A-WA

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A-WA
Le A-WA a Tel Aviv nel settembre 2015.
Paese d'origineBandiera d'Israele Israele
GenereMusica elettronica
Periodo di attività musicale2015 – in attività
EtichettaTôt ou tard · VF Musiques
Album pubblicati1
Sito ufficiale

Le A-WA (in arabo significa ) sono un trio di cantanti israeliane di origini yemenite. Il loro singolo intitolato "Habib Galbi", sincretizzando musica tradizionale yemenita e musica hip-hop ed elettronica, si è rivelato un successo mondiale.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciute a Shaharut, cittadina israeliana del sud non molto lontana dal confine giordano, le tre sorelle - Tair, Liron e Tagel - hanno iniziato la loro esperienza musicale esibendosi in lingua araba, ritrovando le proprie radici yemenite ereditate dai nonni paterni immigrati in Israele dallo Yemen negli anni '50.

Il primo cantante a registrare il patrimonio musicale yemenita fu Shlomo Moga'a negli anni '60, di cui hanno ripreso alcune canzoni che ascoltavano da bambine. L'incontro con la musica è avvenuta quando le ha ascoltate Tomer Yosef, cantante dei Balkan Beat Box e anch'egli di origini yemenite, che ha fornito le sonorità agli silsulim delle tre sorelle.

Il loro primo album, Habib Galbi, è composto da 12 tracce, con pezzi hip hop e titoli tratti dalle poesie d'amore arabe, come Ya Rateish Al Warda (Se tu fossi una rosa) è Zangabila (La pianta di zenzero). Il genere musicale di riferimento del gruppo è noto in Israele come musica mizrahì ed è derivato dalle tradizioni musicali sviluppate dalle comunità ebraiche mediorientali e maghrebine.

Sono molti gli artisti israeliani di origine mizrahì ad aver costruito la propria carriera musicale esprimendosi nella lingua araba (o nelle sue varianti giudaiche delle loro comunità di origine); tra questi si citano Dudu Tassa, cantautore di origine irachena che trae ispirazione per i suoi pezzi dai lavori del nonno e del prozio, e Neta Elkayam, di origini marocchine, la quale ha realizzato i suoi progetti musicali esibendo pezzi miliari del repertorio musicale ebraico maghrebino del secolo scorso (in particolare di Samy Elmaghribi, Line Monty e di Maurice El Mediouni).

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Israeli Sisters Whose Music Video is Sweeping Across the Arab World, in Jewniverse, 23 marzo 2015. URL consultato il 2 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alessandra Abbona, "Si balla sulle note dello Yemen", Pagina99, 23 aprile 2016.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN5575147425862345040006 · LCCN (ENno2017017342 · J9U (ENHE987007461374905171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2017017342
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