.us

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
.us
TipoNazionale
Introduzione15 febbraio 1985
StatoAttivo
RegistroGoDaddy
Uso pianificatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Uso attualeBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti, domain hack
Sitowww.nic.us

.us è il dominio di primo livello nazionale assegnato agli Stati Uniti d'America.[1]

Il dominio è scarsamente utilizzato: negli Stati Uniti vengono maggiormente utilizzati i domini generici .com o .gov.[2]

Domini di secondo livello[modifica | modifica wikitesto]

Nelle RFC 1386 e 1480 Jon Postel aveva definito una struttura per il dominio .us che, dopo la sua morte e la successiva gestione di Network Solutions e di VeriSign, non è stata implementata anche perché considerata un vincolo irragionevole (per esempio il dominio "Microsoft.com" secondo un simile schema avrebbe assunto una forma del tipo "Microsoft.Redmond.wa.us").[3]

Nonostante cinque territori degli Stati Uniti d'America possiedano un dominio di secondo livello .us, ad essi è stato assegnato un dominio di primo livello nazionale: Samoa Americane (.as), Guam (.gu), Isole Marianne Settentrionali (.mp), Porto Rico (.pr) e Isole Vergini Americane (.vi).[1]

Nel 2002 il Congresso degli Stati Uniti ha approvato la creazione del dominio di secondo livello kids.us riservato a contenuti educativi per bambini. Nel 2011, quando il dominio è stato sospeso, dei 651 domini registrati solamente sei erano attivi.[4]

Domain hack[modifica | modifica wikitesto]

Uno dei primi domain hack registrati è del.icio.us.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) ICANN Geographic Regions, su ICANN, 14 dicembre 2022. URL consultato il 22 ottobre 2023.
  2. ^ (EN) The most popular domain extensions, su IONOS, 2021. URL consultato il 22 ottobre 2023.
  3. ^ (EN) .US Compliance Report (PDF), su ns-cdn.neustar.biz. URL consultato il 22 ottobre 2023.
  4. ^ (EN) Kids.us Education Advisory Committee Report (PDF), su neustar.us, 27 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  5. ^ (EN) A Del.icio.us Interview, su Rands in Repose, 3 dicembre 2004. URL consultato il 22 ottobre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Telematica: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di reti, telecomunicazioni e protocolli di rete