Choerodon rubescens
| Choerodon rubescens | |
|---|---|
 | |
| Stato di conservazione | |
 Rischio minimo[1] | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Sottoregno | Eumetazoa |
| Phylum | Chordata |
| Subphylum | Vertebrata |
| Superclasse | Gnathostomata |
| Classe | Actinopterygii |
| Sottoclasse | Neopterygii |
| Infraclasse | Teleostei |
| Superordine | Acanthopterygii |
| Ordine | Perciformes |
| Sottordine | Labroidei |
| Famiglia | Labridae |
| Genere | Choerodon |
| Specie | C. rubescens |
| Nomenclatura binomiale | |
| Choerodon rubescens (Günther, 1862) | |
Choerodon rubescens (Günther, 1862) è un pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Labridae[2].
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
È endemico dell'ovest dell'Australia, nell'oceano Indiano[3]. Vive a basse profondità nelle zone rocciose, in particolare calcaree, ricche di vegetazione acquatica e in barriere coralline[1].
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Presenta un corpo compresso lateralmente, alto e non allungato, decisamente tozzo. La mandibola è molto prominente e più chiara del resto del corpo che è invece grigio o marrone-grigiastro. Le pinne sono ampie e dello stesso colore del corpo; la pinna caudale non è biforcuta e ha il margine dritto, la pinna dorsale e la pinna anale sono basse e lunghe.
Raggiunge i 90 cm[3] e vive anche 22 anni[1].
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]
Si nutre di invertebrati, in particolare echinodermi e molluschi[4].
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
È oviparo, ermafrodita e la fecondazione è esterna. Durante le deposizione delle uova, che avviene tra agosto e gennaio, gli esemplari di questa specie si riunisce in gruppi[1]; i maschi nella stagione riproduttiva formano degli harem. Non ci sono cure verso le uova.
Conservazione[modifica | modifica wikitesto]
Questa specie è minacciata dalla pesca, che potrebbe diventare eccessiva, quindi è stata regolamentata ed è stata definita la lunghezza minima di 40 cm per la cattura. Dopo queste misure questa specie viene classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN perché non è minacciata da particolari pericoli[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e (EN) Fairclough, D. & Cornish, A. (Grouper & Wrasse Specialist Group), Choerodon rubescens, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Choerodon rubescens, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ a b (EN) C. rubescens, su FishBase. URL consultato il 27 novembre 2013.
- ^ Fishes of Australia, su fishesofaustralia.net.au. URL consultato il 23 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2014).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Choerodon rubescens
Wikispecies contiene informazioni su Choerodon rubescens
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) ITIS Standard Report Page: Choerodon rubescens, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 23 febbraio 2014.
- Encyclopedia of Life, su eol.org. URL consultato il 23 febbraio 2014.
| Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007542551405171 |
|---|
