Adimaro di Capua

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Adimaro di Capua, O.S.B.Cas.
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricopertiCardinale presbitero di Santa Prassede
 
NatoCapua
Creato cardinale1061 da papa Alessandro II
Deceduto1076
 

Adimaro di Capua (Capua, ... – 1076) è stato un cardinale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Stemma della famiglia Di Capua

Nacque da un'illustre famiglia e fu segretario del principe di Capua[1]. Lasciò tutto il suo patrimonio ai poveri per farsi monaco della Congregazione cassinese a Montecassino. Fu inviato in Sardegna con dodici confratelli quale abate di un nuovo monastero[2]. Rapinato dai pirati di tutti gli averi, venne chiamato a Roma e gli venne conferito l'incarico di abate della basilica di San Lorenzo fuori le mura. Fu creato cardinale nel 1061 da papa Alessandro II. Operò numerosi miracoli per sua intercessione. Morì nel 1076.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni, vol. 1, Venezia, Tipografia Emiliana, 1840, pp. 91-92.
  2. ^ Lorenzo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della santa romana Chiesa, vol. 1, Roma, Stamperia Pagliarini, 1792, pp. 157-158.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Abate della Basilica di San Lorenzo fuori le mura Successore
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Predecessore Cardinale presbitero di Santa Prassede Successore
Ottavio Elario 10611073 Benedetto Caio