Anouchka Delon

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Anouchka Delon nel 2014

Anouchka Delon (Gien, 25 novembre 1990) è un'attrice francese di origine olandese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Anouchka Delon è nata il 25 novembre 1990 a Gien, nel dipartimento di Loiret (Francia)[1][2], da madre di origine olandese, Rosalie van Breemen (che è una modella, conduttrice televisiva e giornalista) e da padre di origine francese, Alain Delon (attore, regista e produttore cinematografico).[3][4] Ha un fratello minore, Alain-Fabien Delon, e un fratellastro maggiore, Anthony Delon.[5][6] È cresciuta tra la Svizzera e i Paesi Bassi fino all'età di undici anni, per poi trasferirsi con la sua famiglia a Parigi.[7][8]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Anouchka Delon nel 2003, all'età di dodici anni, ha recitato con suo padre nel film televisivo Le Lion, un adattamento del romanzo omonimo di Joseph Kessel, in cui ha ricoperto il ruolo di Patricia Bullitt.[9] Dal 2007 al 2010 ha seguito il Cours Simon a Parigi e dopo aver completato l'istruzione primaria si è iscritta presso la scuola Jeannine-Manuel, dove nel 2009 ha conseguito la maturità letteraria con opzione internazionale.[10][11]

Nel 2011 si è esibita con suo padre sul palco del Théâtre des Bouffes-Parisiens, nell'opera teatrale Une journée ordinaire di Éric Assous. Nello stesso anno ha narrato i documentari Amour et sexe sous l'occupation e L'Occupation intime. Nel 2013 e nel 2014 è andata in tournée con lo stesso spettacolo. Nel gennaio 2015 ha recitato nell'opera Hibernatus presso il Théâtre de la Michodière. Nello stesso anno ha partecipato al game show Fort Boyard.

Nel gennaio 2016, con il suo compagno Julien Dereims, ha interpretato il personaggio di Julia, in un adattamento di Éric-Emmanuel Schmitt dell'opera Libres sont les papillons presso il Théâtre Rive Gauche e nel 2017 ha proseguito con la tournée.

Nel 2019 ha recitato nel suo primo lungometraggio Toute ressemblance... diretto da Michel Denisot. L'anno successivo, nel 2020, ha ricoperto il ruolo di Maria nel film Le café de mes souvenirs, una commedia franco-finlandese diretta da Valto Baltzar. Nello stesso anno ha preso parte al cast del film televisivo I love you coiffure diretto da Muriel Robin, nel ruolo di Chantal. Nel 2022 è apparsa con il ruolo di Lina nella miniserie Sacha. L'anno successivo, nel 2023, ha fatto parte del cast del lungometraggio Le Voyage en pyjama diretto da Pascal Thomas, nel ruolo di Sofia. Nel 2024 ha ottenuto il ruolo di Delphine Berard nel film Hi How Are You? diretto da Clémy Clarke.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Anouchka Delon dall'inizio degli anni 2010 è legata sentimentalmente all'attore Julien Dereims[12], con il quale ha avuto un figlio, Lino, nato il 15 febbraio 2020.[13][14] L'anno successivo, nel 2021, è convolata a nozze con il compagno.[15]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Anouchka Delon con suo padre Alain Delon al Festival di Cannes 2010.

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

  • Toute ressemblance..., regia di Michel Denisot (2019)
  • Le Café de mes souvenirs, regia di Valto Baltzar (2020)
  • Le Voyage en pyjama, regia di Pascal Thomas (2023)
  • Hi How Are You?, regia di Clémy Clarke (2024)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Le Lion, regia di José Pinheiro – film TV (2003)
  • I love you coiffure, regia di Muriel Robin – film TV (2020)
  • Sacha, regia di Léa Fazer – miniserie TV (2022)

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Amour et sexe sous l'occupation, regia di Isabelle Clarke e Daniel Costelle – documentario (2011)
  • L'Occupation intime, regia di Isabelle Clarke e Daniel Costelle – documentario (2011)

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Anouchka Delon (a destra) come debuttante a Parigi nel 2008.
  • Une journée ordinaire di Éric Assous, diretto da Jean-Luc Moreau, presso il Théâtre des Bouffes-Parisiens (2011)
  • Une journée ordinaire di Éric Assous, diretto da Anne Bourgeois – tournée (2013-2014)
  • Hibernatus di Jean Bernard-Luc, diretto da Steve Suissa, presso il Théâtre de la Michodière (2015)
  • Libres sont les papillons di Leonard Gershe, diretto da Jean-Luc Moreau, presso il Théâtre Rive Gauche – tournée (2017)

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

  • Fort Boyard (2015) Guest star

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Anouchka Delon - La biographie de Anouchka Delon, su Gala.fr, 1º febbraio 2024. URL consultato il 1º febbraio 2024.
  2. ^ (EN) Anouchka Delon, su Select Model Management.
  3. ^ Anouchka Delon: scopri chi è la figlia di Alain Delon e la particolarità dei suoi occhi!, su Donna Glamour, 26 gennaio 2024. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  4. ^ Anouchka Delon: carriera e vita privata della figlia di Alain Delon, su libero.it, 9 febbraio 2024. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  5. ^ Anouchka Delon, su purepeople.com.
  6. ^ Anouchka Delon, su en.unifrance.org.
  7. ^ Anouchka Delon aspetta il suo primo figlio e nonno Alain Delon non potrebbe essere più felice, su ELLE, 30 settembre 2019. URL consultato il 30 settembre 2019.
  8. ^ Anouchka Delon, su e-talenta.eu.
  9. ^ (FR) Ange gardien ou redoutable manipulatrice? Qui est Anouchka, la fille chérie d'Alain Delon, su leparisien.fr, 5 gennaio 2024. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  10. ^ (FR) Anouchka DELON - Biographie, spectacles, films, théâtre et photos, su Théâtres et Producteurs Associés.
  11. ^ Anouchka Delon, su en.notrecinema.com.
  12. ^ (FR) Anouchka Delon: "Julien, c'est ma raison de vivre", su parismatch.com, 9 gennaio 2019. URL consultato il 9 gennaio 2019.
  13. ^ (FR) Anouchka Delon maman: découvrez le sexe de son 1er enfant, su elle.fr, 15 febbraio 2020. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  14. ^ Anouchka Delon enceinte: une grossesse discrète entre sport et culture, su purepeople.com, 21 novembre 2010. URL consultato il 21 novembre 2010.
  15. ^ (FR) Alain Delon et sa fille Anouchka, l'amour de sa vie, su elle.fr, 5 gennaio 2024. URL consultato il 5 gennaio 2024.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN78804921 · ISNI (EN0000 0003 7200 3764 · BNF (FRcb15943540k (data) · WorldCat Identities (ENviaf-78804921