Aaradhna
| Aaradhna | |
|---|---|
| Nazionalità |  Nuova Zelanda
|
| Genere | Contemporary R&B Soul Pop |
| Periodo di attività musicale | 2004 – in attività |
| Etichetta | Dawn Raid Entertainment, Republic Records |
| Album pubblicati | 4 |
| Studio | 4 |
Aaradhna Jayantilal Patel (Porirua, 20 dicembre 1983) è una cantante neozelandese.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Di origini samoane e indiane, Aaradhna ha iniziato a cantare e scrivere canzoni all'età di 11 anni.[1][2] Nel 2004 ha collaborato con gli Adeaze in Getting Stronger, che ha raggiunto la vetta della classifica neozelandese dei singoli e che è stato certificato disco di platino in madrepatria per le 30 000 copie vendute;[3] anche They Don't Know, in cui ha collaborato con il rapper Savage, ha avuto successo nel paese, raggiungendo la 2ª posizione e venendo certificato disco d'oro grazie a 15 000 copie distribuite a livello nazionale.[3]
A gennaio 2006 ha pubblicato Down Time come primo singolo estratto dal primo album in studio; il brano ha raggiunto la 3ª posizione nella classifica neozelandese.[3] Il suo album di debutto, I Love You, è stato pubblicato nel maggio successivo, è entrato alla 13ª posizione nella classifica nazionale ed è stato certificato disco d'oro.[4][5] Il singolo I Love You Too ha raggiunto la 5ª posizione in Nuova Zelanda.[3]
Il secondo disco Sweet Soul Music, diffuso a febbraio 2008, ha esordito in 17ª posizione in madrepatria.[4] Nel 2011 ha iniziato a lavorare sul terzo album, anticipato dal singolo Wake Up, pubblicato ad agosto 2012 e piazzatosi 12° nella Official New Zealand Music Chart.[3] Il disco è stato pubblicato a novembre dello stesso anno e presenta influenze musicali doo-wop e alla musica pop degli anni 60; ha debuttato nazionalmente al 14º posto e grazie ad esso la cantante ha trionfato in quattro categorie ai New Zealand Music Awards 2013.[4][6]
Il quarto album in studio di Aaradhna, intitolato Brown Girl, è stato commercializzato nel luglio 2016 ed ha trattato l'esperienza della cantante con il razzismo. È entrato in vetta alla classifica neozelandese e al 73º posto in quella australiana.[4][7] A novembre 2016, tra i premi vinti ai New Zealand Music Awards, le è stato consegnato anche il riconoscimento per il miglior artista hip hop: la cantante, al momento della premiazione, è salita sul palco ma l'ha rifiutato, sostenendo di essere stata inserita nella categoria solo per il colore della sua pelle.[8]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 2006 – I Love You
- 2008 - Sweet Soul Music
- 2012 - Treble & Reverb
- 2016 – Brown Girl
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
Come artista principale[modifica | modifica wikitesto]
- 2006 – Down Time
- 2006 – I Love You Too
- 2012 – Wake Up
- 2012 – Lorena Bobbitt
- 2013 – Great Man
- 2016 – Brown Girl
Come artista ospite[modifica | modifica wikitesto]
- 2004 – Getting Stronger (con Adeaze)
- 2005 – They Don't Know (con Savage)
- 2005 – Love Declaration (con Steve Mac)
- 2006 – Spin1 (con Che Fu)
- 2009 - Turn It Around (con David Dallas)
- 2009 – With You in My Bed (con Isaac Aesili e Buff1)
- 2009 – Music (Makes the World Go Around) (con Frisko)
- 2010 – Say Yeah (con P-Money e David Dallas)
- 2011 – Like You (con Monsta)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) VNZMAs 2016: Aaradhna gives away her Tui after winning 'in a brown category', su stuff.co.nz, Stuff. URL consultato il 22 giugno 2020.
- ^ (EN) Aaradhna (Spotlight), su ThisIsRealMusic, Stuff. URL consultato il 22 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2010).
- ^ a b c d e (EN) charts.org.nz - New Zealand charts portal, su charts.nz. URL consultato il 22 giugno 2020.
- ^ a b c d (EN) Aaradhna - Top 40 Singles, su muzic.net.nz. URL consultato il 22 giugno 2020.
- ^ (EN) Latest Gold / Platinum Albums - RadioScope New Zealand, su radioscope.net.nz. URL consultato il 22 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2010).
- ^ (EN) New Zealand Music Awards 2013 Winners, su undertheradar.co.nz, UnderTheRadar. URL consultato il 22 giugno 2020.
- ^ (EN) Chart Watch 379, su auspop.com.au. URL consultato il 22 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2020).
- ^ (EN) Aaradhna claims racism, gives away Tui at NZ Music Awards, su nzherald.co.nz, NZ Herald. URL consultato il 22 giugno 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Aaradhna, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Aaradhna, su Bandcamp.
- (EN) Aaradhna, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Aaradhna / Aaradhana Patel, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Aaradhna, su Genius.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 63811251 · Europeana agent/base/84999 · LCCN (EN) no2008034959 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2008034959 |
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