Chiesa di San Giovanni Evangelista (Gais, Italia)

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Chiesa di San Giovanni Evangelista
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàGais
Coordinate46°49′59.16″N 11°56′51.46″E / 46.833099°N 11.947627°E46.833099; 11.947627
Religionecattolica di rito romano
Titolaresan Giovanni Evangelista
Diocesi Bolzano-Bressanone
Stile architettoniconeogotico e neoromanico
CompletamentoXX secolo (rifacimento)

La chiesa di San Giovanni Evangelista è la parrocchiale di Gais, in provincia autonoma di Bolzano e diocesi di Bolzano-Bressanone[1]; fa parte del decanato di Tures.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima citazione di una chiesa a Gais risale all'Alto Medioevo, essendo datata 990[2][3][4].
Tuttavia, nel XII secolo sorse la nuova parrocchiale romanica[2][4], edificata forse nel 1180[5].

Successivamente, in periodo tardogotico, i muri della struttura vennero innalzati e in epoca barocca invece la volta fu modificata eliminando i costoloni[2].

La chiesa fu poi oggetto di un rifacimento tra il 1906 e il 1911, in occasione del quale venne trasformata in stile neoromanico-neogotico[3]; tra il 1974 e il 1980 l'edificio fu completamente restaurato[2][4].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

L'asimmetrica facciata della chiesa, a salienti, è in pietra a faccia vista; centralmente presenta il portale d'ingresso, a doppio battente, mentre sopra di esso si apre, leggermente decentrata, una grande finestra a tutto sesto.

Sulla destra, in continuità col prospetto, si erge il campanile a base quadrata, anch'esso in pietra, che presenta all'altezza della cella una monofora per lato; sopra di essa si impostano quattro timpani triangolari contenenti piccole bifore, mentre a coronamento si eleva un'alta guglia. In cella campanaria è presente un concerto di 5 campane in Solb3 (Solb3, Lab3, Sib3, Reb4, Mib4) elettrificate a slancio tirolese fuse da Colbachini di Trento nel 1924.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di tre navate separate da grandi arcate a tutto sesto; le due navatelle sono concluse da absidiole semicircolari, mentre al termine di quella centrale si sviluppa il presbiterio, anch'esso chiuso da un'abside di forma semicircolare[2].

Qui sono conservate diverse opere pregevoli, tra le quali i dipinti delle volte raffiguranti Scene dalla vita di Maria e Gesù e i Santi martiri Cassiano, Tarcisio e Sebastiano, eseguiti da Johann Renzler nel 1804[2][3], e il mosaico dell'abside, realizzato ai primi del Novecento dall'artista Rabensteiner[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa di San Giovanni Evangelista, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 2 maggio 2021.
  2. ^ a b c d e f La chiesa parrocchiale di San Giovanni Evangelista Gais, su gais.eu. URL consultato il 2 maggio 2021.
  3. ^ a b c d PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA CON CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 2 maggio 2021.
  4. ^ a b c Chiesa di Gais, su sentres.com. URL consultato il 2 maggio 2021.
  5. ^ Chiesa parrocchiale a Gais, su suedtirol.info. URL consultato il 2 maggio 2021.

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