Anna Malfaiera

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Anna Malfaiera (Fabriano, 26 luglio 1926Roma, 1996) è stata una poetessa italiana.

Le sue poesie sono pubblicate in varie antologie, tra cui Poesia italiana oggi, curata da Mario Lunetta e pubblicata nel 1981 dalla Newton Compton Editori.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Anna Malfaiera nacque a Fabriano nel 1926. Si laureò presso la Facoltà di Magistero di Urbino. Nel 1961 si trasferì a Roma dove lavorò al Ministero della Pubblica Istruzione.

Collaborò alle riviste letterarie "Letteratura", "Galleria" , "Fiera letteraria", "Cervo volante", "Il cavallo di Troia".

Negli anni 1987-1989 si occupò di teatro.

Morì a Roma nel 1996.

In sua memoria è stato istituito dalla Società Dante Alighieri - Comitato di Fabriano la Rassegna Nazionale di Poesia e Narrativa "Anna Malfaiera" - Città di Fabriano, un concorso di italiano rivolto agli studenti delle scuole elementari, medie inferiori e superiori.

Poetica[modifica | modifica wikitesto]

«Come edera d’un tronco annoso arroccata

vita cumulo ispessito di sotterranei

camminamenti fusioni di giorni e notti

innesti raffiche di stagioni inesauste

legami avvinghiati tenacemente resistenti.»

La poetessa Giulia Niccolai ha scritto, recensendo la raccolta Lo stato d'emergenza: "Sono poesie che vanno lette e "gustate" come concentrati di rancore e di rabbia. Vi sono senz'altro due chiavi, anche in senso musicale, sulle quali sono stati composti-costruiti questi testi, quella, per me più affascinante, dell'invettiva di timbro biblico, e quella, forse meno interessante, del soliloquio."[1]

Il critico Giuliano Gramigna, presentando la sua ultima raccolta Il più considerevole osserva come la poetessa eluda deliberatamente l'uso della metafora, non usi la punteggiatura e disponga gli enunciati semplicemente uno accanto all'altro: "L’urgenza del dire trova sfogo anche in tale occupazione degli spazi della pagina. Senza restare prigioniera di schemi passati, la poesia di Anna Malfaiera si ri-esperimenta."

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Fermo Davanzale, Padova Rebellato, 1961;
  • Il vantaggio privato, Editore Sciascia, Caltanissetta 1970;
  • Lo stato d'emergenza, con Luigi Paolo Finizio, poesia visiva, a cura di Emilio Villa, La nuova foglio editrice, Pollenza 1971, disegni di Valeriano Trubbiani;
  • Verso l'imperfetto, a cura di Adriano Spatola, introduzione di Alfredo Giuliani, Tam Tam, Mulino di Bazzano, 1984;
  • E in tanto dire, a cura di Mario Lunetta, con postfazione di Giulia Niccolai, Il Ventaglio, Roma 1991;
  • Ventisette, Rue de Fleurus, con una nota critica di Mario Lunetta, Il Ventaglio, Roma 1992
  • Il più considerevole, con una nota critica di Giuliano Gramigna, con un disegno di Jean Luc Moreau Romain, Anterem Edizioni, "Collezione del Premio Lorenzo Montano", Verona 1993.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Donne in poesia, a cura di Biancamaria Frabotta, Savelli 1976, p. 90.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Donne in poesia, a cura di Biancamaria Frabotta, Savelli 1976;

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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