Assynt

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Assynt
Asainn
Castello di Ardvreck
StatiBandiera del Regno Unito Regno Unito (Scozia)
RegioniBandiera della Scozia Scozia (Sutherland (Scozia))
Abitanti1 011[1] (2011)
LingueInglese, Gaelico scozzese
Fusi orariUTC+0
Sito principale
Coordinate: 58°12′54″N 5°03′01.8″W / 58.215°N 5.0505°W58.215; -5.0505

Assynt (Asainn o Asainte in gaelico scozzese[2]) è una zona scarsamente popolata nel sud ovest di Sutherland, situata a nord di Ullapool, sulla costa occidentale della Scozia. Assynt è nota per il suo paesaggio e le sue straordinarie montagne. Molte delle vette più distintive, come Suilven, si sono formate durante l'era glaciale, essendo state esposte sopra la calotta glaciale come nunatak.[3] Ad est di Assynt si trova una zona di paesaggi calcarei che circonda Ben More Assynt.[4] Questa zona ospita la grotta più lunga della Scozia, Uamh an Claonaite, che si trova 8 miglia a sud di Inchnadamph.

Il nome Assynt può derivare dal norreno che significa "fine della cresta". Seconda una leggenda, il nome deriva da una lotta tra i due fratelli Unt e Ass-Unt. Quest'ultimo vincendo la lotta, diede il nome alla zona.[5]

Governo locale[modifica | modifica wikitesto]

Per molti anni Assynt fu considerata una provincia della Scozia a sé stante, solo in seguito fu istituita come parrocchia civile. Con l'introduzione delle contee divenne parte di quella di Sutherland. Le parrocchie furono abolite per scopi amministrativi nel 1930 e le contee furono sostituite da un sistema di consigli regionali e distrettuali nel 1975, tuttavia i confini della contee e delle parrocchie furono mantenuti per fini statistici. Attualmente, Assynt fa parte dell'area del consiglio delle Highlands.[6]

Proprietà[modifica | modifica wikitesto]

Come è tipico per gli altopiani scozzesi, l'area di Assynt è divisa in grandi proprietà, appartenenti a privati, associazioni o enti pubblici. I proprietari principali sono la famiglia Vestey[7] e l'associazione John Muir Trust, che si occupa di mantenere incontaminate le zone selvagge.[8]

Natura e conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Suilven, una delle montagne più grandi ad Assynt

L'area ha una vasta gamma di habitat: dalle coste rocciose e sabbiose alle montagne, con aree boschive, brughiere montane e macchia di ginepro nano.[9] Sono presenti un gran numero di laghi d'acqua dolce, che ospitano uccelli come i sommozzatori dalla gola nera. Con una costa molto frastagliata e rocciosa, offre habitat eccellenti per gli uccelli marini, è inoltre uno dei posti migliori in Europa per vedere cetacei come balene, delfini e focene[10] Sono osservabili pernici bianche ed aquile reali.[10] Oltre al gran numero di cervi rossi, sono molto diffusi mammiferi come lepri di montagna, arvicole, lontre e pipistrelli.[10]

Il Coigach and Assynt Living Landscape Project è un progetto di partenariato che mira a portare benefici ambientali ed economici alle regioni Coigach e Assynt della Scozia nord-occidentale. È sostenuta da privati, dalla comunità locale e organizzazioni di beneficenza, con lo Scottish Wildlife Trust come partner principale. Il progetto è descritto come un "progetto di ripristino dell'ecosistema" e mira a "riportare la connettività dei boschi, la flora e la fauna ricche di specie e la crescita economica verso gli altopiani scozzesi".[11] Una gran parte di Assynt, conosciuta come Inverpolly, era precedentemente designata come una riserva naturale nazionale, ma dal 2004 è stata ristretta alla zona circostante Knockan Crag. L'area di Inverpolly è classificata come un'area speciale di conservazione, una delle tre in Assynt insieme a Inchnadamph, Ardvar e Loch a 'Mhuilinn Woodlands. Molti dei loch e dei lochan sono designati come aree di protezione speciale.[12]

Insediamenti[modifica | modifica wikitesto]

Inchnadamph

Cittadine e villaggi ad Assynt:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.scotlandscensus.gov.uk/ods-web/standard-outputs.html
  2. ^ Iain Mac an Tàilleir, "Ainmean-àite", duilleag 9, Pàrlamaid na h-Alba
  3. ^ An Essay on the Geology of NW Scotland (PDF), su see.leeds.ac.uk. URL consultato il 17 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  4. ^ The special qualities of the National Scenic Areas, Scottish Natural Heritage, report no.374 (PDF), su nature.scot.
  5. ^ Strang, Tom. (1975) The Northern Highlands. Edinburgh. Scottish Mountaineering Club.
  6. ^ Assynt Comunity Plan (PDF), su assyntcommunity.files.wordpress.com.
  7. ^ Assynt Estates, su whoownsscotland.org.uk. URL consultato il 17 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2021).
  8. ^ Quiang Estate, su whoownsscotland.org.uk. URL consultato il 17 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2018).
  9. ^ Introduction to Assynt, su assyntwildlife.org.uk. URL consultato il 17 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2018).
  10. ^ a b c Assynt Wildlife, su discoverassynt.co.uk. URL consultato il 17 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2015).
  11. ^ COIGACH & ASSYNT LIVING LANDSCAPE, Scotthis Wildlife Trust, su scottishwildlifetrust.org.uk.
  12. ^ https://sitelink.nature.scot/home

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) MacAskill, John (1999) We have won the land: the story of the purchase by the Assynt Crofters' Trust of the North Lochinver Estate. Stornoway:Acair. ISBN 0-86152-221-4

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]