Şehzade Mahmud Celaleddin

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Şehzade Celaleddin
Şehzade dell'Impero ottomano
Nome completoŞehzade Mahmud Celaleddin
TrattamentoSua Altezza Imperiale
NascitaIstanbul, 14 novembre 1862
MorteIstanbul, 1º settembre 1888 (25 anni)
Luogo di sepolturaYeni Cami, Istanbul
DinastiaCasa di Osman
PadreAbdülaziz I
MadreEdadil Kadin
ConsorteNeylan Ahu Hanım Marşania
ReligioneIslam sunnita

Şehzade Mahmud Celaleddin Efendi (turco ottomano: شهزادہ محمود جلال لدین; Istanbul, 14 novembre 1862Istanbul, 1º settembre 1888) è stato un principe ottomano, figlio del sultano Abdülaziz e della consorte Edadil Kadin.

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Şehzade Mahmud Celaleddin nacque il 14 novembre 1862 a Istanbul, nel Palazzo Dolmabahçe. Suo padre era il sultano ottomano Abdülaziz e sua madre la consorte Edadil Kadin. Aveva un sorella minore, Emine Sultan, morta prima di compiere un anno.

Celaleddin era il nipote prediletto di Adile Sultan, sorellastra di suo padre e poetessa. Era stata Adile a presentare sua madre ad Abdülaziz e celebrò Celaleddin con numerosi componimenti poetici.

Celaleddin venne circonciso nel 1870 a Palazzo Dolmabahçe. Insieme a lui vennero circoncisi diversi parenti, fra cui i suoi cugini Şehzade Selim Süleyman e Şehzade Mehmed Vahdeddinin (Mehmed VI), figli del sultano Abdülmecid I; Şehzade Mehmed Selaheddin, figlio di suo cugino Şehzade Murad (Murad V), figlio di Abdülmecid I; il suo fratellastro Şehzade Yusuf Izzeddin e Sultanzade Alaeddin Bey, figlio di sua cugina Münire Sultan, figlia di Abdülmecid I[1][2][3][4].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Celaleddin ebbe una carriera in natura tanti rapida quanto onoraria, data la giovanissima età a cui venne arruolato e promosso:[5][6]

  • 1863: arruolamento in Marina, col grado di sergente della Prima Divisione Mamudhiye, con tre galeoni al suo comando;
  • 1870: promozione a tenente comandante;
  • Agosto 1872: cerimonia di consegna della spada d'argento e assegnazione di una stanza al ministero della Marina;
  • Settembre 1872: visita a Izmit in qualità di tenente comandante;
  • Marzo 1873: promozione a capitano
  • 9 luglio 1873: promozione a contrammiraglio;
  • 23 dicembre 1874: promozione a vice ammiraglio.

Ultimi anni e morte[modifica | modifica wikitesto]

Suo padre Abdülaziz fu deposto nel 1876 e imprigionato a Palazzo Feriye con le consorti e i figli, dove morì pochi giorni dopo, il 4 giugno. Sul trono salirono i suoi cugini, Murad V prima e Abdülhamid II poi, il quale si premurò di liberare la famiglia di Abdülaziz e accolse persino uno dei suoi figli, Şehzade Mehmed Şevket, che era rimasto orfano di entrambi i genitori, fra i suoi.

Celaleddin continuò a risiedere nei suoi appartamenti a Palazzo Feriye e nella sua villa privata, la Bahçe Mansion. Continuò a servire in Marina e come principe e coltivò i suoi interessi, fra cui il pianoforte e il flauto.

Morì il 1 settembre 1888 a Palazzo Feriye. Venne sepolto nella Yeni Cami[7][8][9][10][11][12].

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

Celaleddin aveva una sola consorte, Neylan Ahu Hanım, una principessa abcasa della famiglia Marşania. Non ebbero figli[13].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Genç 2015, p. 904-906.
  2. ^ Uçan 2019, p. 23-24
  3. ^ Brookes 2010, p. 283
  4. ^ Yıldırım, Tahsin (2006). Veliahd Yusuf İzzettin Efendi Öldürüldü mü? İntihar mı etti?. Çatı Yayıncılık. p. 47.
  5. ^ Genç 2015, p. 906-907.
  6. ^ Korkmaz 2019, p. 48-50.
  7. ^ Zürcher, Erik J. (October 15, 2004). Turkey: A Modern History, Revised Edition. I.B.Tauris. p. 73. ISBN 978-1-850-43399-6.
  8. ^ Brookes 2010, p. 27, 47, 283.
  9. ^ Davison, Roderic H. (December 8, 2015). Reform in the Ottoman Empire, 1856-1876. Princeton University Press. p. 341. ISBN 978-1-400-87876-5.
  10. ^ Korkmaz 2019, p. 50.
  11. ^ Genç 2015, p. 909-912
  12. ^ Adra, Jamil (2005). Genealogy of the Imperial Ottoman Family 2005. p. 16.
  13. ^ Genç 2015, p. 912.
  14. ^ a b Genç 2015, p. 907.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Brookes, Douglas Scott (2010). The Concubine, the Princess, and the Teacher: Voices from the Ottoman Harem. University of Texas Press. ISBN 978-0-292-78335-5.
  • Genç, Füsun (2015). "Kısa Süren Bir Ömür: Şehzade Mahmud Celâleddin Efendi (1862-1888)". Academia.edu (in Turkish).
  • Korkmaz, Mehmet (2019-12-30). "Denizin Saraylıları: Bahriye'de Osmanlı Şehzadeleri". Hazine-i Evrak Arşiv ve Tarih Araştırmaları Dergisi (in Turkish). 1 (1): 42–65.
  • Uçan, Lâle (2019). Son Halife Abdülmecid Efendi'nin Hayatı - Şehzâlik, Veliahtlık ve Halifelik Yılları (PDF) (PhD Thesis). Istanbul University Institute of Social Sciences.
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