Anna Hopkin

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Anna Hopkin
Anna Hopkin nel 2021
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Altezza 165 cm
Nuoto
Specialità Dorso, stile libero
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 0
Mondiali 0 0 2
Mondiali in vasca corta 0 0 2
Europei 5 1 2
Europei in vasca corta 1 2 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi del Commonwealth 0 2 2

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 14 febbraio 2024

Anna Hopkin (Chorley, 24 aprile 1996) è una nuotatrice britannica, vincitrice della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nella staffetta mista 4×100 metri misti, stabilendo inoltre un nuovo record mondiale[1].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Tokyo 2020: oro nella 4x100m misti mista[2].
Fukuoka 2023: bronzo nella 4x100m sl mista.
Doha 2024: bronzo nella 4x100m misti mista.
Melbourne 2022: bronzo nei 50m sl.
Budapest 2020: oro nella 4x100m sl, nella 4x100m misti, nella 4x100m sl mista e nella 4x100m misti mista, bronzo nei 100m sl.
Roma 2022: oro nella 4x100m sl, argento nella 4x100m sl mista e bronzo nella 4x100m misti mista.
Glasgow 2019: argento nella 4x50m sl mista.
Otopeni 2023: oro nella 4x50m sl mista, argento nei 100m sl, bronzo nella 4x50m sl e nella 4x50m misti.
Gold Coast 2018: bronzo nella 4x100m sl.
Birmingham 2022: argento nella 4x100m sl e nella 4x100m sl mista, bronzo nella 4x100m misti.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi al nuoto.»
— 1º gennaio 2022[3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Oliver Trapnel, GOLD! Peaty leads GB relay team to top of podium and WORLD RECORD in epic swim, su express.co.uk, 31 luglio 2021. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  2. ^ (EN) Anna Hopkin, su olympics.com. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  3. ^ (EN) The London Gazette, n. 63571, 1º gennaio 2022, p. N20. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  4. ^ (EN) New Year Honours 2022: Jason Kenny receives a knighthood and Laura Kenny made a dame, su bbc.com, 31 dicembre 2021. URL consultato il 28 gennaio 2022.

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