Cappella di San Giacomo d'Orelle

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Cappella di San Giacomo d'Orelle
StatoBandiera della Francia Francia
LocalitàOrelle
Coordinate45°12′30.49″N 6°32′42.65″E / 45.20847°N 6.54518°E45.20847; 6.54518
Religionecattolica di rito romano
TitolareGiacomo il Maggiore

La Cappella di Saint-Jacques d'Orelle è una cappella cattolica parrocchiale gotica situata a Orelle, nel dipartimento francese della Savoia.

Toponomastica[modifica | modifica wikitesto]

Stemma di Orelle.
Stemma di Orelle.

La via in cui si trova la cappella è rue Saint-Jacques, così chiamata in omaggio a Giacomo il Maggiore, ma anche a Jacques de Tarentaise, primo leggendario vescovo di Savoia; Orelle appartiene infatti a questa regione[1].

Anche alcuni edifici intorno alla cappella, come alcuni cottage, portano il nome di Saint-Jacques in riferimento a quello della cappella[2][3].

Posizione[modifica | modifica wikitesto]

La cappella si trova in una via di Francoz, sobborgo di Orelle, che porta il suo nome, rue Saint-Jacques. È alla fine della strada, al limitare del bosco: 45° 12′ 30″ N, 6° 32′ 43″ E[1][4].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La storia della cappella di Saint-Jacques d'Orelle inizia nel 1670, anno in cui il reverendo Urbain Albert, che fu rettore della parrocchia di Saint-Maurice d'Orelle, benedisse l'oratorio di Francoz. L'edificio non esisteva ancora nella sua forma moderna ma era già integrato nella parrocchia[5].

La statue de saint Jacques de l'église Saint-Maurice d'Orelle est prêtée à la chapelle lors des messes.
La statua di San Giacomo nella chiesa di Saint-Maurice d'Orelle viene prestata alla cappella durante le messe.

Nel 1730 l'oratorio di Francoz fu ampliato per costruire una cappella. Il tetto dell'edificio fu realizzato con travi di larice europeo e queste furono ricoperte di lose, pietre emblematiche del paese che ne possiede numerose cave[6].

Nella primavera del 1940 il gelo indebolì la rupe sopra la frazione di La Fusine, facendo precipitare un masso a monte di Francoz. Raggiunta la cappella di Saint-Jacques d'Orelle, la roccia ruppe la trave principale della volta, schiacciò la pala d'altare (costituita da due colonne tortili che furono sbriciolate; il tutto formava l'oratorio di Francoz) e danneggiò il dipinto all'interno. La parrocchia di Orelle si mise quindi a riparare i danni, ma la cappella in piena seconda guerra mondiale non aveva entrate e il preventivo era caro[5][7].

La cappella fu comunque ampliata sul lato sud e il tetto fu rivestito di cemento armato. L'impianto elettrochimico di Prémont fornì alla parrocchia materiali da costruzione difficili da reperire in tempo di guerra, e lo stabilimento Renault di Saint-Michel-de-Maurienne offrì 700 kg di tondini per rinforzare la soletta. Le famiglie di Francoz elargirono molte donazioni, e il 25 luglio 1940, durante la festa di San Giacomo, la cappella accolse i fedeli per la messa celebrata dal parroco di Orelle, padre Charles Sambuis[1].

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Chapelle en 2022.
Cappella nel 2022.

La cappella barocca è alta 5 m, larga 5 e lunga 10. La porta di legno è dominata da vetrate grigie sui lati, verdi e blu vicino al tetto: la forma di queste vetrate nell'insieme ricorda la conchiglia di Santiago; tale architettura è legata al nome del santo ma anche allo stemma del paese che presenta sei conchiglie[1][5].

Un dipinto raffigurante San Giacomo è esposto in fondo alla cappella, mentre una statua del Diavolo, proveniente dalla cappella di San Bernardo a Menthon de la Bronsonnière, è collocata sull'altare[8].

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

Tutte le estati nella cappella si celebra una messa. L'edificio è visitabile esternamente tutto l'anno.

La festa di san Giacomo è il 25 luglio[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

(FR) Jean-Pierre Deléglise, Orelle autrefois: 1860-1960, La Fontaine de Siloé, 1995, ISBN 978-2-84206-008-4. URL consultato il 28 luglio 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]