Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Casalino)
| Chiesa dei Santi Pietro e Paolo | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Piemonte |
| Località | Casalino |
| Coordinate | 45°21′27.11″N 8°31′30.04″E / 45.357531°N 8.525012°E |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Titolare | santi Pietro e Paolo Apostoli |
| Diocesi | Novara |
| Architetto | Luigi Cerasoli |
| Inizio costruzione | 1841 |
| Completamento | 1844 |
La chiesa dei Santi Pietro e Paolo è la parrocchiale di Casalino, in provincia e diocesi di Novara[1]; fa parte dell'unità pastorale di Novara Sud-Ovest.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il primo luogo di culto di Casalino fu la pieve di San Pietro, ubicata presso il cimitero; dal XVII secolo è attestata l'esistenza, in paese, anche di una chiesa intitolata alla Vergine Annunciata, dotata di quattro altari e sede della parrocchia, come dichiarato in un atto del 1677[2].
Nel 1819 essa fu ridedicata alla Beata Vergine del Carmelo; nel 1830 la comunità casalinese, in accordo con la confraternita del Santissimo Sacramento e con i fabbricieri, decise di edificare una nuova parrocchiale.
La prima pietra della costruenda chiesa, designata da Luigi Cerasoli, venne posta il 7 novembre 1841[3]; la costruzione, seguita in prima persona dai fedeli e sostenuta economicamente dal conte Michele Angelo Leonardi, fu portata a termine nel 1844, mentre il presbiterio venne completato nel 1848[2].
Il pavimento fu interessato da un rifacimento nel 1906 e negli anni successivi l'interno dell'edificio venne decorato[2].
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Esterno[modifica | modifica wikitesto]
La facciata a salienti della chiesa, rivolta a sudovest e preceduta dal pronao tetrastilo le cui colonne tuscaniche sorreggono il fregio, abbellito da metope e triglifi, e il timpano, è caratterizzata dai tre portali d'ingresso e da due finestre a mezzaluna e coronata dal frontone triangolare.
Annesso alla parrocchiale è il campanile a pianta quadrata, suddiviso da cornici marcapiano in più registri; la cella presenta su ogni lato una monofora ed è coronata dalla guglia poggiante sul tamburo a base ottagonale.
Interno[modifica | modifica wikitesto]
L'interno dell'edificio custodisce diverse opere di pregio, tra le quali l'organizzazione, costruito nel 1924 dalla ditta monzese Aletti, i due dipinti ritraenti San Pietro e San Paolo, eseguiti da Andrea Miglio, la statua della Vergine Maria, intagliata da Francesco Sella[3], l'altare maggiore, costruito da Luigi Orelli, e la pala raffigurante la Madonna del Rosario[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 7 febbraio 2022.
- ^ a b c Chiesa Parrocchiale dei SS Pietro e Paolo (Sec. XVIII), su comune.casalino.no.it. URL consultato il 7 febbraio 2022.
- ^ a b c La Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, su comune.casalino.no.it. URL consultato il 7 febbraio 2022.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Antonello Rizzi (a cura di), Storia e Documenti Artistici del Novarese: Paesi fra le Risaie - Volume XXIX, Novara, Assessorato alla Cultura e ai Beni Culturali della Provincia di Novara, 2004.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Parrocchia dei SANTI PIETRO E PAOLO, su parrocchiemap.it. URL consultato il 7 febbraio 2022.
