Battaglia di Marcellae

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Battaglia di Marcellae
parte delle guerre bulgaro-bizantine
Data756
LuogoMarkeli, Bulgaria
42°38′15.48″N 26°53′47.48″E / 42.637633°N 26.896522°E42.637633; 26.896522
EsitoVittoria bizantina
Schieramenti
Comandanti
Perdite
SconosciuteSconosciute
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La battaglia di Marcellae (in bulgaro Битката при Маркели?, in greco Μάχη των Μαρκελλών?) si combatté nel 756 tra gli eserciti del Primo Impero bulgaro e dell'Impero bizantino a Markeli, vicino alla città di Karnobat nel sud-est della Bulgaria. I bizantini risultarono vittoriosi.

Antefatti alla battaglia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 755 terminò la lunga pace tra la Bulgaria e l'Impero bizantino. Dopo importanti vittorie contro gli arabi, l'imperatore Costantino V iniziò a fortificare le frontiere balcaniche e favorì politiche di trasferimento della popolazione bizantina originaria dell'Armenia e della Siria in Tracia. Il Khan di Bulgaria Kormisoš vide in queste azioni una violazione del trattato bizantino-bulgaro del 716, firmato dal predecessore Tervel. Kormisoš chiese quindi un maggiore tributo affinché l'imperatore Costantino potesse continuare a costruire le sue fortificazioni. Il Khan ricevette un netto rifiuto e intraprese un'invasione nella Tracia bizantina. I bulgari saccheggiarono le varie città incontrate e raggiunsero la periferia di Costantinopoli, dove furono ingaggiati e sconfitti dalle truppe bizantine[1].

Battaglia[modifica | modifica wikitesto]

L'anno successivo, nel 756, Costantino V organizzò una contro offensiva diretta ad attaccare la Bulgaria, ora governata dal nuovo Khan Vineh[2]. La flotta bizantina di 500 navi saccheggiò le città e i villaggi intorno al delta del Danubio[3] mentre l'imperatore stesso, a capo dell'esercito di terra, avanzò in Tracia e fu ingaggiato dai bulgari a Marcellae. I dettagli della battaglia sono sconosciuti, ma è noto che risultò in una vittoria per Costantino e i bizantini.

Per negoziare un trattato di pace, Vineh inviò degli ostaggi a Costantinopoli[4]; la pace venne firmata. Solamente tre anni dopo, nel 759, Costantino invase ancora una volta la Bulgaria comandata da Vineh, subendo, però, una schiacciante sconfitta nella battaglia del passo Riški[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Zlatarski, I/1: 267-269
  2. ^ Zlatarski, I/1: 272
  3. ^ Zlatarski, I/1: 269-270
  4. ^ Zlatarski, I/1: 270
  5. ^ Zlatarski, I/1: 274-275

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • V. Zlatarski, History of the Bulgarian state during the Middle Ages, vol. I, part 1, Sofia, 1970, "Nauka i Izkustvo" (da „Books for Macedonia“, 29.11.2008)