settembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Francesco Moro - Giusi Pignatelli, 60 Anni di Coppa Messapica, 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Ciclismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ciclismo