Wu Meiniang chuanqi

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Wu Meiniang chuanqi
Titolo originale武媚娘传奇
PaeseCina
Anno2014-2015
Formatoserie TV
Generestorico
Stagioni1
Episodi82 (versione originale)
96 (Hunan TV)
Durata40-50 min. (episodio)
Lingua originalemandarino
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreFan Bingbing Studio
Interpreti e personaggi
Casa di produzioneFan Bingbing Studio, China Film Group Corporation, Zhejiang Talent Television & Film, Evergrande Film Co., Duzhe Publishing Media Co.
Prima visione
Dal21 dicembre 2014
Al3 febbraio 2015
Rete televisivaHunan TV

Wu Meiniang chuanqi (武媚娘傳奇T, 武媚娘传奇S, Wǔ Mèiniáng chuánqíP, lett. La leggenda di Wu Meiniang; titolo internazionale The Empress of China, conosciuta anche come Wu Zetian) è una serie televisiva cinese trasmessa su Hunan TV dal 21 dicembre 2014 al 3 febbraio 2015. Ambientata durante la dinastia Tang del settimo e dell'ottavo secolo, Fan Bingbing interpreta la protagonista Wu Zetian, l'unica donna che governò come imperatore nella storia della Cina.

La serie è stata prodotta dai Fan Bingbing Studio con un budget di oltre 300 milioni di yuan (quasi 50 milioni di dollari)[1].

Durante la messa in onda su Hunan TV, la serie fu sospesa per quattro giorni dal 28 dicembre 2014 al 1º gennaio 2015 ufficialmente per problemi tecnici[2], ma fu poi rivelato che la vera ragione erano i vestiti "troppo rivelatori", specialmente sul petto, e che fu quindi imposto di modificare i filmati[3][4]. La serie tornò quindi sugli schermi con la maggior parte delle inquadrature corrette per mostrare il décolleté il meno possibile, utilizzando campi lunghi e primi piani[5]. Allo stesso modo, eventuali scene di intimità o di affetto tra i protagonisti sono state completamente tagliate, rendendo la trama a volte difficile da comprendere.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Durante il secondo regno della dinastia Tang, Wu Meiniang entra a palazzo all'età di 14 anni e aspira a servire come consorte l'imperatore Taizong. Quest'ultimo si accorge presto di lei e se ne innamora, scatenando molte gelosie nei confronti di Meiniang e numerosi tentativi di distruggerla con ingiuste accuse di furto, omicidio e tradimento. La donna sopravvive grazie alla sua intelligenza e arguzia, ma, alla morte di Taizong, viene mandata in un monastero per farsi suora; tuttavia, il figlio più giovane dell'imperatore, Li Zhi, salito al trono come Gaozong, è innamorato di lei sin da quando era bambino e la riporta a palazzo, facendone la propria consorte. Con il tempo, Meiniang riesce a risalire i ranghi dell'harem fino a ottenere il titolo di imperatrice.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Personaggi principali[modifica | modifica wikitesto]

Harem dell'imperatore Taizong[modifica | modifica wikitesto]

Harem dell'imperatore Gaozong[modifica | modifica wikitesto]

Famiglia reale[modifica | modifica wikitesto]

Ministri, generali e personale[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie è stata co-finanziata da Zhejiang Talent Television & Film, China Film Group Corporation, Evergrande Film Co., Duzhe Publishing Media Co., Jilin Television e Guangxi Television.

Una conferenza stampa alla partenza del progetto fu tenuta il 28 dicembre 2012. A quel tempo, il regista era Liu Jiang, che si chiamò fuori a causa di altri impegni, e fu quindi sostituito da Go Yikchun. Le riprese si tennero dal 28 dicembre 2013[6] al 16 agosto 2014 in numerose location, tra le quali Wuxi[7], Nanchino, Shaoxing[8] e gli Hengdian World Studios.

Accoglienza e ascolti[modifica | modifica wikitesto]

Wu Meiniang chuanqi è stato un successo commerciale: la messa in onda del primo episodio ha superato il record di spettatori per una serie TV[2] e, nonostante le censure, gli ascolti sono rimasti alti fino alla conclusione[5]. I costumi sono stati lodati, ma il ritmo narrativo lento non è stato apprezzato[9] ed è stato criticato il fatto che la trama non sia ben collegata, prendendo risvolti drammatici all'improvviso.

Episodio Data di trasmissione CSM50 CSM canale nazionale
Punteggio Share Punteggio Share
1-3 21 dicembre 2014 2,280 6,050 2,14 6,13
4-6 22 dicembre 2014 2,396 6,681 2,45 7,23
7-9 23 dicembre 2014 2,714 7,774 2,65 7,98
10-12 24 dicembre 2014 2,469 6,936 2,66 7,69
13-15 25 dicembre 2014 2,678 7,378 2,77 8,09
16 26 dicembre 2014 2,429 6,513 2,54 6,56
17 27 dicembre 2014 2,546 6,748
18-20 1 gennaio 2015 2,579 6,944 2,65 7,27
21 2 gennaio 2015 2,533 6,838
22 3 gennaio 2015 2,400 6,274
23-25 4 gennaio 2015 2,697 7,401 2,52 7,33
26-28 5 gennaio 2015 2,722 7,304 2,46 7,06
29-31 6 gennaio 2015 2,857 7,712 2,57 7,25
32-34 7 gennaio 2015 2,716 7,209 2,58 7,26
35-37 8 gennaio 2015 2,849 7,721 2,59 7,48
38 9 gennaio 2015 2,443 6,472 2,66 7,23
39 10 gennaio 2015 2,830 7,390
40-42 11 gennaio 2015 2,773 7,409
43-45 12 gennaio 2015 2,648 7,235 2,67 7,61
46-48 13 gennaio 2015 3,121 8,363 2,95 8,28
49-51 14 gennaio 2015 2,780 7,389 3,09 8,68
52-54 15 gennaio 2015 2,982 8,070 3,15 8,73
55 16 gennaio 2015 2,417 6,424 3,14 8,45
56 17 gennaio 2015 3,067 7,952
57-59 18 gennaio 2015 2,983 7,938
60-62 19 gennaio 2015 3,034 8,235 3,28 9,20
63-65 20 gennaio 2015 3,062 8,243 3,40 9,41
66-68 21 gennaio 2015 3,088 8,282 3,33 9,21
69-71 22 gennaio 2015 3,411 8,855 3,96 0,69
72 23 gennaio 2015 2,634 6,981 3,46 9,36
73 24 gennaio 2015 2,711 7,277
74-76 25 gennaio 2015 3,264 8,420
77-79 26 gennaio 2015 3,378 8,898 3,52 9,81
80-82 27 gennaio 2015 3,551 9,273 4,00 0,91
83-85 28 gennaio 2015 3,737 9,623 4,35 1,85
86-88 29 gennaio 2015 3,515 9,108 4,10 1,16
89 30 gennaio 2015 2,657 6,992 3,71 9,99
90 31 gennaio 2015 2,434 6,407
91-92 1 febbraio 2015 3,313 8,763
93-94 2 febbraio 2015 4,102 10,901 4,64 2,80
95-96 3 febbraio 2015 4,234 11,171 5,08 13,68
Media 2,959 7,926 3,17 8,81

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

In Cina e Taiwan
  1. For Thousands of Years (千秋) – Sun Nan
  2. Wordless Tablet (無字碑) – Jane Zhang
  3. Dare To Rule The World (敢為天下先) – Jane Zhang
  4. Heaven (蒼天) – Jacky Cheung e Evonne Hsu
In Hong Kong
  1. The Empress (女皇) – Joey Yung
  2. The Secret of Tears (眼淚的秘密) – Jinny Ng
  3. No Matter What It Takes (不顧一切) – Linda Chung

Distribuzioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Paese Canale Prima TV Titolo adottato Note
Bandiera della Cina Cina Hunan TV 21 dicembre 2014-3 febbraio 2015 武媚娘传奇 (La leggenda di Wu Meiniang) 96 episodi da 30 minuti; tagliata e censurata
Bandiera di Taiwan Taiwan CTi TV, CTV 30 marzo 2015-23 luglio 2015 Integrale
Bandiera di Hong Kong Hong Kong TVB Jade 26 aprile-12 luglio 2015 武則天 (Wu Zetian) 75 episodi da 45 minuti; tagliata, censurata e doppiata in cantonese
Bandiera della Malaysia Malaysia Astro on Demand Versione di Hong Kong
Bandiera di Singapore Singapore VV Drama 12 agosto-25 ottobre 2015 Versione di Hong Kong, audio originale
Bandiera della Cambogia Cambogia CTV8 HD 11 novembre 2015-

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Fan Bingbing's Empress Wu Zetian Makeup Released, 12 febbraio 2014. URL consultato il 6 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2015).
  2. ^ a b (EN) Hit show's suspension leads to widespread speculation, 30 dicembre 2014. URL consultato il 6 gennaio 2016.
  3. ^ (EN) TV drama cut over too-sexy outfits, 30 dicembre 2014. URL consultato il 6 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2015).
  4. ^ (EN) The Empress Of China returns to TV without cleavage[collegamento interrotto], 3 gennaio 2015. URL consultato il 6 gennaio 2016.
  5. ^ a b (EN) “The Empress of China” Censors Cleavage After Re-broadcast, 3 gennaio 2015. URL consultato il 6 gennaio 2016.
  6. ^ (ZH) 范冰冰亮相《武则天》开机仪式 俏皮装束卖萌, 28 dicembre 2013. URL consultato il 6 gennaio 2016.
  7. ^ (ZH) 电视剧《武则天》无锡开机 女神范冰冰亮相, 28 dicembre 2013. URL consultato il 6 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  8. ^ (ZH) 范冰冰在绍兴拍《武则天》 粉丝跟紧紧(图), 14 agosto 2014. URL consultato il 6 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  9. ^ (ZH) 《武媚娘传奇》一波未平一波又起, 22 gennaio 2015. URL consultato il 6 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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