Barbizon 63

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Barbizon 63
Veduta
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
LocalitàNew York
Indirizzo140 East 63rd Street, Manhattan
Coordinate40°45′52″N 73°57′58″W / 40.764444°N 73.966111°W40.764444; -73.966111
Informazioni generali
Condizioniin uso
Costruzioneanni venti
Inaugurazione1927
Usoresidenziale e commerciale

Barbizon 63, anche noto come Barbizon Hotel, è stato un famoso albergo di New York per sole donne fondato nel 1927. A partire dagli anni ottanta ha cambiato varie proprietà sino a diventare un normale edificio ad uso residenziale. La sua grande fama si deve alle numerose ospiti divenute col tempo personalità di primo piano a livello mondiale.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'hotel venne fondato nel 1927 nell'Upper East Side a Manhattan con lo scopo di ospitare le donne che arrivavano a New York alla ricerca di un lavoro e che cercavano un'abitazione che rispettasse le convenzioni sociali del tempo e tenesse conto dell'emancipazione delle donne spinta in particolare dalla prima guerra mondiale. Divenne in breve tempo il luogo di residenza esclusivo per sole donne più famoso in città.

Nel 1983 venne rinominato dalla nuova proprietà Golden Tulip Barbizon Hotel e poi Melrose Hotel, sino a essere trasformato, alla fine del XX secolo, in un edificio privato di tipo residenziale.[1][3][4][2][5]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio, costruito negli anni venti, rispetta stili diversi come il neo gotico e il neorinascimentale italiano, con elementi architettonici islamici. La struttura portante è in acciaio, arriva a 23 piani ed ha le facciate con mattoni a vista uniti ad elementi in terracotta e pietra.[5]

Ospiti e residenti famose[modifica | modifica wikitesto]

Le ospiti che in seguito divennero famose furono molte, tra queste:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Scandali e segreti al Barbizon di New York, l'hotel per sole donne dove visse Grace Kelly, su harpersbazaar.com. URL consultato il 7 ottobre 2021.
  2. ^ a b c d e f g Benedetta Marietti, Le stanze delle ragazze, su repubblica.it, Il Venerdì di Repubblica numero 1750. URL consultato il 7 ottobre 2021.
  3. ^ Paula Bren.
  4. ^ Fiona Davis.
  5. ^ a b (EN) Barbizon (Melrose) Hotel, su nyc-architecture.com. URL consultato il 7 ottobre 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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