Chiesa di Sant'Eusebio (Moncrivello)

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Chiesa di Sant'Eusebio
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàMoncrivello
IndirizzoVia Parrocchiale[1]
Coordinate45°19′54.05″N 7°59′48.16″E / 45.331681°N 7.996712°E45.331681; 7.996712
Religionecattolica di rito romano
Titolaresant'Eusebio di Vercelli
Arcidiocesi Vercelli
Consacrazione1858
ArchitettoAntonio Malinverni
Stile architettoniconeoclassico

La chiesa di sant'Eusebio è la parrocchiale di Moncrivello, in provincia ed arcidiocesi di Vercelli[2][3]; fa parte del vicariato di Santhià.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima citazione di una chiesa a Moncrivello, menzionata come Plebem Montiscaurelli, è nella bolla del 1186 di papa Urbano III[2][4].
Nel 1298 l'Ecclesia de Monte Caprello veniva definita maggiorato e il suo rettore portava il titolo di parochus maior[2].

Nella relazione della visita pastorale compiuta nel XVIII secolo dal vescovo Vittorio Maria Baldassare Gaetano Costa d'Arignano si legge che la chiesa, intitolata a sant'Eusebio, era spoglia di ornamenti e che era a tre navate divise da colonne in mattoni e che, inoltre, la parrocchia era di libera collazione[2].

Verso la metà del XIX secolo l'antica pieve fu demolita per far posto alla nuova parrocchiale, la prima pietra della quale venne posta nel 1856[2]; l'edificio fu disegnato dal vercellese Antonio Malinverni, che si ispirò al suo precedente progetto per la chiesa di Pezzana. La solenne consacrazione venne celebrata nel 1858 dall'arcivescovo Alessandro d'Angennes[2].

Nel 1897 don Giovanni Perotti relazionò che l'edificio si presentava in ottimo stato, anche se non era sufficiente a contenere tutti i fedeli, che ammontavano a tremila mentre ne poteva ospitare circa duemila[2].

Nel 1970 l'arcivescovo Albino Mensa visitò la chiesa e la trovò in condizioni molto buone, relazionando che il battistero e il presbiterio erano stati risistemati pochi anni prima[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Facciata[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa, che volge a mezzogiorno, è in stile neoclassico ed è suddivisa da una cornice modanata in due registri, dei quali quello inferiore presenta una larghezza maggiore ed è scandito da quattro semicolonne dotate di capitelli d'ordine ionico sorreggenti la trabeazione, e quello superiore invece è caratterizzato da una finestra di forma semicircolare ed è coronato dal timpano triangolare[2].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio, la cui pianta è a croce latina, si compone di un'unica navata, che è coperta da volta a botte, così come pure nel transetto[2]; nel punto in cui si incontrano la navata e il transetto è presente una volta a catino, struttura che si trova pure nella cappella laterale di San Giovanni Bosco[2].
Al termine dell'aula vi è il presbiterio, rialzato di tre gradini, caratterizzato da volta a vela e chiuso dall'abside semicircolare[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parrocchia di Sant' Eusebio, su comune.moncrivello.vc.it. URL consultato il 2 dicembre 2020.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l Chiesa di Sant'Eusebio <Moncrivello>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 2 dicembre 2020.
  3. ^ Moncrivello – Parrocchia Sant'Eusebio Vescovo, su arcidiocesi.vc.it. URL consultato il 2 dicembre 2020.
  4. ^ Riccardo Orsenigo, Vercelli sacra. Brevissimi cenni sulla diocesi e sue parrocchie, Como, Ferrari, 1909.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]