Cà de' Stefani

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Cà de' Stefani
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Cremona
ComuneVescovato
Territorio
Coordinate45°09′42″N 10°09′16″E / 45.161667°N 10.154444°E45.161667; 10.154444 (Cà de' Stefani)
Altitudine44 m s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleB339
TargaCR
Nome abitantistefanesi
PatronoSan Bartolomeo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cà de' Stefani
Cà de' Stefani

Cà de' Stefani è una frazione del comune cremonese di Vescovato posta a sudovest del centro abitato.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La località era un piccolo villaggio agricolo di antica origine del Contado di Cremona con 175 abitanti a metà Settecento.

In età napoleonica, dal 1810 al 1816, Cà de' Stefani fu frazione di Cicognolo, recuperando l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.

All'unità d'Italia nel 1861, il comune contava 556 abitanti. Nel 1868 inglobò Montanara e Cà de' Sfondrati. Ad inizio Novecento il paese ospitava 1593 persone.

Nel 1927 il comune di Cà de' Stefani venne annesso dal comune di Vescovato.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ R.D. N. 2020 del 13/10/1927

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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