Wattwil
| Wattwil comune | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Cantone | |
| Distretto | Toggenburgo |
| Amministrazione | |
| Lingue ufficiali | tedesco |
| Data di istituzione | 1803 |
| Territorio | |
| Coordinate | 47°17′00″N 9°04′00″E |
| Altitudine | 610 m s.l.m. |
| Superficie | 51,17[1] km² |
| Abitanti | 9 161[2] (2023) |
| Densità | 179,03 ab./km² |
| Frazioni | vedi elenco |
| Comuni confinanti | Bütschwil-Ganterschwil, Ebnat-Kappel, Eschenbach, Gommiswald, Lichtensteig, Mosnang, Neckertal |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 8726, 9622, 9630-9631 |
| Prefisso | 071 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Codice OFS | 3379 |
| Targa | SG |
| Cartografia | |
| Sito istituzionale | |
Wattwil (toponimo tedesco) è un comune svizzero di 9 161 abitanti del Canton San Gallo, nel distretto del Toggenburgo del quale è capoluogo.
Geografia fisica
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Il territorio di Wattwil si estende nella media valle della Thur, tra i monti Tweralpspitz (1 332 m s.l.m.) e Köbelisberg[3], e comprende anche il passo del Ricken[4].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il comune politico di Wattwil è stato istituito nel 1803; il 1º gennaio 2013 ha inglobato il comune soppresso di Krinau[3][5].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale riformata dei Santi Felice e Regula (fino al 1344 di Sant'Andrea, paritaria dal 1593 al 1967), attestata dall'897 e ricostruita nel 1848 in stile neoclassico da Felix Wilhelm Kubly[3];
- Chiesa parrocchiale di Ricken, eretta nel 1783[4];
- Chiesa parrocchiale cattolica dei Santi Felice e Regula, eretta nel 1967[3];
- Convento di Santa Maria degli Angeli o "di Pfanneregg", convento di cappuccine attestato dal 1411 e ricostruito nel 1621 sul Wenkenrüti[3][6];
- Rovine della fortezza di Iberg, costruita dopo il 1230 dai Von Iberg e ricostruita dopo il 1408[3][7];
- Case signorili tipiche del Toggenburgo[3].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[3]:
Abitanti censiti[8]

Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Frazioni
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Le frazioni di Wattwil sono[3]:
- Krinau[9]
- Altschwil
- Au
- Dreischlatt
- Gruben
- Gurtberg
- Kapf
- Krinäuli
- Niederberg
- Schuflenberg
- Ricken (che si estende anche nel limitrofo comune di Gommiswald)[4]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]L'economia locale si basa prevalentemente sulle attività agricole e artigianali e sui servizi (centro scolastico regionale, ospedale)[3].
Infrastrutture e trasporti
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Wattwil è attraversato dalle strade principali 8 e 16 ed è servito dall'omonima stazione sulle ferrovie Uznach-Wattwil (linea S4 della rete celere di San Gallo) e Lago di Costanza-Toggenburgo (linee S8 e S9 della rete celere di San Gallo); vi ferma il Voralpen Express, un treno che collega Lucerna a San Gallo gestito dalla Schweizerische Südostbahn[10].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE, FR) Generalisierte Grenzen 2020: Hilfsdatei, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 14 febbraio 2020. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ (DE, FR, IT) Ständige Wohnbevölkerung nach Staatsangehörigkeitskategorie, Geschlecht und Gemeinde, definitive Jahresergebnisse, 2023, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 22 agosto 2024. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ a b c d e f g h i j Hans Büchler, Wattwil, in Dizionario storico della Svizzera, 23 novembre 2016. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ a b c Hans Büchler, Ricken, in Dizionario storico della Svizzera, 24 novembre 2016. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ (DE) Vereinigung der Gemeinden Wattwil und Krinau, su wattwil.ch, sito istituzionale del comune di Wattwil. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ Christian Schweizer, Pfanneregg, in Dizionario storico della Svizzera, 5 agosto 2009. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ Regula Anna Steinhauser-Zimmermann, Iberg, in Dizionario storico della Svizzera, 22 gennaio 2008. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ Dizionario storico della Svizzera.
- ^ Hans Büchler, Krinau, in Dizionario storico della Svizzera, 23 novembre 2016. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ Romanshorn - St. Gallen - Wattwil - Rapperswil - Fahrplanjahr 2022 (PDF), su quadri-orario.ch. URL consultato il 23 dicembre 2021.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Wattwil
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Hans Büchler, Wattwil, in Dizionario storico della Svizzera, 23 novembre 2016. URL consultato il 26 agosto 2025.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 144322236 · LCCN (EN) n85322796 · GND (DE) 4128525-6 · J9U (EN, HE) 987007560028805171 |
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