Art. 519 codice penale

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Art. 519 codice penale
Lingua originaleitaliano, francese
Paese di produzioneItalia, Francia
Anno1952
Durata86 minuti
Dati tecniciB/N
rapporto: 1.37:1
Generedrammatico, sentimentale, poliziesco
RegiaLeonardo Cortese
SoggettoLeonardo Cortese
SceneggiaturaOreste Biancoli, Franco Brusati, Vladimiro Cajoli, Paola Ojetti, Leonardo Cortese
ProduttoreRobert Chabert
Casa di produzioneFrancinex, Zeus Film
Distribuzione in italianoZeus Film
FotografiaAnchise Brizzi
MontaggioOtello Colangeli
MusicheCarlo Innocenzi
ScenografiaVirgilio Marchi
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Art. 519 codice penale è un film del 1952 diretto da Leonardo Cortese, al debutto come regista.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film, che vede il debutto di Cortese alla regia, è una commistione tra due filoni cinematografici all'epoca molto popolari tra il pubblico italiano: il melodramma strappalacrime (in seguito ribattezzato dalla critica con il termine neorealismo d'appendice) ed il poliziesco.

Venne annunciato in un primo momento col titolo Violenza carnale.

Ebbe l'iscrizione al Pubblico Registro Cinematografico 1.125 ed ottenne il visto di censura 12.741 il 6 ottobre 1952.

Cast tecnico[modifica | modifica wikitesto]

  • Direttori di produzione: Elios Vercelloni e Robert Chabert
  • Arredatore: Ferdinando Ruffo
  • Aiuto registi: Giorgio Capitani e Alain Roux

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film venne distribuito nel circuito cinematografico italiano il 29 ottobre del 1952.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il film incassò 133.650.000 lire dell'epoca.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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