Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo Apostoli (Mirandola)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo Apostoli
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàSan Giacomo Roncole (Mirandola)
Indirizzovia Statale Sud 273
Coordinate44°51′38.86″N 11°03′30.75″E / 44.860795°N 11.058543°E44.860795; 11.058543
ReligioneCristiana cattolica di rito romano
TitolareSan Filippo e San Giacomo
Diocesi Carpi

La chiesa dei Santi Filippo e Giacomo Apostoli è la parrocchiale di San Giacomo Roncole, frazione di Mirandola, in provincia di Modena. Appartiene alla zona pastorale 6 della diocesi di Carpi e risale al XIV secolo.[1][2][3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa parrocchiale risale al XIII secolo e viene menzionata in vari documenti del secolo successivo.

Il complesso ecclesiastico è stato gravemente danneggiato dal terremoto dell'Emilia del 2012.[4] Il timpano della facciata e alcune volte della chiesa sono crollate, l'oratorio è diventato inagibile e la torre campanaria è stata seriamente danneggiata. Nel 2016 nel giardino parrocchiale è stata inaugurata una stele in memoria dei caduti del sisma del maggio 2012[5] e il 2 aprile 2017, al termine della visita pastorale alla diocesi di Carpi, papa Francesco si è recato presso sul sito ed ha reso omaggio al monumento.

Rivolta antifrancese[modifica | modifica wikitesto]

Durante il periodo delle insorgenze antifrancesi, il 14 aprile 1799 vennero fatte suonare le campane della chiesa di San Giacomo Roncole, facendo intendere una chiamata generale contro il dominio napoleonico. Il giorno seguente, i repubblicani reagirono assaltano le case del borgo e la canonica di don Francesco Razzaboni, che venne arrestato e portato alla Mirandola: appena giunta la notizia del saccheggio, l'avvocato Ruberti partì da Concordia alla volta del capoluogo con numerose persone giunte dai paesi vicini, dando così vita alla rivolta della Mirandola del 1799, che scacciò i napoleonici e instaurò per un anno l'amministrazione austriaca.[6][7]

Eccidio di San Giacomo Roncole[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1931 don Zeno Saltini venne nominato vice parroco di San Giacomo Roncole, dove fondò l'Opera dei Piccoli Apostoli (divenuta poi Nomadelfia), dedita all'accoglienza degli orfani abbandonati. Don Zeno fu ostile nei confronti del regime nazifascista, tanto da essere costretto all'esilio in Italia centrale. Il 30 settembre 1944 venne consumato davanti alla canonica l'eccidio di San Giacomo Roncole, in cui vennero uccisi per rappresaglia sei partigiani cattolici della Brigata Italia appartenenti al movimento democristiano[8] e cresciuti con don Zeno. Furono impiccati a sei pali della luce posti lungo la strada Statale 12 e i loro corpi vennero lasciati appesi per due giorni, fino al 2 ottobre, per intimidire i seguaci e i parrocchiani di don Zeno Saltini.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a capanna in stile neoclassico si presenta tripartita e con frontone triangolare. Nella parte centrale, molto più ampia, si trova il portale di accesso architravato e sopra di questo, in asse, la grande finestra rettangolare che porta luce alla sala. La torre campanaria si trova in posizione avanzata sul lato destro della struttura.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 6 giugno 2021.
  2. ^ Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, su tourer.it. URL consultato il 6 giugno 2021 (archiviato il 6 giugno 2021).
  3. ^ Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo apostoli in San Giacomo Roncole, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 6 giugno 2021 (archiviato il 6 giugno 2021).
  4. ^ Parrocchia dei SS. Filippo e Giacomo Ap. in San Giacomo Roncole di Mirandola, su Diocesi di Carpi. URL consultato il 28 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2016).
  5. ^ Diocesi di Carpi - Inaugurata la stele in ricordo delle vittime del sisma, su carpi.chiesacattolica.it. URL consultato il 4 aprile 2017 (archiviato il 4 aprile 2017).
  6. ^ Roberto Riccò, Il 15 aprile 1799, giornata tragica, in L'indicatore mirandolese, n. 16, agosto 2011, p. 21.
  7. ^ Roberto Riccò, Cronache della presa della città della Mirandola, 15 aprile 1799: insorgenze antifrancesi nei Ducati Estensi durante il triennio giacobino (1796-1799), Modena, Terra e identità, 2014, SBN IT\ICCU\MOD\1641385.
  8. ^ Maria Pia Balboni, Bisognava farlo: il salvataggio degli ebrei internati a Finale Emilia, Casa Editrice Giuntina, 2012, p. 109, ISBN 9788880574866. URL consultato il 7 giugno 2021 (archiviato il 7 giugno 2021).
  9. ^ Parrocchia S. Giacomo Roncole - SS. Filippo e Giacomo Ap, su pmap.it. URL consultato il 7 giugno 2021 (archiviato il 7 giugno 2021).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]