Arcidiocesi di Los Altos, Quetzaltenango-Totonicapán

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Arcidiocesi di Los Altos, Quetzaltenango-Totonicapán
Archidioecesis Altensis, Quetzltenanguensis-Totonicapensis
Chiesa latina
 
Mappa della diocesi
Diocesi suffraganee
Huehuetenango, Quiché, San Marcos, Sololá-Chimaltenango, Suchitepéquez-Retalhuleu
 
Arcivescovo metropolitaMario Alberto Molina Palma, O.A.R.
Presbiteri73, di cui 48 secolari e 25 regolari
9 473 battezzati per presbitero
Religiosi37 uomini, 86 donne
Diaconi1 permanente
 
Abitanti1 383 089
Battezzati691 545 (50,0% del totale)
StatoGuatemala
Superficie3 012 km²
Parrocchie38
 
Erezione27 luglio 1921
Ritoromano
CattedraleSpirito Santo
ConcattedraleSan Michele
IndirizzoApartado 11, 11a Av. 6-27, Zona 1, 09001 Quetzaltenango, Guatemala
Sito webarquidiocesisdelosaltos.org
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Guatemala
La concattedrale di San Michele arcangelo a Totonicapán.

L'arcidiocesi di Los Altos, Quetzaltenango-Totonicapán (in latino Archidioecesis Altensis, Quetzltenanguensis-Totonicapensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Guatemala. Nel 2021 contava 691 545 battezzati su 1 383 089 abitanti. È retta dall'arcivescovo Mario Alberto Molina Palma, O.A.R.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi comprende i dipartimenti guatemaltechi di Quetzaltenango e di Totonicapán.

Sede arcivescovile è la città di Quetzaltenango, dove si trova la cattedrale dello Spirito Santo. A Totonicapán sorge la concattedrale di San Michele arcangelo. Los Altos è il nome comunemente utilizzato per indicare la regione del Guatemala attorno a Quetzaltenango.

Il territorio si estende su 3.012 km² ed è suddiviso in 38 parrocchie.

Provincia ecclesiastica[modifica | modifica wikitesto]

La provincia ecclesiastica di Los Altos, Quetzaltenango-Totonicapán, istituita nel 1996, comprende le seguenti suffraganee:

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi di Los Altos fu eretta il 27 luglio 1921 con la bolla Suprema di papa Benedetto XV[1], ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Santiago di Guatemala, di cui era originariamente suffraganea.

Il 10 marzo 1951 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione delle diocesi di San Marcos e di Sololá (oggi diocesi di Sololá-Chimaltenango).

Il 13 febbraio 1996 in forza della bolla De spirituali Christifidelium di papa Giovanni Paolo II è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana e ha assunto il nome attuale.

Il 31 dicembre dello stesso anno ha ceduto un'altra porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Suchitepéquez-Retalhuleu.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 1 383 089 persone contava 691 545 battezzati, corrispondenti al 50,0% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 700 000 1 018 079 68,8 37 10 27 18 918 23 23 35
1966 510 000 550 000 92,7 61 23 38 8 360 30 97 26
1968 193 494 203 677 95,0 47 20 27 4 116 2 44 109 27
1976 585 000 650 000 90,0 57 27 30 10 263 36 124 29
1980 626 000 710 000 88,2 48 22 26 13 041 31 125 30
1990 858 000 960 000 89,4 45 26 19 19 066 46 161 33
1999 960 000 1 200 000 80,0 43 23 20 22 325 30 126 27
2000 975 000 1 200 000 81,3 46 24 22 21 195 34 130 29
2001 979 000 1 205 000 81,2 48 24 24 20 395 34 130 28
2002 990 000 1 260 000 78,6 50 25 25 19 800 48 130 28
2003 1 002 800 1 272 800 78,8 48 26 22 20 891 51 101 28
2004 1 016 000 1 270 000 80,0 53 29 24 19 169 57 118 28
2010 1 123 000 1 404 000 80,0 52 30 22 21 596 1 66 100 34
2013 1 208 000 1 510 000 80,0 61 34 27 19 803 1 73 108 33
2016 1 121 000 1 401 273 80,0 66 39 27 16 984 1 70 85 35
2019 1 203 000 1 506 588 79,8 71 45 26 16 943 1 37 93 36
2021 691 545 1 383 089 50,0 73 48 25 9 473 1 37 86 38

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La bolla fu pubblicata postuma il 3 agosto 1928.
  2. ^ Dal 2 ottobre 2010 al 14 luglio 2011 è stato amministratore apostolico dell'arcidiocesi Gonzalo de Villa y Vásquez, vescovo di Sololá-Chimaltenango.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]