Cladiella

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Cladiella
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Cnidaria
Classe Anthozoa
Sottoclasse Octocorallia
Ordine Alcyonacea
Sottordine Alcyoniina
Famiglia Alcyoniidae
Genere Cladiella
Gray, 1869
Specie

Cladiella Gray, 1869 è un genere di ottocoralli della famiglia Alcyoniidae.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Come ogni corallo molle è privo di un sostegno scheletrico rigido. Ha una forma tubolare, molto allungata, con una piccola corona di tentacoli. Le dimensioni possono raggiungere i 100 centimetri.[senza fonte]

Se infastiditi, i polipi contraggono rapidamente i tentacoli, espellendo l'acqua che li riempie, e assumono una colorazione più chiara.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

In natura si nutre sia dei prodotti delle zooxantelle endosimbionti sia di tutto ciò di animale che arriva a portata dei tentacoli della colonia.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

È un corallo che si riproduce per via asessuata, che permette poca variabilità ma molta prole. Ogni individuo si fissa saldamente al substrato mediante un disco adesivo.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È diffuso nell'Oceano Pacifico, in quello Indiano e nel Mar Rosso.[senza fonte]

Necessita una temperatura compresa tra i 24°/27°, ed una densità che oscilla tra i 1022/1024.[senza fonte]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Comprende le seguenti specie:[1]

Acquariofilia[modifica | modifica wikitesto]

Questo corallo è pescato unicamente per la sua alta richiesta nel campo dell'acquariofilia. In cattività è un animale dall'allevamento molto semplice, è consigliato per i meno esperti proprio per la robustezza che lo distingue dagli altri invertebrati.
È adatto per un acquario di barriera, popolato da animali non aggressivi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Cladiella, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 7/3/2020.

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