Americanah
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| Americanah | |
|---|---|
| Titolo originale | Americanah |
 | |
| Autore | Chimamanda Ngozi Adichie |
| 1ª ed. originale | 2013 |
| 1ª ed. italiana | 2014 |
| Genere | romanzo |
| Lingua originale | inglese |
| Ambientazione | Princeton, Stati Uniti e Lagos, Nigeria |
| Protagonisti | Ifemelu |
| Coprotagonisti | Obinze |
Americanah è un romanzo scritto nel 2013 dall'autrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie. Si tratta del terzo lavoro della scrittrice, già nota per L'ibisco viola e Metà di un sole giallo.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il romanzo racconta la storia di una giovane donna nigeriana, Ifemelu, emigrata negli Stati Uniti per frequentare l'Università di Princeton. Il libro racconta la vita della donna in entrambi i Paesi, ripercorrendo la sua storia d'amore con il compagno di liceo Obinze.
Trasposizione cinematografica[modifica | modifica wikitesto]
I diritti sul libro vengono opzionati dall'attrice keniota Lupita Nyong'o per farne un film prodotto da Brad Pitt[1][2]. Nel 2019 viene invece annunciata la realizzazione di una serie televisiva prodotta dalla HBO, che però un anno dopo, nel 2020, cancellerà la stessa serie.[3].
Edizioni[modifica | modifica wikitesto]
- Chimamanda Ngozi Adichie, Americanah, traduzione di Andrea Sirotti, Supercoralli, Einaudi, 2014, p. 466, ISBN 9788806201012.
- Chimamanda Ngozi Adichie, Americanah, traduzione di Andrea Sirotti, Ebook, Einaudi, 2014, p. 466, ISBN 9788858415702.
- Chimamanda Ngozi Adichie, Americanah, traduzione di Andrea Sirotti, Super ET, Einaudi, 2015, p. 512, ISBN 9788806227272.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Lupita Nyong'o to star in Americanah movie, su BBC.com, 6 giugno 2014. URL consultato il 30 gennaio 2020.
- ^ Antonio Monda, Chimamanda Ngozi Adichie: "Cara America mi hai accolta ma sei razzista", su Repubblica.it, 15 ottobre 2014. URL consultato il 30 gennaio 2020.
- ^ (EN) Joe Otterson, Lupita Nyong’o, Danai Gurira’s ‘Americanah’ Adaptation Ordered to Series at HBO Max, su Variety, 13 settembre 2019. URL consultato il 31 gennaio 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Americanah, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Americanah, su Goodreads.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 307147135 · GND (DE) 1076129900 |
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