Microbiota polmonare: differenze tra le versioni

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Il microbiota polmonare, è la comunità microbica polmonare costituita da una complessa varietà di microrganismi presenti nel tratto respiratorio inferiore in particolare sullo strato mucoso e sulle superfici epiteliali. Questi microrganismi includono batteri, funghi, virus e batteriofagi . La parte batterica del microbiota è stata studiata più da vicino. Consiste in un nucleo di nove generi : Prevotella, Sphingomonas, Pseudomonas, Acinetobacter, Fusobacterium, Megasphaera, Veillonella, Staphylococcus e Streptococcus.[1][2][3]

Questi sono aerobi ma anche anaerobi e batteri aerotolleranti. Le comunità microbiche sono molto variabili in particolari individui e si compongono di circa 140 famiglie distinte. L'albero bronchiale, ad esempio, contiene una media di 2000 genomi batterici per cm2 di superficie. I batteri nocivi o potenzialmente dannosi vengono rilevati routinariamente nei campioni respiratori. I più significativi sono Moraxella catarrhalis, Haemophilus influenzae e Streptococcus pneumoniae. Sono noti per causare disturbi respiratori in particolari condizioni, specie quando il sistema immunitario umano è compromesso. Il meccanismo con cui persistono nelle vie aeree inferiori in individui sani è sconosciuto.

I generi fungini che si trovano comunemente costituiscono il micobioma polmonare, nel microbiota del polmone, e includono Candida, Malassezia, Neosartorya, Saccharomyces e Aspergillus, tra gli altri.[4][5]

Significato clinico

I cambiamenti nella composizione della comunità microbica sembrano svolgere un ruolo nella progressione di tali disturbi polmonari come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), l'asma e la fibrosi cistica.[6][7]

Nell'uomo, S. aureus fa parte del normale microbiota presente nel tratto respiratorio superiore, [8] e sulla pelle e nella mucosa intestinale. [9]

Lo S. aureus, insieme a specie simili che possono colonizzare e agire in simbiosi possono causare malattie se iniziano a prendere il sopravvento sui tessuti che hanno colonizzato o se invadono altri tessuti, essi sono stati chiamati "patobionti". Allo stesso modo, l'MRSA può colonizzare le persone senza farle ammalare.[10]

La presenza di generi come Mycoplasma, Pseudomonas e Staphylococcus è correlata allo stato stabile di BPCO. D'altra parte, Prevotella, Mesorhizobium, Microbacterium, Micrococcus, Veillonela, Rhizobium, Stenotrophomonas e Lactococcus sono presenti principalmente nella coorte individuale sana.

L'abbondanza relativa di Proteobatteri è aumentata nei bambini asmatici. Pseudomonas aeruginosa, Staphylococcus aureus e Burkholderia cepacia si trovano più spesso nei pazienti con fibrosi cistica.

Il sequenziamento ad alto rendimento e gli approcci di sequenziamento dell'intero genoma forniranno ulteriori informazioni sulla complessità e l'implicazione fisiologica dei batteri commensali nel tratto respiratorio inferiore.

Note

 

  1. ^ John R. Erb-Downward, Deborah L. Thompson e Meilan K. Han, Analysis of the Lung Microbiome in the "Healthy" Smoker and in COPD, in PLOS One, vol. 6, n. 2, 2011, pp. e16384, Bibcode:2011PLoSO...616384E, DOI:10.1371/journal.pone.0016384, PMID 21364979.
  2. ^ Markus Hilty, Conor Burke e Helder Pedro, Disordered Microbial Communities in Asthmatic Airways, in PLOS One, vol. 5, n. 1, 2010, pp. e8578, Bibcode:2010PLoSO...5.8578H, DOI:10.1371/journal.pone.0008578, PMID 20052417.
  3. ^ James M. Beck, Young, Vincent B. e Huffnagle, Gary B., The microbiome of the lung, in Translational Research, vol. 160, n. 4, 1º February 2012, pp. 258–66, DOI:10.1016/j.trsl.2012.02.005, PMID 22683412.
  4. ^ The human mycobiome in health and disease, in Genome Med, vol. 5, n. 7, July 2013, pp. 63, DOI:10.1186/gm467, PMID 23899327.
  5. ^ M Richardson, P Bowyer e R Sabino, The human lung and Aspergillus: You are what you breathe in?, in Medical Mycology, vol. 57, Supplement_2, 1º April 2019, pp. S145–S154, DOI:10.1093/mmy/myy149, PMID 30816978.
  6. ^ Yvonne J. Huang, Eugenia Kim e Michael J. Cox, A Persistent and Diverse Airway Microbiota Present during Chronic Obstructive Pulmonary Disease Exacerbations, in OMICS: A Journal of Integrative Biology, vol. 14, n. 1, 2010, pp. 9–59, DOI:10.1089/omi.2009.0100, PMID 20141328.
  7. ^ Michael J. Cox, Martin Allgaier e Byron Taylor, Airway Microbiota and Pathogen Abundance in Age-Stratified Cystic Fibrosis Patients, in PLOS One, vol. 5, n. 6, 2010, pp. e11044, Bibcode:2010PLoSO...511044C, DOI:10.1371/journal.pone.0011044, PMID 20585638.
  8. ^ LP Schenck, MG Surette e DM Bowdish, Composition and immunological significance of the upper respiratory tract microbiota., in FEBS Letters, vol. 590, n. 21, November 2016, pp. 3705–3720, DOI:10.1002/1873-3468.12455, PMID 27730630.
  9. ^ U Wollina, Microbiome in atopic dermatitis., in Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology, vol. 10, 2017, pp. 51–56, DOI:10.2147/ccid.s130013, PMID 28260936.
  10. ^ AC Uhlemann, M Otto e FD Lowy, Evolution of community- and healthcare-associated methicillin-resistant Staphylococcus aureus., in Infection, Genetics and Evolution, vol. 21, January 2014, pp. 563–74, DOI:10.1016/j.meegid.2013.04.030, PMID 23648426.