Alberto Barrera Tyszka

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alberto Barrera Tyszka nel 2011

Alberto José Barrera Tyszka (Caracas, 18 febbraio 1960) è uno scrittore, poeta e sceneggiatore venezuelano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1960 a Caracas, si è laureato in letteratura all'Università Centrale del Venezuela, ateneo nel quale è docente di giornalismo[1].

A partire dal suo esordio nel 1990 con la raccolta di racconti Edición de lujo, ha pubblicato 4 romanzi, altrettante collezioni di poesie e tre di storie brevi oltre ad opere di saggistica tra le quali una biografia di Hugo Chávez[2].

Tra i riconoscimenti ottenuti si ricordano il Premio Herralde del 2006 per il romanzo La malattia e il Premio Tusquets de Novela del 2015 per Patria o muerte[3].

Giornalista professionista, è colonnista del periodico venezuelano El Nacional e collaboratore della rivista messicana Letras Libres[4] e del quotidiano statunitense New York Times[5].

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • También el corazón es un descuido (2001)
  • La malattia (La enfermedad, 2006), Torino, Einaudi, 2012 traduzione di Paola Tomasinelli ISBN 978-88-06-19407-9.
  • Rating (2011)
  • Patria o muerte (2015)

Racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • Edición de lujo (1990)
  • Perros (2006)
  • Crímenes (2009).

Poesia[modifica | modifica wikitesto]

  • Amor que por demás (1985)
  • Coyote de ventanas (1993)
  • Tal vez el frío (2000)
  • La inquietud (2013)

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Hugo Chávez, il nuovo Bolívar?: Una biografia con Cristina Marcano (Hugo Chávez sin uniforme: una historia personal, 2005), Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2007 traduzione di Claudio Fiorentino e Giancarlo Buzzi ISBN 978-88-6073-029-9.
  • Alta Traición (2008)
  • Un país a la semana (2013)

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Serie TV[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Serie TV[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Herralde: 2006 con La malattia
  • Premio Tusquets de Novela: 2015 con Patria o muerte

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Profilo dello scrittore, su goodreads.com. URL consultato il 28 settembre 2018.
  2. ^ (ES) Biografia e bibliografia, su lecturalia.com. URL consultato il 28 settembre 2018.
  3. ^ (ES) Pagina dedicata al poeta, su escritores.org. URL consultato il 28 settembre 2018.
  4. ^ (EN) Cenni biografici, su wordswithoutborders.org. URL consultato il 28 settembre 2018.
  5. ^ (EN) Raccolta di articoli dello scrittore, su nytimes.com. URL consultato il 28 settembre 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN322121 · ISNI (EN0000 0001 1735 9798 · Europeana agent/base/135839 · LCCN (ENn87897255 · GND (DE132158132 · BNE (ESXX1758457 (data) · BNF (FRcb155452845 (data) · J9U (ENHE987007457187805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n87897255