Clima mediterraneo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Zona mediterranea)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Aree nel mondo a clima mediterraneo
flora

In climatologia il clima mediterraneo (Cs secondo la classificazione climatica di Köppen, che lo chiamò clima etesio) è il meno esteso dei climi temperati. È caratterizzato da estati secche con elevato rischio di siccità ed inverni piovosi con temperature miti; il mare contribuisce a determinare il clima, il quale è temperato caldo, con escursioni termiche giornaliere ed annue modeste (inferiori a 21 °C): infatti, il mare trattiene il calore estivo accumulandolo e rilasciandolo poi durante il periodo invernale.

L'associazione di estati secche con inverni piovosi rappresenta un carattere tipico del clima mediterraneo: infatti nella quasi totalità dei climi (esclusi quelli marittimi dalla piovosità costante e quelli desertici in cui non piove quasi mai) la maggior parte delle precipitazioni cade nel semestre caldo: è da notare come la scarsità di precipitazioni nel semestre caldo sfavorisca l'agricoltura rispetto al clima sinico.

Definizione[modifica | modifica wikitesto]

Köppen definì il clima Cs come quello in cui il mese più scarso di precipitazioni nel semestre caldo ha un totale di precipitazioni inferiore a un terzo di quello del mese invernale più piovoso e in ogni caso inferiore a 30 mm. Se il mese più secco presenta un totale inferiore a un terzo di quello del mese più piovoso ma superiore a 30 mm si identificherà come Cfs

Salvador Rivas Martínez definisce bioclima mediterraneo quello in cui ci sono almeno due mesi consecutivi di siccità estiva.

Sottotipi[modifica | modifica wikitesto]

Il clima mediterraneo ha due sottotipi fondamentali: Csa con estate calda e Csb con estate più tiepida.

Csa[modifica | modifica wikitesto]

Il sottotipo Csa, nel quale la temperatura del mese più caldo è superiore a 22 °C, si trova lungo le aree costiere del Mediterraneo e del Vicino oriente, mentre nelle zone costiere esterne si hanno temperature inferiori (a Essaouira in Marocco la temperatura media di luglio è di 20 °C). Temperature decisamente elevate si registrano nell'entroterra californiano (Red Bluff, con una temperatura media di luglio di 27,5 °C).

Csb[modifica | modifica wikitesto]

Il sottotipo Csb è tipico delle zone costiere della California e dell'Oregon come Santa Monica e San Francisco rispettivamente con una media di 18,9 °C e 17,7 °C. Anche alcune zone della Francia, del Marocco, della Turchia, del Cile e dall'Australia appartengono a questo sottotipo. Un'estrema regolarità della temperatura si ha nelle Isole Farallon al largo di San Francisco, dove la temperatura media del mese più freddo è di 12 °C e quella del mese più caldo di 14 °C.

Regimi di transizione[modifica | modifica wikitesto]

Vegetazione in clima mediterraneo, effetti degli incendi e vegetazione potenziale

Clima mediterraneo continentale[modifica | modifica wikitesto]

Il clima mediterraneo continentale, di transizione verso il clima steppico, si caratterizza per la minor durata della stagione piovosa invernale e per le maggiori escursioni termiche, sia diurne che annuali.

Clima submediterraneo[modifica | modifica wikitesto]

Il clima submediterraneo, di transizione verso il clima temperato umido, si contraddistingue per la minor durata della stagione secca estiva, per le temperature relativamente più basse nonché per la possibilità di precipitazioni nevose, seppur non frequenti. in Italia questo clima è caratteristico delle coste nord adriatiche e del Lago di Garda.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

In Europa, è tipico delle regioni che si affacciano sul mar Mediterraneo: l’Italia, il sud e l’est della Spagna, la costa mediterranea della Francia e della penisola balcanica. In Italia lo si ritrova soprattutto sulle coste liguri, tirreniche e ioniche. Sulle coste adriatiche della costa occidentale non risale più a nord di Rimini, dove si incontra una zona a clima sub-mediterraneo a causa della vicinanza della pianura padana, che è a clima temperato umido. Sulla costa orientale dell'Adriatico risale invece molto più a nord, comprendendo la Dalmazia, la fascia costiera dell'Istria e della provincia di Trieste, dove il clima è mediterraneo per le temperature, ma potrebbe essere considerato di transizione in riferimento alla piovosità (alla stazione Osmer di Trieste la media degli ultimi 25 anni è di 877 mm. annui, con il mese più secco, luglio, che ha raggiunto in media i 54 mm. di pioggia, quantità pari alla metà, e non un terzo, del mese più piovoso, novembre, con 109 mm.[senza fonte][1]). Zone tipicamente mediterranee con spunti subtropicali sono l'Italia meridionale, la Sicilia e la Sardegna.

Anche climi paragonabili in zone situate in altri continenti vengono considerati come esempi di clima mediterraneo: per esempio, nel bacino del Mediterraneo lo si ritrova anche nelle coste turche e del Vicino Oriente. In Africa si trova un clima mediterraneo sulle coste del Maghreb e nella regione del Capo; nelle Americhe hanno un clima paragonabile la California costiera e il Cile centrale e in Australia la costa sudoccidentale. In sintesi, si tratta di zone climatiche situate poco più a nord o poco più a sud dei Tropici, che rendono il clima piuttosto mite. È questa la ragione per cui il clima mediterraneo viene talvolta considerato subtropicale, come per esempio da Troll e Paffen[2].

Vegetazione[modifica | modifica wikitesto]

L'agricoltura e l'allevamento vi sono praticati da secoli. In queste zone l'estate è molto arida e gli agricoltori usano sistemi d'irrigazione capaci di sfruttare sia le acque di superficie sia le falde acquifere, per coltivare olivi, vite, agrumi e cereali. Dove non vi sono coltivazioni agricole c'è una vegetazione sempreverde di tipo forestale oppure di tipo a boscaglia.

Il clima mediterraneo ha determinato vari ecosistemi, tra cui il più famoso è la macchia mediterranea. In California prevale un simile tipo chiamato chaparral mentre nella zona del capo si chiama fynbos ed è particolarmente ricco in biodiversità.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ In assenza di un riscontro sui dati citati ed evidenziati in rosso a proposito del « Friuli Venezia Giulia - Precipitazioni medie annue », si può tentare un confronto parziale con le serie "Dati rete meteorologica regionale 1961-2013", disponibili solo graficamente con pochi numeri selezionati, a pagina 6, in: ARPA FVG - OSMER / Osservatorio metereologico regionale: Il Clima del Friuli Venezia Giulia - Copia archiviata (PDF), su meteo.fvg.it (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2017). O ancora confrontando i dati presenti in: Clima e cambiamenti climatici nelle aree montane del Friuli Venezia Giulia, su arpa.fvg.it. URL consultato il 21 luglio 2023.
  2. ^ Cfr. Die Klimaklassifikation nach Troll / Paffen (1963). Gli studiosi individuavano un « Clima temperato caldo subtropicale Mediterraneo » (ossia estate secca e inverno umido). Fonte: ATLANTE: LE CIVILTÀ INDIGENE DELLE AMERICHE, Edizioni Colombo 1992, p.22. Vedi la versione elaborata da: (DE) Ernst Heyer, Witterung und Klima - Eine allgemeine Klimatologie, Teubner Verlag, Leipzig, 1988. Ora consultabile on-line in lingua tedesca presso l'Institut für Meteorologie Bibliothek della Freie Universität Berlin / Università libera di Berlino: Die Klimaklassifikation nach Troll / Paffen, su geo.fu-berlin.de. URL consultato il 21 luglio 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mario Pinna, L'atmosfera e il clima, Torino, UTET, 1978.
  • Fulvio Fulvi, Dizionario di geografia fisica, Roma, Newton Compton, 1996.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENsh85083222 · GND (DE4153077-9 · J9U (ENHE987007563018505171
  Portale Geografia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di geografia